Mi sveglio in un posto, non so mica bene dove sono. C’è uno che russa, nel letto vicino. Lo conosco. Ci metto un po’ ma lo riconosco. Mi ricordo anche dove sono e perché. Il tizio lì nel letto vicino continua a russare, io penso che sia strano di non averlo sentito stanotte mentre dormivo, magari è proprio il fatto che dormivo che mi ha impedito di sentirlo, e forse anche io, anzi, quasi sicuramente, anzi, sicuramente russo anche io, e magari lui ieri sera mi ha sentito, chi lo sa. Bisognerebbe, quando due che russano dormono nella stessa stanza, sincronizzarsi, decidere esattamente il momento in cui ci si addormenta insieme, e decidere esattamente il momento in cui ci si sveglia insieme, di modo che nessuno dei due senta il russare dell’altro, di modo che il russare si annulli, il russare diventi effettivamente non esistente, come il rumore di quell’albero nella foresta, che chissà, se fa rumore, se nessuno lo sente. E niente, adesso gli tiro una botta in testa.
Tappagli il naso… Funziona meglio della botta in testa…
Il tipo dev’essere di una tribù di Indians del Nord America. Fa freddo avrà una sinusite cronica
chissà perché ho letto che vicino al letto avevi una russa… poi il racconto non quadrava. allora l’ho riletto meglio e stavolta l’ho capito.
forse avresti preferito una russa in fin dei conti…
Il tuo vicino di letto è un santo. E’ stato sveglio tutta la notte, ha portato giù la tua spazzatura e l’hai pure scambiato per tre volte per un mostro verde poi giallo e poi blu quando ti tappava il naso per farti smettere di russare. E si beccherà una bottigliata in testa.
buttalo giù dal letto con un calcione e poi fai finta di dormire. Funziona, non si riaddormenterà più per il dolore…
no, buono…
sei in un ostello. è un nuovo arrivato, non sai nemmeno chi è. quello come ti avvicini per tirargli la botta, caccia il serramanico che stringe nella mano sotto il cuscino e ti fa a fettine!
noo, buono…
fagli il verso per chiamare i mici!
Sicuro che sia un uomo?
Io mi accontento di addormentarmi per primo. Dell’altro chissenefrega.
Io se mi dicono che russo ci rimango malissimo, mi offendo mortalmente, mi sembra di fare una brutta figura senza saperlo. Che poi uno non lo sa mai che la sta facendo, una brutta figura, a dire la verità. Però russare è più brutto di una brutta figura, è come una di quelle cose che i maschi possono fare e le femmine no. Tipo altre cose che non le dico, ma che c’entrano, secondo me. Allora io cerco di non dormire mai, in generale, perchè se russo mi vergogno anche da sola, e certe volte starnutisco per finta. Cammuffo ecco.