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Il mio nome

Mi han fatto notare l’altro giorno, che se cerchi su internet il mio nome, vengo fuori quasi soltanto io, ci sono moltissimi risultati che mi riguardano, molti che mi fan piacere, alcuni che non mi fan piacere, ma mi han fatto notare l’altro giorno, che se cerchi su internet il mio nome, vengon fuori anche delle altre persone, delle altre persone che con me non c’entran niente, e vengon fuori solo per il fatto che hanno lo stesso nome e cognome. Se guardi su facebook ce ne son cinque o sei, che hanno il mio nome. Io lo so che magari non è colpa loro, magari son i genitori, che secondo me potevano anche informarsi, prima di dare ai loro figli il nome di un altro, io lo so che loro non c’entran niente, ma io, tutte le volte che vedo uno che porta il mio nome, io penso sempre che sia un usurpatore.

Mi ricordo una sera di una decina di anni fa, sono entrato con degli amici in una birreria di Fossano, ho incontrato un mio conoscente che era lì al bancone, ci salutiamo, poi mi dice Vieni vieni che ti devo presentare una persona. Arriviamo al tavolo e ci presenta, e ci presenta perché sia io che quell’altro tipo lì, avevamo lo stesso nome e cognome. Io se non ero la persona poco violenta che sono, due pugni non glieli levava nessuno, a quel manigoldo. Che poi non mi somigliava neanche, quel lazzarone.

22 Comments

  1. sid

    ti voglio bene, soprattutto per questa tua presa di coscienza non violenta.

  2. Peppermind

    Rido.
    Geniale.
    Potevi almeno sputargli, però.

  3. AB

    Anche a me è successo che su un treno mi sono trovato davanti un signore, che poteva esser mio padre, con il mio stesso nome e cognome, e la cosa mi ha tanto sorpreso. Allora ho messo il mio biglietto nominale sul tavolino che ci separava, ma nulla, lui non ha fatto una piega, dietro ai suoi occhiali a goccia verde fondo di bottiglia. Magari quando sarà passato lo stesso lasso di tempo dalla mia nascita al nostor incontro anche io sarò così, o magari ero proprio io quel signore che ha viaggiato nel tempo per incontrarmi più giovane.
    Tutto chiaro, vero?

  4. lindalov

    Quanto ti son vicino, hermano. Pure a me mi stanno antipatiche quelle col mio nome. Il mio nome e cognome son bellissimi e solo io sono l’autentica. Provare per credere.

  5. allihies

    perche’ il tuo nome non e’ creative commons?

  6. Guido

    Hai ragione. Pensa che c’è gente che per essere qualcuno si è fatto chiamare come…tipo Wagner. Pensa che c’era un compositore che si è fatto chiamre come una fermata della Metropolitana Milanese, pur di essere riconosciuto dal nome.

  7. Federico

    fai come i brasiliani, che si inventano un nomignolo e poi diventa tipo cognome, che ci puoi anche firmare con quel nomignolo, mi dicono.

  8. splendidi quarantenni

    Dai? Un altro che si chiamava Zio Bonino? Pazzesco.

  9. Luca Tassinari

    In facebook ce ne sono almeno trenta col mio nome e non posso neanche prendermi la soddisfazione di chiamarli usurpatori, perché mica ci sono, io, in facebook.

  10. Guybrush

    Pensa che mio fratello ha avuto la splendida idea di chiamare suo figlio come me.. adesso in casa è un casino quando vengono qua perché non si sa mai chi chiamano. Che poi era anche il nome di mio nonno. Che poi è anche lo stesso nome di uno che quest’anno ha salvato due rumeni da un incendio qua a Udine.

  11. latte

    A me una volta è venuta voglia di cercare Learco Pignagnoli sulle pagine bianche on line. Non c’era, c’erano pochissimi Pignagnoli, ho provato con il mio cognome: più di seimila, poi con il mio nome e cognome e ce ne erano, una abita nella città dove abito io. Dopo qualche mese ho fatto degli esami e quando sono andata a ritirarli c’era scritto che avevo più di settant’anni e che vivevo in un’altra via. Per un attimo ho pensato: ma guarda come passa veloce il tempo e poi faccio anche i traslochi senza rendermene conto. E invece avevano fatto solo del gran casino.

  12. Federico

    Ci ho pensato e te l’ho trovato, quel nome che ti dicevo: Boninho. Ti piace? (Bonimba l’avevano già usato)

  13. maeandro

    Io invece quello con il mio nome e cognome l’ho avuto in classe dalla 3^ alla 5^ elementare. Lui aveva un anno più di me ed era stato bocciato. Nella mia frazione(appena mille abitanti) c’era una sola sezione per anno e lui nonostante fosse di un’altro comune veniva da noi perchè era più vicino. La maestra per distinguerci aveva aggiunto al nostro nome quello del papà (anche nella pagella). Lo detestavo a partire da quel motivo.
    Qualche anno più tardi nei tabulati di una banca ho visto che ce n’erano altri 2 con il nostro nome e cognome. Poi qualche giorno fa in una catena di negozi di elettrodomestici mi hanno censito ed ho notato che ero il 5° per quell’azienda e secondo me è strano perchè nè il mio nome nè il cognome sono comuni.

  14. regulus21

    Su internient c’è solo un altro col mio nome e cognome… nei registri fallimentari di un tribunale -_-

  15. ibirro

    Al bando l’omonimia.
    Per fortuna siamo delle persone miti.

  16. shalom

    il mio cognome è difficile, per chiamarmi ripetono due volte il nome.
    shalom

  17. Alessandro

    Massì, sarebbe meglio avere tutti dei nomi univoci, pensavo. Magari identificarci con un codice.
    Magari tatuarlo sul braccino.
    Mi sembra una buona idea.

    (o forse no)

  18. Dalailaps

    un minuto di silenzio compassionevole per il signor Mario Rossi. 🙂

  19. profemate

    Io ci metterei proprio un microchip. Così si passa il braccio sul lettore ottico per pagare il caffé, il cinema, per entrare in palestra o al lavoro…

  20. annalisa

    per me ti chiami “eio”..al tuo sito ci arrivo sempre scrivendo così e appari come primo su google..Ciao Eio!

  21. misterblond

    Essendo cresciuto come il 3° nipote con lo stesso nome e cognome del nonno paterno (al sud si usa così), ho sviluppato il tuo stesso disturbo nei confronti dei dati anagrafici comuni, ma l’ho sviluppato sulla data di nascita. Io sono fermamente convinto di essere nato nel giorno più bello dell’anno e che per questo posso concedere soltanto a Bono Vox di nascere nel mio stesso giorno (ma solo perchè non è l’ultimo dei cretini!). Quando incontro qualcuno che è nato un giorno prima o un giorno dopo del mio, penso: “Ti sei salvato per poco; se l’ostetrica arrivava dopo o prima, eri già morto, brutto stronzo!”. Il bello è che la penso così da sempre; poi se consideri che io e mia moglie siamo nati lo stesso giorno dello stesso anno, a 4 ore di distanza, capisci come si può cambiare improvvisamente il proprio punto di vista.

  22. el-sibe

    al paese natio di mio padre (alta val camonica) circolano solo cinque cognomi e su duecento abitanti, sarebbe stato facile confondersi. c’è una regola non scritta, non c’è un nome che si ripete! nomi anche strani, ma nessun doppio!

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