A volte mi pare di essere un po’ strano. Mi dico Ma no, è normale, cosa credi, credi di esser diverso dagli altri, son tutte delle costruzioni che ti fai, stai tranquillo che se ci fosse una definizione di normalità, tu saresti completamente normale, e sei normale anche nel tuo crederti strano, non credere, non credere che anche gli altri che rientrano statisticamente nella normalità non credano anche loro di essere un po’ strani, sei medio, mi dico, è tutto un rifugio, quello di credersi strani, è un po’ come quelli che dicono tanto a me non succede, e poi gli succede e zac.
Sarà, mi dico, ma io a volte mi sento un po’ strano. Mi peso tutti i giorni, è normale? Mi peso tutte le mattine, vado in bagno, faccio la pipì, poi mi spoglio nudo e mi peso, poi mi rivesto e vado a prendere il caffè in cucina. Dopo torno nel bagno, proseguo nell’espletamento delle mie funzioni, e poi mi ripeso. A volte peso uguale: si vede, mi dico, che i trecento millilitri di caffè che ho preso bilanciano perfettamente quel che ho lasciato nel bagno; a volte peso diverso, ci son delle discrepanze, e allora investigo su cosa ho mangiato il giorno prima, sulle fibre, grassi, proteine, carboidrati. Dopo metto tutto su una tabella nel computer e faccio i grafici. Se secondo te è normale, mi dico, dimmelo. Perché secondo me è strano, non è mica normale. Poi fai te, mi dico. Se vuoi saperlo, mi dico con un po’ di strafottenza, lo faccio anche la sera, mi lavo, e poi, prima di vestirmi da notte, mi peso, così sono in grado di prevedere quanto peserò la mattina dopo. A volte sono bravissimo, a volte invece meno. La maggior parte delle notti perdo circa seicento grammi. Se ti sembra normale, boh, mi dichiaro vinto.
Quando mi capita di fare il caffè anche per mia moglie, le metto lo zucchero, io non lo metto, lei lo mette, le metto un cucchiaino, e poi lo giro dodici volte, in senso orario, non so perché, mi son accorto che faccio sempre così, dodici volte, in senso orario, non una in più, non una in meno.
Ti sembra normale?
Sei abitudinario, come direbbe Elio.
Un tanticello ossessivo-compulsivo
Bello, abbiamo gli stessi problemi mentali. Forse tu sei messo peggio, ma son gli stessi.
però in Australia lo giravi in senso antiorario! no perché altrimenti saresti proprio strano
No. 🙂
si direbbe che da piccolo sei stato obeso e/o ossessionato dal peso.
no, probabilmente sei una persona normale.
io da piccolo ogni sera prima di andare a letto controllavo sei o sette volte che il gas fosse chiuso perchè avevo paura di saltare in aria.
il gas era sempre chiuso. tutte e sette volte volte che controllavo. ma dopo le prime tre o quattro non ero mai sicuro, ero sempre in ansia e allora controllavo un’altro paio di volte per tranquillizarmi.
ora mi faccio le canne e vivo meglio e più rilassato.
una sacco di gente bada al proprio peso e ognuno lo fa nei modi a lui più congeniali. Altri hanno altre fisse e le coltivano con costante precisione.
Nessun problema mentale, nesusna distonia: sei normale, un essere umano normalissimo.
Io ogni mattina mi guardo in faccia e non abbandono lo specchio se non risco a dirmi che sono una favola. E’ normale, che io lo sia 🙂
Io conto dodici volte fino a dodici prima di spegnere la luce e metto gli attaccapanni tutti nella stessa direzione. Sono normale, mi dico, e sono anche strana, mi rispondo. Fa bene sentirsi meno soli, comunque.
e la carriola? la carriola al cane gliela fai fare?
Se eri normale, non ero qui a leggere.
A volte, tutto ciò di cui si ha bisogno, è un abbraccio.
(Comunque non temere, siamo in tanti ad avere certi problemi: io ogni mezz’ora misuro altezza, peso, temperatura, pressione, glicemia, conto capelli e peli, stabilisco una media della mia termogenesi aggiornata, misuro la circonferenza cranica con tutte le proporzioni frenologiche. Mi va via un pochino di tempo, ma è sempre una grande soddisfazione. Poi, mi dico, e mi diceva anche Orwell, un matto è solo una maggioranza composta da una sola persona, e sto già meglio)
Condivido pienamente quello che ha detto Van deer Gaz! Comunque anch’io sono perfettamente normale: non mi peso, però conto le lettere delle parole mentre penso. E mica una per volta! Le divido a gruppi di tre e poi faccio la somma. Non c’è assolutamente niente di strano, no!
fossi in te modificherei il nome del blog in “e io che mi pesavo”
“Far finta di essere s(tr)ani”… poi si è normali ma non lo sappiamo e ci pensiamo diversi ed è questa la stranezza!!!!
una cara amica, che a vederla pare normale (quindi magari lo è) ha un foglio excel per ogni fenomeno della sua vita.
Il peso? Una bazzecola.
Lei registra esattamente, per ogni suo pasto, quello che mangia. Per OGNI suo pasto… non so se rendo…
evviva allora, sono strano! che brutto che era esser convinti di essere normali 🙂 (scemo, mi dico)
eh però non vale fare questa domanda qui, tutti noi tuoi lettori siamo strani (altrimenti non saremmo tuoi lettori) quindi per noi sei normalmente strano, mentre probabilmente fuori di qui sembreresti strano… o stranamente normale?
La mia ragazza, che è mancina, dice che è normale mescolare il caffè in senso orario se lo fai con la destra.
Lei che lo mescola con la sinistra lo fa in senso antiorario.
(Ma non le ho chiesto se gira il cucchiaino 12 volte o più)
ma io noto che ti sei già abituato a chiamare *moglie* tua moglie.
che tipo io per riuscire a dire *mio marito* c’ho messo due anni.
tutto normale.
Sai cos’è? È che prima non sapevo come chiamarla. La mia morosa, la mia fidanzata, la mia compagna, la mia, brrr, partner? Invece adesso è mia moglie, e bon. È mia moglie. 🙂
boh, non mi par così strano, d’altronde c’è gente che scrive tutto quello che fa sull’internèt; e ci mette pure le foto, vedi tu
seicento grammi tra sera e mattina? io pure! E mi peso pure prima e dopo la farmi la barba.
La cosa più bella comunque sono questi usi di excel che mica se li erano pensati quelli di Microsoft secondo me.
l’ultima volta che mi sono pesato è stato al ritorno dalla cresima. me lo ricordo perché è stata anche l’ultima volta che sono andato in chiesa.
Non è normale! Il cucchiaino si gira tredici volte come tutti sanno!
Io ho un amico che prima stava male con sé stesso, ma poi con la cioccolata ha risolto. Una sua amica aveva risolto con degli articoli in lattice anallergico a pile, ma lui dice che non gli pareva il caso (sai, la storia delle pile) e ha optato per il fondente. Adesso è al 99%; ha comprato il cento ma lo tiene lì per i momenti no, dice.
Tu che ha un articolo in carne ed ossa anallergico accanto (e viceversa) da un po’, vedi tu se non avresti delle alternative che potrebbero pure divertirvi. Quando ti viene voglia di pesarti, cricetate. E poi come non più celibe una po’ de panza c’è tutta, eh; sai quella cosa delle maniglie.
Comunque no; uno che usa Excel, per qualunque cosa lo faccia, no, non è normale.
Io lavorerei su questo, semmai…
Non ti preoccupare. Questi sintomi in genere scompaiono quando ne compaiono altri. Di solito, più gravi, come l’obesità, per esempio.
anch’io mi peso, mattina e sera…e la sera cerco di indovinare il peso che avrò la mattina. ma io ti assicuro che son normale. e poi sommo i numeri. le singole cifre di tutti i numeri che scrivo. faccio la ragioniera. ecco…questo è un pò meno normale…ho sempre mal di testa
Sono l’amica di Hombre, quella che sembra normale. Anche io mi peso tutte le mattine e faccio i grafici. Però la sera no, preferisco le sorprese.
E io che mi pesavo.
Sarebbe una bella idea.
Non fosse che:
https://diludovico.it/eiochemipensavo/2008/04/01/dieta/
(quando eravamo giovani)
Comunque vedo che state tutti ben messi, bravi. 🙂
No dai! Dobbiamo cominciare a pesare la tua vita come quella di Moravia?
Se è così sì, tutto ciò mi parrebbe strano, mi parrebbe, a me.
E sui grafici, in excel, ci metti o no le trendline?
(io le metto, pero’ fan cagarone. un giorno di questi esporto i dati su mathcad e mi faccio una macro).
Ma per perdere 600 gr di notte ti metti un catetere?
Ora io mi domandavo: ma tu ti pesi su una bilancia digitale o su una bilancia meccanica con lancetta? Questo cambia di molto le cose.
La bilancia meccanica infatti è molto più volubile, e per modificare la sua pesata basta in genere non distribuire omogeneamente il peso su tutta la superficie pesatoria.
Dato che la lancetta normalmente gira in senso orario, e va quindi da sinistra verso destra, se uno si pesa stando tutto sulla sinistra, e preferibilmente con il piede destro sollevato, può riuscire a pesare anche mezzo chilo di meno che non stando tutto sulla destra con il piede sinistro sollevato.
Questo tanto per dire che non sono i soggetti che si pesano ad essere strani, ma sono le bilance ad esserlo.
Tuttavia ciò non esclude neppure che, pur essendo una bilancia meccanica strana, anche il tipo che si pesa possa essere strano anch’esso.
Potrei continuare a lungo, forse.