un blog che parla di niente

Vergognarsi

Non so te, ma io mi vergogno.
Ed è stranissimo, a pensarci, vergognarsi per qualcosa che non si è fatto, per qualcosa di cui non ci si sente neanche responsabili, qualcosa che se si fosse potuto, si sarebbe evitato con tutte le forze. Eppure ti vergogni lo stesso, come se fossi tu a doverti vergognare invece di altre persone che invece non si vergognano per niente. Anzi, si vantano, tutti belli pomposi, sorridenti, e schifosi. Si potrebbe quasi dire che vergognarsi di qualcosa con cui non c’entri niente è un paradosso, ma secondo me, più propriamente, si potrebbe dire che è una bella merda.
Una cosa della quale ogni tanto mi vergogno, è che a volte mi capita di pensare che mi piacerebbe che alcune persone morissero. Ma mi hanno insegnato che queste cose non si pensano neanche, e allora mi vergogno.
Ma non tanto.

33 Comments

  1. vix

    anche a me capita di pensarlo.
    qualche volta me ne vergogno, qualche altra no.
    manco un po’.
    e va bene così, perché a me hanno insegnato anche che
    io non sono i miei pensieri.

  2. fatacarabina

    leggo, sorrido, e fischietto 🙂

  3. S.B.

    Io prima mi vergogno, poi penso a quelle persone e non mi vergogno più!

  4. splendidi quarantenni

    Ho amici di sinistra che lo pensano in continuazione.

  5. Oscaruzzo

    Anche io mi vergogno un po’, ma a volte penso che se alcune persone morissero, io scenderei in strada urlando di gioia, e stapperei una bottiglia di spumante, e brinderei con quelli che passano.

  6. grRRiiz

    ehehehe. son d’accordo.

  7. nikink

    vabbè, dai, tanto prim’oppoi muorono istess, vuoi solo risparmiare un agonia (che sia la tua / nostra è un dettaglio)

  8. La Cosa

    Ecco, l’ha già detto perfettamente Oscaruzzo!!!!
    Che ne dici quando succederà ci troviamo 😉

  9. Ted

    E’ il mio ultimo pensiero prima di andare a letto, il primo appena mi sveglio. E non mi vergogno. Mai.

  10. Anna8

    La vergogna e’ un sentimento sempre meno diffuso, almeno tra un certo tipo di persone, un po’ come il senso della misura.

    Augurare di morire magari no, ma un bell’attacco dissenterico durante una diretta tv si! e senza provare vergogna per altro :).

  11. Sapo

    Sono cose che capitano.

  12. frank

    a me è capitato di vergognarmi di non aver sperato che certe persone morissero. e mi vergogno anche di questa vergogna

  13. MK

    Anche a me capità di pensarla come OSCARUZZO…….magari ci si vede…..

  14. gigi

    io ogni tanto mi vergogno perchè non riesco proprio a desiderare la morte di quelli che desiderano la morte degli altri e non se ne vergognano poi tanto. Poi penso che se mi vergognassi di non desiderare, significherebbe che in realtà la desidero e quindi sarei uguale a quelli che desiderano la morte degli altri e non se ne vergognano poi tanto.Così smetto di vergognarmi di non desiderare.

  15. Antimemes

    Io l’ho pensato per la prima volta proprio stamattina. Non è che prima di questo hai scritto un altro post telepatico?

  16. maeandro

    Giusto l’altra sera un noto ma non un notabile fra gli esponenti politici, uno fra i pochi che ancora amano pensare con la propria testa e di cui non posso dire il nome ma solo il cognome( come direbbe un comico piemontese): Enrico Letta. Bene l’Enrico disse che l’Italia non si divede più in due parti, destra e sinistra, ma in tre parti. La terza parte è quella che ha sempre bisogno di un nemico, uno a cui dare la colpa di qualcosa o di tutto: per Lui è la parte populista. Non so se le conclusioni siano corrette però credo ci sia del vero nel fatto che questa terza parte sta proliferando e raccoglie proseliti sia a destra, sia a sinistra che al centro. Ecco il fatto di vergognarsi farebbe pensare che esiste una quarta parte, quella di chi si trova ad individuare un nemico ma che per tanti motivi non vuole avere nemici nella sua vita. E’ anche la mia parte.

  17. tracciadoppia

    Io a volte mi vergogno di essere italiana ma un bel giorno scenderò in piazza con una bottiglia stappata e brinderò in segno di lutto. Festeggeremo tutti insieme. Oscaruzzo prepara il cavatappi!

  18. Pillole di Psicologia

    Ma sai che sei davvero “psicologico”? Arrivi a leggere davvero in profondità…. Mi posso permettere di segnalare una cosina che sto approfondendo? Sono le emozioni difficili, ossia quelle emozioni che non è che ci va molto di provare… La prossima che devo preparare è proprio la vergogna!
    Complimenti per il blog!

  19. lindalov

    vergognati.

  20. regulus21

    Per festeggiare un avvenimento del quale qualcuno dovrebbe vergognarsi, mi piacerebbe scendere a festeggiare con bottiglie di quello buono e clacsonate potenti… ma mi vergogno. Pensa te che strano.

  21. Shalom

    Non mi vergogno di aver desiderato la morte di una persona che si è comportata in modo indegno nei confronti della mia famiglia. Soprattutto, non mi vergogno di essere stata felice quando è passato a miglior (???) vita.
    Shalom

  22. Ale

    l’importante è vergognarsi..tanto o poco non conta

  23. annunci auto e moto

    Sono d’accordo)

  24. kutavness

    Chissà cosa direbbe sull’argomento il Cav. Stacchia.
    P.S. A mia moglie è successo solo una volta, sull’onda dell’esasperazione, di augurare a qualcuno di morire. E’ stata esaudita dopo una settimana. Fatevela amica.

  25. cica

    Mah.. visto che mia nonna diceva sempre che a pensare male non si sbaglia mai, e visto che pensare e sperare che qualcuno muoia è pensare male, in fondo non si sbaglia a pensarlo. Perciò lo faccio. E non mi vergogno mica…

  26. Giancarlo Tramutoli

    Oggi, per esempio, un desiderio che si avvera: è morto Baget Bozzo.L’ultima cosa che aveva scritto era un attacco a Veronica. Silvio ha gridato al complotto. L’aria però è più pulita. Si chiama ecologia antropologica. Io c?ho una bella lista lunga.

  27. Giovanni

    Io non mi vergogno, ma evito di pensarlo perché mi hanno insegnato che si allunga la vita alle persone che si pensa quando si pensa così. Ed è la cosa contraria di quella che vorrei.

  28. silviat

    Ah ecco, mi sembrava di aver capito bene…
    Credo che mezza Italia lo pensi e si vergogni di pensarlo. Ma non tanto.

  29. REfosco

    da almeno un anno ho in frigo una bottiglia di più che dignitoso champagne.
    E mi prenderò pure tre(3)giorni di ferie.
    mi devo vergognare?

  30. REfosco

    e questa é una mia tara. Vera.
    sull’onda del 6 nazioni almeno tre anni fa ho comperato un pio di felpe dell’Italia (presente quelle della robedikappa?).
    mi vergogno a metterle e aspetto giorni migliori.

    esagero?

  31. cris

    io desidero la morte di quelli che mi hanno abbandonata quando è morto mio marito. Vorrei tanto che capitasse anche a loro, anzi non vedo l’ora, sto aspettando!

  32. darkknight

    Io mi vergogno di tutti quelli che dovrebbero vergognarsi e invece non conoscono la vergogna.

    Mi vergogno di un paese dove tanta, troppa gente, ha dimenticato la vergogna e la capacità di indignarsi.

    Mi vergogno quando penso a tutti i deficienti che sono considerati dei modelli.

    Mi vergogno al pensiero che furbetti, ipocriti, deficienti, mascalzoni e filibustieri non solo la fanno sempre franca, ma pure si riproducono come conigli.

    E allora, come non lasciarsi andare a qualche fantasticheria?

  33. cris

    non mi era mai capitato di augurare disgrazie agli altri, ma adesso dopo 2 anni che mio marito è morto e vedo come i nostri “amici” se la spassano e mi hanno abbandonato, adesso auguro a loro di morire, dopotutto sarebbe una fortuna per loro, andrebbero a trovare P, il mio caro amore, la persona migliore del mondo!

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