un blog che parla di niente

Manopole

Se c’è una cosa che non mi riesce, in cucina, sono i fritti. C’è questa cosa che bisogna girar la manopola al punto giusto, che se la giri troppo poco non succede niente, e se la giri troppo bruci tutto che è una cosa che mi fa dannare. Mi fanno dannare, i fritti. O più che altro mi sa che son le manopole, che mi traggono in inganno. Anche a casa, quando stavo coi miei, c’era la doccia che aveva due manopole, una con l’acqua calda, una con l’acqua fredda. Mai stato capace. Mai stato capace a trovare la giusta posizione delle due manopole, che uscisse il giusto quantitativo di acqua calda e di acqua fredda per produrre una miscela di acqua calda e di acqua fredda che fosse tiepida, di un tiepido giusto, alla temperatura ottimale. Per questo lo devo ammettere, che quando stavo coi miei, mi lavavo abbastanza poco. Poi negli ultimi anni, nella casa dove son stato fino a metà dell’anno scorso, e poi in questa casa qui, c’è una cosa che a chi l’ha inventata dovrebbero dargli il Nobel per la pace nel mondo, che secondo me, chi ha inventato questa cosa qui, il miscelatore, ha fatto un’opera che ha fatto più bene all’umanità di quanta ne abbia fatta Lady Diana. E infatti, io, da quando in casa ho il miscelatore, in questa casa qui o nella casa dove stavo prima, fino a metà dell’anno scorso, mi lavo molto più volentieri, direi persino che la doccia è diventata uno dei piaceri della mia vita. Non che mi lavi molto spesso però, perché i piaceri, se son delle cose rare, sono ancora più piacevoli.

21 Comments

  1. khenzo

    Quando inventeranno il miscelatore di metano per i fritti allora, e solo allora l’umanità sarà salva

  2. fatacarabina

    Un mio amico, una volta, ha fatto il fritto a casa mia, e ha portato un termometro, di quelli lunghi, e io sono stata tutto il tempo a pensare che c’è gente che è molto più intelligente di me

  3. AB

    Che poi Lady D. non aveva il miscelatore, e nemmeno i suoi figli ora…

  4. vix

    secondo me i fritti si gustano di più fuori casa. soprattutto perché non ho una cucina con la porta e non mi piace l’odore di fritto in camera da letto. comunque una volta non ci si lavava così spesso e si campava lo stesso. ci si stava più distanti e si beccavano meno malattie 😀

  5. kekkasino

    hai trovato la soluzione per la doccia…te ne do una io per i fritti…LA FRIGGITRICE!

  6. spuzza

    Non me ne frega un cazzo delle manopole… però ogni volta che per tv dicono che a Torino e CUNEO stanno x spegnere il segnale analogico x quello digitale mi viene in mente tu.

    Lo dicono spesso.

  7. esseredisgustoso*

    con le tette tutto ok?

  8. sid

    anche il miscelatore ha insito in se l’imprecisione. perché tu mica puoi essere certo del posizionamento giusto perfetto del miscelatore basta che lo sposti di un nanocentimetro e già la temperatura cambia. a casa dei miei, in montagna, c’è una manopola in cui tu inserisci la temperatura desiderata, apri l’acqua e quella scende a quella temperatura lì. io ecco quel sistema mi fa una invidia ma una invidia, io andrei a vivere nella casa in montagna solo per farlo mio, quel sistema.

  9. sid

    insitA non insitO
    sorry

  10. B

    Ci sarebbe questa ricerchina =
    http://it.geocities.com/altratecnica/rubin_nov2003.html
    Ma a me non ha convinto per niente perchè i miscelatori sono più belli, è vero. Però i miei hanno una casa in montagna che succede il contrario di quello dei genitori di sid e il miscelatore è anche nel bidè, che lì sono situazioni terribili, veramente, e uno torna dalla montagna ustionato e deturpato, non dico dove.
    Comunque è raro ammettere di lavarsi raramente Alessandro, perciò onore alla sincerità, anche se ciò getta una luce sospetta sulla tua persona, secondo me. Dovresti specificare che però per “spesso” intendi 10 volte al giorno, magari. Che poi, ‘sta rarità nella doccia, aggiunta alla passione per i fritti, induce il lettore del post a uno strano binomio: puzza di fritto perenne e aria macilenta. Quindi dai, dillo che non friggi mai, e che se friggi poi ti fai la doccia! I capelli soprattutto poi puzzano di fritto, e non vale se uno dice Io questo problema non ce l’ho e usa questa scusa per friggere impunemente senza lavarsi, dopo. Che poi alla fine, se anche resta di te Alessandro quest’immagine di puzzone, io ti leggo lo stesso, ad esempio. Però oggi sembra di essere in un posto puzzolente di eccessiva sincerità, tra i commentatori che spuzzano, le parolacce e il pensare al fritto. Meno male che ci metti la poesia dei piaceri rari, vah.

  11. Samuele

    Io vendo miscelatori.
    Ed abito a Cuneo. 😉

    Come ha già scritto qualcuno esistono dei miscelatori termostatici che hanno due manopole. Sulla prima imposti la temperatura desiderata (i migliori hanno anche un pulsante di blocoo sulla maniglia) e nella seconda selezioni la potenza del getto d’acqua. Funzionano a meraviglia. Poi bisogna mettere un’asta doccia adatta e performante ma questa è un’altra storia.

    Quando passi da Beinette fammi un fischio che ti faccio provare l’ebrezza della doccia con il miscelatore termostatico.Portati un accappatoio!!! 😉

  12. REfosco

    beh diciamo che non é una gran bella confidenza quella che ci fai.Direi che che sono contento non ci sia internet in odorama.

  13. cica

    E come diceva Totò: Io non mi lavo, perchè sono pulito. Solo gli zozzoni si lavano 😉

  14. frank

    eh non lo so però perchè mi sembra troppo comodo che metti due numerini e la doccia viene bene.

  15. Alessandro

    eh eh, comunque io scrivo le cose, e non è detto che siano sempre del tutto autobiografiche (anzi, il più delle volte sono alterazioni, parziali fantasticherie, e molte volte fantasticherie totali).
    Comunque sti miscelatori che ti fan selezionare la temperatura devono esser proprio fighi, devo andar da Samuele a provare.

  16. maeandro

    Non voglio proprio tirarmela ma visto che ci siamo…
    Io non solo ho il miscelatore sulle docce che basta impostare la temperatura(sulla vasca me ne sono dimenticato), ma ho fatto mettere un sensore all’ingresso del bagno che rileva la tua presenza e fa girare l’acqua calda dall’ultimo innesto (credo si dica a cappuccio) fino al miscelatore. In questo modo non appena alzi la leva dell’acqua vien subito fuori l’acqua alla temperatura desiderata senza attese. Però se tornassi indietro farei a meno di quest’accorgimento perchè mi dà fastidio il “cic” del sensore quando passi e non devi utilizzare nè il bagno nè l’acqua.

  17. marti

    ..la classe non è acqua…

  18. Magica

    Sai che schianto se facessero le manopole com accoppiato il getto di bagnoschiuma ?

  19. leonardo

    la classe non si sciacqua (questa non e’ mia, mi piace e l’ho rubata)

  20. Vale

    Lady D. non solo non solo non aveva il miscelatore, ma aveva anche due rubinetti separati… uno per l’acqua HOT e uno per l’acqua COLD 🙂

  21. regulus21

    E mi sa tanto che Lediddì non c’aveva nemmeno il bidè. Si racconta.

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