Io non augurerei a un cane o a un serpente, alla più bassa e disgraziata creatura della Terra — io non augurerei a nessuna di queste ciò che io ho dovuto soffrire per cose di cui io non sono colpevole. Ma la mia convinzione è che ho sofferto per cose di cui io sono colpevole. Io sto soffrendo perché io sono un radicale, e davvero io sono un radicale; io ho sofferto perché ero un Italiano, e davvero io sono un Italiano […]
Oggi ricorre l’ottantesimo anniversario dalla morte di Sacco & Vanzetti, giustiziati ingiustamente (!) negli Stati Uniti il 23 agosto 1927. Bartolomeo Vanzetti detto Trumlin, peraltro, era di Villafalletto, quindi, delle mie parti.
D’obbligo leggere la pagina a loro dedicata su Wikipedia, e ascoltare la canzone, con musica di Ennio Morricone e parole di Joan Baez (il testo, a dirla tutta, non è proprio un capolavoro, eh).
Here’s to you, Nicola and Bart.
Here’s to you Nicola and Bart
Rest forever here in our hearts
The last and final moment is yours
That agony is your triumph!
(con un grazie a midbar per averlo ricordato,
e per aver scovato per primo la canzone)
Vado a leggermela, la loro storia non l’ho mai saputa con precisione.
Non ci crederai, ma è tra le mie preferite…
(Anche perché è stato l’inno del trionfo della mia famiglia alle ultime comunali.)
🙂
“Due anarchici bastardi” opinione del giudice Webster Thayer.
E vivevano nella Land of Freedom… 🙁
… per sempre nei nostri cuori…
Ciao
Capisco che “That agony is your triumph” sia un po’… martirica, ma a me ha sempre fatto venire i brividi.
Grazie.
Che tristezza …
aggiungo che e’ d’ obbligo anche guardare Sacco e Vanzetti con uno straordinario Volonte’
Concordo con becks, Volontè è Cucciolla straordinari nel film. Non dimentichiamoli mai, Sacco e Vanzetti, e chi non li conosce, si informi. E qualche benemerito ne scriva acora, ne parli alle università, racconti cos’hanno fatto a quei poveruomini.
Come canzone in tema, questa mi piaceva molto:
http://web.infinito.it/utenti/v/vallarsa/woody/roothoganddie.htm
e a raccontare ci sono anche le altre:
http://web.infinito.it/utenti/v/vallarsa/woody/saccoandvanzetti.htm
da piccolo vedevo quel libro con scritto “Sacco e Vanzetti” nella libreria di casa e non avevo idea di che cosa fosse, poi con qualche anno in più mi commuovevo e andavo in collera per la loro tragedia.
Bellissima quella canzone, mi è capitato di cantarla ad un concerto in Chiesa con dedica alle musiche di Morricone. Molto toccante. Ero ignorante sulla storia esatta di Sacco e Vanzetti prima di quel concerto, ora ho una coscienza un pochino più critica. Grazie per il bel post 🙂
Proprio stanotte negli USA ne hanno giustiziato un altro tramite iniezione letale…Purtroppo non è cambiato molto dai tempi di Sacco e Vanzetti.
Molto bella la tua dedica.
E molto vero quando parli di “giustiziati ingiustamente. Loro, e tanti come loro…
mi permetto di citare “Gridatelo dai tetti” (Fusta editore). Autobiografia e lettere di Bartolomeo Vanzetti. Bello e, ovviamente, difficile da trovare.
tra l’altro mi dicono qui dietro che il film, se a qualcuno interessa, è reperibile su suprnova 🙂
Si come dice becks vale la pena vedere il film,è ben fatto..grazie per averli ricordati! 🙂
mi sembra che anche qui negli stati uniti la cosa fortunatamente non sia stata dimenticata, ne ho sentito abbastanza parlare in questi giorni
Tremenda consapevolezza.
Dovrebbe insegnarci a tenere fuori dalla porta i pregiudizi.
Quando legge e giustizia diventano termini di un’antitesi, sono sempre gli onesti a rimetterci.
bellissimo il film con i bravissimi Volontè e Cucciolla. ho letto il libro citato da il barbun, l’ho cercato questa sera e non l’ho trovato. se vado in una libreria dove i libri sono divisi per argomento dove posso trovarlo
storia
giustizia
verità
america.?
I
c’è un libro del 1978, forse difficile da trovare, che è quello che in Italia tratta in modo più completo il caso dei due anarchici. Si tratta di “Sacco e Vanzetti giustiziata la verità”, di Luigi Botta, edizioni Gribaudo. Ancora recentemente è stato utilizzato da Corrado Augias per una trasmissione sulla terza rete Rai. Il libro non solo ripercorre la storia, ma compie un grande sforzo nel ricostruire tutto quanto è stato fatto, per il riconoscimento dell’innocenza di Sacco e Vanzetti, dal 1927 al 1978. E nell’ultima parte riporta anche una lunga testimonianza raccolta nel corso di un dialogo con la sorella di Vanzetti, Vincenzina. E’ un libro che chi è interessato dovrebbe leggere, perché completo ed obiettivo. Bisognerebbe che venisse ristampato, completato ed aggiornato.
Ma lo sapevi che Bartolomeo Vanzetti è il nome che hanno dato a Libero Di Rienzo nel film Santa Maradona con Stefano accorsi?…ma questa è un’altra storia
n on credo che sia cambiato molto dal 1920 ad oggi…siamo forse molto piu ipocritamente e consapevolmente ciechi…Nicola e Barth sono tra noi
volevo ..anche se in ritarto .. lasciare il mio pensiero …
non verrete mai dimenticati .. le vostre parole . i vostri pensieri . le vostre azioni sarenno le nostre… ci accompagnerete per la vita…..
le parole della canzione sono basata su una interviú de Vanzetti:
“If it had not been for this thing, I might have lived out my life talking at street corners to scorning men. I might have died, unmarked, unknown, a failure. Now we are not a failure. This is our career and our triumph. Never in our full life can we hope to do such work for tolerance, justice, for man’s understanding of man, as now we do by accident. Our words – our lives – our pains – nothing! The taking of our lives – lives of a good shoemaker and a poor fish peddler – all! That last moment belong to us – that agony is our triumph.
“
Shame on those who had judged them, because they knew they were innocent; this story is absolutely scandalous, made me cry and will always arouse in me a very strong feeling of injustice !
Vergogna su tutti quelli che hanno gisutiziati Sacco e Vanzetti, perché sapevano che erano innocenti; questa storia è scandalosa, mi ha fatto piangere e faro sempre nascere in me un fortissimo sentimento d’ingiustizia !!
Ho appena finito di vedere il film, sono commossa, molto triste e il senso di frustrazione è enorme, perché niente è cambiato!! Purtroppo. Scrivo dall’Argentina un paese pieno d’italiani (meglio dire discendenti come me stessa). I miei nonni sono arrivati con una valigia piena di sogni e mani forti preparate per il lavoro. Me ne parlavano tanto di questa triste storia!!! Specialmente il nonno materno che pure lui era un’anarchico.
L’Argentina è un paese bellissimo, ricco ma dove tutti i politici sono ladri, mafiosi e bugiardi, che come disse Sacco: ci tolgono la voglia di sognare
Non dobbiamo dimenticare questi due cuori nobili e sinceri, dobbiamo far conoscere le loro storie ai nostri figli.
Fratelli La voglia e la libertà di sognare non perdiamola mai. Che il sacrificio di nobili donne e uomini, come Nicola e Bartolomeo, non sia inutile.Cerchiamo, ognuno di noi, di migliorare questo mondo di plastica, spesso finto o, peggio, falso. Stiamo in guardia, teniamo gli occhi aperti. Certe storie si ripetono purtroppo.
Per questa assurda ridicola storia del mondo, per tutti gli immigrati vecchi e nuovi, per l’Italia che non ha MAI, dico MAI, assicurato vita regolare a nessun concittadino, come anke x me, posso solo dire, scrivere e gridarlo al Mondo Intero che
MI VERGOGNO DI ESSER ITALIANO!!!
MI VERGOGNO CHE LA MIA TERRA E’ AMICA DI QUESTO POPOLO DI STUPIDI (AMERIcani)!!!!
p.s. Gente, ragazzi, SVEGLIATEVI, la vita è nostra, il mondo è del popolo che la vive, non di quei 4 cani, che la governano.
L’Anarchia è la soluzione.
Non esiste sacrificio umano che valga più l’Onore e l’Onere di versare sangue per questa Terra maledetta, se ci vogliono cambiar, l’Inno, ci stanno cambiando le regole di vita, ci stanno cambiando la vita, per questo e molto altro ancora, i nostri Padri fondatori , come Garibaldi, Mazzini, e tutti gli altri, si rivoltano nella tomba, a guardar lo scempio che siamo arrivati a fare di questo paese!!!!
Per questo, ricordate ragazzi
MI VERGOGNO DI ESSER ITALIANO!!!
anche giovanna daffini aveva nel repertorio una canzone su sacco e vanzetti http://www.ildeposito.org/archivio/canti/canto.php?id=93