Questa settimana sentivo l’ispirazione poetica che mi sfiorava, sentivo il rumore che faceva quando passava, mi giravo, non c’era più.
Ci son delle volte che l’ispirazione ti sfiora per dei momenti brevissimi e allora tutto ciò che puoi fare è assecondarla.
Allora, ho fatto tesoro, di questi istanti, e ho scritto tre brevissime poesie che vorrei condividere con te, caro anonimo perditempo.
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La prima, si chiama Poesia, è una metapoesia, ovvero una poesia che parla della poesia, costruita fermentando cultura pop.
Poesia
Fare l’amore
con il sapore
delle parole
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La seconda, si chiama Maggio, è una poesia dedicata a un mese dell’anno che io, personalmente, stimo molto, per via dei pollini, soprattutto.
Maggio
Maggio
rotto
ucazzo
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La terza, si chiama Bue, è per Te, che sei venuto qui, invece di andare su un sito porno.
Bue
Forse
tira di più
un pelo di bue.
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Sebbene “Maggio” denoti una certa potenza espressiva e un’organizzazione efficace del pensiero, io … resteri nella prosa se fossi in te: ci vuole specializzazione oggi giorno 🙂
HAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA!!!!!
Maggio è bellissima!
Bue invece non la condivido, quindi adesso me ne torno su un sito porno, tiè…
ahahahahah! mi fai morire!!!!
fiore di maggio
tirerà più il bue
ma passar di qui
è atto di coraggio
quasi quasi
meglio l’allergia
che questa triste
prova di poesia
😉
Salve, sono l’anonimo perditempo. L’ho mica lasciato qui, per caso?
@ eiò: “Caro anonimo perditempo” è un riconoscimento importante. E sento di averlo meritato.
Grazie.
Ti consiglio un poeta che ti piacerà molto:
si chiama Federico Maria Sardelli, nella pagina che ti linko, alcune delle sue “Proesie”:
http://www.vernacoliere.com/rubriche/proesie.php
con immutata stima
GingerAle dei Loungerie
ahah forse tira più un pelo di bue è stuepnda!:)
bello il trittico!
(per me il tittico è una porzione mista di tre tipi di pesce).
🙂
Egocentrismo primaverile
Maggio volute bene
a me…..
Stimi molto il mese di maggio per via dei pollini. Ovvero i figli di Polli, no? 🙂
Del resto, il senso della famiglia è molto importante di questi tempi…
La poesia Maggio è un capolavoro. Plausi.
Il Proeta