fiore che stride
non capita ogni giorno che qualcuno
ti dica infronte a tutti “famme ride”
(sonetti, in un commento al post precedente)
***
Pensavo un giorno dell’altra settimana, che ci son parole del lessico della nostra lingua, l’italiano, che ingiustamente vengono relegate in nicchie, vengono ignorate rifiutate destituite di ogni significato, magari anche inconsciamente.
Più personalmente, individualizzando il ragionamento, pensavo che io stesso ci son molte parole che non uso mai, parole che senza alcun motivo rilevante non fan parte del mio idioletto, parole che saltan fuori soltanto in qualche circostanza ben definita nella quale mi rendo conto di quanto siano importanti.
E la parola a cui pensavo mentre mi facevo questo ragionamento mentre camminavo nelle strade della mia città era la parola: guanti.
***
C’è invece una parola bellissima che ho trovato per la prima volta, avrò avuto diciannove anni, leggendo il libro I Persuasori Occulti di Vance Packard.
Il libro I Persuasori Occulti di Vance Packard parla di una svolta nel mondo della pubblicità e del marketing, quando dentro la pubblicità e il marketing si insinuò la psicologia. Diceva Vance Packard nel libro I Persuasori Occulti, che la psicologia applicata alla pubblicità e al marketing, occultamente persuadeva il consumatore a sentire il bisogno di un prodotto o di un servizio senza accorgersi di essere direzionato. Diceva Packard, che il consumatore si sentiva autodiretto, e invece era eterodiretto.
E la parola bellissima che ho trovato per la prima volta, avrò avuto circa diciotto diciannove anni, leggendo I Persuasori Occulti di Vance Packard era: eterodiretto.
***
Troppo spesso, mi sento, eterodiretto.
Technorati Tags: eterodiretto, lessico, parole, persuasori occulti, vance packard
eteroche?
eteronimi? ehh?? che significa? porca miseria, ho appena rotto il telecomando con cui dirigevo eiochemipensavo… porca miseria.. porca miseria pupazza allergica. pupazza. ahh. accidempolina. bifferi e bizzeffe. il telecomando ahhhh
tu nella vita comandi fino a quando/ hai stretto in mano il tuo telecomando.
pupazza
riesco solo a cambiare il colore
no nemmeno
porca pupazza
Ma toh, se ne parlava stamattina con Marina, di quel libro. Sono due segnali in un giorno. Questo è un richiamo, devo comprare quel libro. 🙂
mi viene in mente heteroflexible… ma è sviante 😉