Uno si dà delle arie, perché alla fine è convinto, non è che si dà delle arie a caso, no: è convinto, è convinto di dimostrarlo anche con le azioni, con la sua stessa quotidianità, di essere una delle persone più aperte al nuovo che esistano, e invece no, te ne accorgi che è tutta un’aria che ti dai, che è tutta una patina sottile che ti ricopre, perché sotto, se squarci il velo di maia e guardi in faccia la realtà, sotto alla glassa di apertura che ti sei dato, sotto c’è il conservatorismo, c’è la chiusura mentale, c’è la reazione, porca miseria, c’è l’oscurantismo. E l’oscurantismo non va bene, lo sai bene da solo. Uno, l’oscurantismo, scoprirlo dentro di sé, ci sta male. Però, diobono, i tronky al cocco no.
devo dirtelo: mi stai deludendo moltissimo!
😉
questo è il medioevo della ferrero
Io sono fedele sempre ai classici.: kinder cereali e i kinder ferrero, quelli col bambino felice.
Per questo se mi apri bene bene, sono conservatrice anch’io.
Siete da controriforma. Vi meritereste i Tronky all’Orzobimbo! 🙂
Vogliamo parlare del kinder bueno white?
Per tacer del Ferrero Garden al pistacchio.
E’ un pochino come quando hanno smesso di fare i BigBabol con le budella di topo: una tragedia per tutti 🙂
Come diceva il saggio:
il cielo stellato sopra di me, l’oscurantismo dentro di me…
Dormici su: Siesta ti tenta tre volte tanto.
Ha ragione tracciadoppia, vogliamo parlare dei kinder bueno white? A me sembra che questo iperattivismo della società produttrice nel proporre nuovi prodotti praticamente ogni mese andrebbe analizzato. La perugina poi da quando è svizzera andrebbe psicanalizzata, una confusione di foglie e bon bonbon tra il fondente e l’aranciacioccolato che mi han messo in confusione. Ma cosa credono di dimostrare? Hanno un complesso di inferiorità? Sono frustrati, inappagati?
Questa cosa mi ha fatto pensare. E non me n’ero mai accorta, ma sono oscurantista e reazionaria. Il fatto è che rifiuto tutto tranne pane e nutella. Le merendine mi fan venire il digrigno ai denti. Uno di questi giorni mi metteranno al rogo.
Mah, a me il kinder bueno bianco non fa grossa impressione, perché il kinder bueno originale è arrivato troppo tardi e per me è ancora una cosa nuova, al pari dell’happy hippo o come si chiama. è probabile che faccia effetto ai buenisti nativi, ma per noi buenisti migranti (per usare una terminologia che va di moda ora) già il bueno originale era una bastardizzazione, quindi la bastardizzazione di una bastardizzazione scivola via senza lasciare impronta, per noi kinder bueno = no persistenza retinica. non so voi.
non è la matrice oscurantista di questo post a preoccuparmi, ma le possibili implicazioni razziste…
La prima volta che ne ho visto uno stavo quasi per svenire… che hanno fatto al tronky cioccolato e noccioline che mi piaceva tanto?
🙁
ma quale tronky? non ho mai superato la scomparsa del carrarmato perugina
Per me il prof.Rino contiene delle sostanze dopanti: una volta che ne mangio uno, anche se dopo taaaaaanto tempo, mi vien voglia di svuotare lo scaffale nella mia pancia!
frank, mi permetta, lei denota un’età:)
(e i tocchi di cioccolato bianco venduto a peso dal fornaio? sigh)
fino al penultimo rigo del post ho pensato : ecco ora scrivo un commento serio, maturo e rfilessivo.
poi ho letto l’ultimo rigo.
Il cocco regna.
Mai più senz’EIO, al di là della dolce argomentazione.
Sono d´accordo con la connotazione razziale, aneche perchà il cocco arriva lí dall´Africa, no? rs
…anche perchè..
Sig. Frank. Su con la vita, la informo che qualche settimana fa casualmente dal tabaccaio, sul banco c’era il carrarmato perugina, credo in almento un paio di versioni, ne ho preso una perchè anche per me erano decenni che non lo vedevo. Lo ricordavo più buono anche se non era male.
sig meandro, non vorrei che il tabaccaio all’angolo scoprisse certe mie tendenze oscurantiste a chiedergli se ci ha il carrarmato (a me piaceva la versione nella carta blù)
Secondo me non esistono persone completamente buone.
ciocori/biancori zoom zoom,ehi tipo era una storia giusta!!
quoto il carrarmato perugina
che pare lo facciano ancora
il cioccolato al latte mi fa schifo, il kinder poi non ne parliamo