un blog che parla di niente

Proverbio

C’è chi ha il pane e non ha il pane, c’è chi ha i denti e non ha i denti.

33 Comments

  1. maeandro

    Dev’essere un proverbio nuovo. Va comunque preso con le pinze, se non altro per una questione d’igiene.

  2. AB

    Qualcuno potrebbe dire che c’è un Paolo Bitta in ognuno di noi, basta che non si inizi a parlare di CamperMagazine ora.

  3. B

    AB ma lo sai che io questo Paolo Bitta non lo conoscevo nella mia ignoranza di FacciaLibro però ho visto che tutti lo mettono tra i preferiti nei loro elenchi in FacciaLibro. Allora io lo avrei studiato, così per non essere ignorante del tutto e io dico che a me Paolo Bitta proprio ecco io non lo so. Dentro di me Paolo Bitta non c’è, parla per te, AB, per cortesia.

  4. bejelit

    il proverbio io l’ho sempre sentito come
    chi ha il pane non ha i denti (e chi ha i denti non ha il pane)

  5. AB

    B., Paolo Bitta è un modo d’essere, non un umico immaginario, quindi per molti ma non per tutti.

  6. AB

    Amico, umico non so che sia, forse un umido amico

  7. Alessandro

    Io Paolo bitta so chi è, però non ho mica capito cosa c’entra, ché secondo me, questo qui, non è solo un proverbio storpio, ma è un’illuminazione che secondo me, se ci pensi, ti cambia tutto.

  8. B

    Alessandro-cellulare, io lo avrei capito nell’ermeneutica dell’arancione. Io lo avrei capito così: C’è chi ha il pane e (chi) non ha il pane, c’è chi ha i denti e (chi) non ha i denti. Che tu hai detto cioè: Che bella l’umanità, che è così varia e onnicomprensiva! E a me mi é cambiato tutto è vero perchè adesso SO, SO dove collocarmi nell’universo, SO che esiste un piccolo spazio anche per me, SO che ho dignità di esistere e che la vita mi accoglie. Perciò SO che ci spulciamo tutti e siamo tanto amici qui nell’arancione, tutti noi nell’arancione e anche fuori. Mi sono illuminata giusta? Però se dici che ci illumini coi tuoi aforismi, ti sei già trasformato in guru e allora io mi mutizzo subitamente.

  9. kudoku

    E beh! Certo che se la dentiera la tiene nel bicchiere…
    hai voglia ad avere il pane…

  10. B

    Beh ieri Dante, oggi Salomone é che qui abbiamo tutti paura che non si trova qualcosa da commentare e la giornata svicola e scivola via nel silenzio dei commentatori spaesati, a parte maeandro che ha la stoffa dell’eroe che io l’ho sempre pensato che poi è anche sempre gentile e a me maeandro mi piace molto che non c’entra adesso. Che siccome che l’origine della piaggeria erano gli scimpanzè che si spulciavano tra di loro, io ecco io trovo il coraggio lo stesso che se vuole lo spulcio io lo spulcio anche oggi, io glielo dico anche oggi ALESSANDRO BRAVO!!!!!!!

  11. sid

    tanto va la gatta al lardo che va al lardo
    ho sentito dire…

  12. Il Fulmicotonato

    Ieri ho visto un servizio sul TG5 che parlava di uno che di mattina faceva il portiere e di pomeriggio faceva il dentista abusivo in un alloggio terribile. Ed è stato sgamato dalla Finzanza.

    Allora hanno fatto vedere l’intervista a una signora che diceva: “si, non aveva la licenza, ma a fare il dentista era bravissimo”

    Alla signora mancavano tre denti davanti e gli altri erano storti.

  13. S.

    pensa se di mattina faceva il fornaio, invece che il portiere.
    come ci stava col proverbio in questione.

  14. S.

    poi comunque conoscevo uno che non c’aveva nè il pane nè i denti.
    mangiava solo semolino e stava come un papa.

  15. Bill Lee

    Io c’ho il pane e ho anche un sacco di denti, ma son sempre senza soldi. non c’entra niente però fa pensare anche questo.

  16. AB

    Giustificare le proprie associazioni mentali non è mai bello, perché si finisce solo per arrossire…
    Io pensavo ai suoi proverbi storpiati, tipo:
    chi lo stupido fa, lo stupido fa.

  17. B

    Io vorrei dire una cosa ad AB, che io sono proprio ignorante e faccio le battute ignoranti e gli scherzi ignoranti. Che poi, siccome AB ha scritto che questo Paolo Bitta é per molti ma non per tutti, beh io allora l’ho proprio cercato a fondo prima, perchè non lo avevo mai visto in televisione. E sai, AB, mi é sembrato come Max Catalano, che magari tu non te lo ricordi Quelli della Notte che poi ci ho pensato che forse è l’ultimo programma proprio televisivo che io abbia guardato davvero tutto fino alla fine. E allora io mi sono detta che non é possibile che uno sembra snob. E ho anche capito che non capisco mai nessuno perchè non capisco di cosa parla e credo che sia per quello, che bisogna guardare più TV. E non ci posso fare niente però se penso che Paolo Bitta sia solo un copione di Max Catalano, che poi a sua volta non é che fosse proprio questo granchè. Però io ho letto le cose e non l’ho sentito per televisione, magari l’effetto comico è diverso. Però quella cosa dell’arrossire l’hai scritta proprio bene, AB, che io mi sono vergognata e mi viene da arrossire per la supponenza della mia persona. Scusa davvero, AB.

    • Alessandro

      Meglio ricco e sano che povero e malato, e già.
      Però secondo me questo proverbio qua non c’entra niente, né con Paolo Bitta, né con Massimo Catalano (io amavo, da giovane, Riccardo Pazzaglia), secondo me, questo proverbio modificato, spalanca delle porte, perché è vero che non solo c’è chi ha il pane e non ha i denti, o ha i denti e non ha il pane, come dice l’originale, ma c’è anche chi ha i denti e non ha i denti, e ha il pane e non ha il pane. Sono cose che subito uno non ci crede, cose che sembrano campate lì un po’ in aria, e poi invece, pensandoci, arrovellandosi, vien fuori che son vere, non c’è dubbio che sian vere, ma ci vuol del tempo ad arrivarci, e neanche tutti possono arrivarci. Diciamo che può essere una specie di Satori, se così si può dire.

  18. Alessandro

    Non sapevo, purtroppo io e la tv abbiamo un rapporto tormentato. Cioè, diciamo, non abbiamo nessun rapporto. Tutto quel che so è di seconda mano, come un po’ tutte le cose.

  19. AB

    Ma no B., adesso sei tu che ti giustifichi. Non penso che tu sia supponente o snob, solo immaginavo che non guardassi la TV, e che quindi non lo conoscessi. Sono io quello che è figlio della generazione, diciamolo tutti assieme, ITALIAUNOOOOOOOOOOOOOOOOOO.

    • Alessandro

      Ma lo sai, AB, che penso che tu sia il primo, a venire a fare ITALIA UNOOO su questo blog? Mi sembra un primato invidiabile.

  20. AB

    A me un po’ meno, per favore non ditelo in giro.
    L’avevo visto fare in Messico davanti alle piramidi Maya.

  21. B

    Beh, se dico PERCHE’ SAN REMO E’ SAN REMO davanti alla Sfinge, vado bene, allora, AB? E qui, Alessandro, qui VIVA L’ITALIA si può dire, credo. E allora anche FORZA… si potrà dire, secondo me.

  22. Rudy Bandiera

    Meglio vivere un giorno da leone che cento da mille.

  23. B

    Va beh sentite andiamo tutti a farci una tisana che siamo in quasi-mobilità e tutti démodé. Ci aspetta una vita da cassa integrati a cassa zero a noi che fino ad ora ci abbiamo creduto. Tutto ciò è sconfortante e sconfortevole. Alessandro sei come il prete che sgrida i fedeli presenti all’omelia per l’assenteismo alle funzioni. Ma scusa, ma noi ci siamo, ma dicci almeno Grazie, ecco. O vuoi dirci Sgomberate alla svelta? Paopasc, mi autonomino Pesce Sgombero. E poi Lindalov c’ha un blog bellissimo anche lei che avevo quasi trovato il coraggio di dirglielo ma adesso le faccio un dispetto, se glielo dico. Bloggers ingrati che non siete altro!

  24. paopasc

    Io vi dico una cosa, che a volte sdigitalizzando male a volte noi creiamo dei neologismi che sono molto belli e che creano anche un nuovo immaginario: per me umico è un termine molto bello come quella volta di B -com’è che avevi detto B? quella tua parola era molto bella- io propongo una cosa: questi finti sbagli che in realtà sono belli noi ne dovremo fare u vocabolario, per me diventa una cosa bella.
    Poi non so.
    Che anche io adesso, ho scritto u vocabolario: per me u vocabolatrio è molto bello.
    Mi sono accorto che ho scritto vocabolatrio: anche vocabolatrio è molto bello.

  25. lindalov

    il giorno che scriverai una parola sola e riceverai mille commenti, ti chiamerò Dio Bonino.

    • Alessandro

      Guarda, una volta forse avrei potuto farcela, ma adesso che commentare sui blog non è più di moda, adesso che neanche più i blog sono di moda, sarebbe difficile, anche perché poi diciamocelo, la mia parabola è discendente mi manca solo di fare un libro del blog, fossilizzarlo su carta per sempre succeda quel che succeda alle password, ai server e agli hard disk, e poi chiudere.

  26. solo lettore

    A me piace anche chi ha il pane ha il pane e chi ha i denti ha i denti.

  27. leonardo

    :)=

    chi dei denti
    c’e’ anche
    che la pulizia
    deve fare

    vino a me
    pane al pane
    che bisogna
    ma un sorso
    che guido

    mi era piaciuta quella del montaggio di qualche giorno fa o era ieri. ma oggi che giorno e’

  28. maeandro

    @B.: Ma la domanda era “volete andarvene anche Voi?” e noi risponderemo come l’apostolo “Signore da chi andremo? Tu solo hai parole di vita eterna”. Come piaggieria non sarebbe niente male. Grazie per la considerazione

    @Alessandro: sara pure vera la storia del pane che manca a chi già il pane ce l’ha ma è un proverbio che sa di poco. Mi sarebbe piaciuto di più formulato così:
    C’è chi ha il pane e non trova pane.
    Per i denti non saprei.

  29. Magica

    Molti hanno il pane ma non sono contenti, come se non l´avessero, oppure sono tirchi e non lo condividono con chi di pane non ne ha.Invece quelli che hanno i denti ma non li hanno, sarebbero quelli che non hanno il coraggio di adoperare i denti per stabilirsi perbenino in questa giungla di vita.D´altra parte i denti possono essere quelli che servono anche a sorridere e allora, malgrado abbiano tutti i denti, sarebbero persone cupe, non ridono mai, proprio come quelli che hanno il pane ma non lo hanno.O magari quelli che pensano di avere denti portano la dentiera e non riescono a masticare un fico secco ed é proprio come se non ne avessero di denti.

  30. etu

    c’è chi ha il pane morbido e lo vuole duro

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