un blog che parla di niente

diceva spinoza, ma sul serio questa volta

C’è una cosa che m’è venuta in mente stamattina che mi sembra molto pertinente nella giornata di oggi, giornata di referendum, giornata di scontro tra laici e clericali, tra razionalisti e irrazionalisti. è una cosa che diceva spinoza, nel suo Tractatus Theologico-politicus. voi vi sembra che uno cita spinoza, allora è una cosa difficile. invece è una cosa molto semplice. diceva spinoza che, in uno stato non tirannico, ognuno ha il diritto di pensare come vuole e di esprimere liberamente il proprio pensiero, senza che l’autorità politica s’immischi nelle questioni che riguardano solo la coscienza dei singoli. La salvaguardia della libertà di coscienza richiede quindi una completa laicità dello stato. spinoza è vissuto nel milleseicento. e ancora non ci siamo arrivati, alle cose che diceva lui. spinoza, sembra strano a dirlo, è molto più attuale di rutelli.

15 Comments

  1. miloattuale

    scusa eh, ma non ci vuole mica tanto, a essere più attuali di rutelli…… pure io lo sono 😉

  2. Melpunk

    rutelli è attuale. e anche antichissimo: di quaquaraquà è lastricata la storia. e io che non mi pensavo che fosse un politico intelligente….
    ciao

  3. regulus21

    Sì, ma… l’inghippo sta nella premessa “in uno stato non tirannico”. Con papa Nazzingher e il Ducetto, ti voglio a chiamarlo “stato non tirannico”!

  4. eiochemipensavo

    cazzo, “stato non tirannico”. vedendo l’informazione che c’è stata sul referendum, hai probabilmente ragione tu. “stato non tirannico”, cazzo…

  5. eiochemipensavo

    Innanzitutto, un saluto al buon Martin, che, secondo me, è andato a votare, ma non ha ritirato neanche una scheda, mettendo in non poca difficoltà l’ufficio elettorale.
    Poi, non mi riferivo affatto alla libertà di esprimere le proprie opinioni votando o astenendosi, questa è cosa sacrosanta, che verrà da me difesa fino allo stremo.
    ci si riferiva all’indebita interferenza della chiesa, su tutti i media e in tutte le chiese (o quasi tutte, almeno stando al sondaggio informale nel mio paese e in quelli vicini), ci si riferiva al colpevole silenzio, alla colpevole disinformazione di quasi tutti i telegiornali (ieri a pranzo il tg5 non lo ha incluso nei titoli, il tg1 lo ha liquidato con tre parole tre). detto questo, penso che ruini andrebbe estradato in vaticano, o in altro paese extracomunitario a scelta. 😉

  6. Alice

    Non ti passa il dubbio, ci-devant Bancario Giallo, che la libertà nello stato non tirannico possa esprimersi anche nel non andare a votare o andandoci e votando no?
    (Chiariamo bene, prima che tu sia indotto a fare del facile umorismo: io ci sono andata e non non erano affatto quattro no; e anche Martin c’è andato, ma che cosa abbia fatto non lo so…)

  7. Alice

    Allons donc! Colpevole silenzio?! Ma se non si è parlato di altro per mesi, su qualunque TV e su qualunque quotidiano!! Al punto che, più di un mese fa, dopo l’ennesima indigestione di dibattiti serali in materia, mia cugina ha chiesto: allora, è domani che si vota?
    Quanto alla chiesa, la chiesa fa il suo mestiere esattamente come lo fanno i partiti. Chiunque fosse interessato ha fatto tutta la propaganda che poteva, e non c’è da meravigliarsi: perché, se lo fanno i DS o i radicali o vattelapesca, non lo può fare anche la chiesa?

    (Martin in effetti non ha ritirato schede per l’ottimo motivo che non è cittadino italiano… ha fatto un giretto ai seggi, giusto per vedere com’era la situazione…)

  8. milo

    alice, scusa, la chiesa non è un partito, non sta al governo e quindi non ha proprio gli stessi diritti dei partiti (che stanno al governo perché qualcuno, ahimè, ce li ha mandati: dovrebbero essere insomma espressione della volontà popolare, e quindi hanno il diritto di parlare a nome nostro —- prevengo qualsiasi ilarità: sto parlando in linea teorica, non della nostra repubblica delle banane, ma il discorso dovrebbe valere lo stesso).
    insomma, facendo come ha fatto la chiesa ha… ingerito e si è… digerita un pezzetto di laicità dell’italia.
    non bello, a prescindere dal risultato del referendum; se poi vogliamo considerare anche quello, beh, il padrone di casa qui l’ha già detto meglio di me.

  9. eiochemipensavo

    se hai ragione tu, ma non ne sono proprio sicuro, allora vuol dire che agli italiani non importava niente di questi referendum.
    quando ci si ritroverà ad non poter avere figli, o ad avere un parente tetraplegico, allora, si potrà solo pregare, o partire.
    e l’italia non è un paese laico, poi parlano dei poteri forti.
    e ruini ha già delineato la sua roadmap per la revisione della legge 40.

    ma se ne parlo ancora, m’incazzo soltanto.

    un saluto a martin.

  10. milo

    leggo ora sul blog di beppe grillo:

    Esistono due leggi, l’art 98 del Dpr. 30 marzo 1957 n°361 e successive modifiche Titolo VII, relativo alle elezioni alla Camera e al Senato e la legge del 25.5.1970 n. 352 che estende l’art. 98 ai referendum, che puniscono la propaganda astensionista se fatta da persone che ricoprono un incarico pubblico o da ministri di culto.
    La pena è la reclusione da 6 mesi a 3 anni.

    se volete leggere tutto il post:
    http://www.beppegrillo.it/archives/2005/06/11_comandamento.html

  11. eiochemipensavo

    andate a vedere qui…

  12. Alice

    D’accordo, Milo, la chiesa non è un partito, ma è un… come chiamarla? Un agente che gestisce potere e influenza, e in questo è esattamente come i partiti. Sta dov’è, se non per mandato elettivo, per consenso de facto di parecchia gente. Consideriamola una lobby, se vuoi, ma c’è, esercita un’influenza, nessuno è obbligato a starla a sentire eppure molti lo fanno, e suppongo che per lo più lo facciano per libera scelta. Detto questo, ancora non vedo l’ingerenza indebita. Un po’ di petulanza, se vogliamo, ma quello è un peccato veniale…

    Disoccupato Giallo, Martin ricambia i saluti.

  13. eiochemipensavo

    alice, la parola giusta per definire la chiesa è parastato
    un po’ come la mafia, per dire 😉

  14. Alice

    Oh, ma allora anche la massoneria, i circoli calcistici e il lions club, se è per questo…

  15. nonnablogger

    sempre più attuale Spinoza

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

© 2024 e io che mi pensavo

Theme by Anders NorenUp ↑