un blog che parla di niente

Io sono un caso sensitivo

Io sono un tipo piuttosto tecnologico. Non lo dico per vantarmi o cose così, è un dato di fatto che rispetto alla maggioranza delle persone con cui ho a che fare sono piuttosto avanti, se così si può dire, in quelle cose lì. Ma c’è un momento che temo sempre, nei rapporti di lavoro ma anche no, ed è un momento che con la tecnologia ha a che fare.

Capita sempre più spesso che dopo un incontro, dopo un’estenuante trattativa, dopo un’alluvione (detto per amicizia, alluvione è femminile, giusto così per prevenire le eventuali contestazioni) di domande specifiche e tese a farti lo sgambetto, ecco, dopo tutte queste cose spaventose succede che qualcuno, un cliente, o un fornitore, o anche qualcuno che non c’entra niente col lavoro, voglia lasciarti il suo indirizzo email.

Te lo detta, tu te lo segni, e poi lui ti guarda, e con nonscialanza (scusate il francesismo) ti dice:
NATURALMENTE TUTTO MINUSCOLO, EH!

Ecco questo momento è un momento che mi fa paura, ma una paura che non avete idea, perché io un giorno o l’altro lo so che sbotterò, mi alzerò e farò la predichetta incazzata a qualcuno che poi probabilmente non vorrà più avere a che fare con me.

Quindi, amici, lo dico a voi: nel 99,999% dei casi scrivere pincopallo@libero.it e PINCOPALLO@LIBERO.IT è uguale identico preciso sputato, e il restante 0,001% probabilmente non lo incontrerete mai nella vostra vita, e se per caso lo incontrerete, ascoltate me: cambiate strada.

(ma non lo incontrerete mai)

39 Comments

  1. PJ

    Hai appena incontrato lo 0,001% 🙂
    Se metti le lettere minuscole la mail finisce direttamente nell’antispam! 😀

  2. Oscaruzzo

    Io quando voglio rompere le scatole a qualcuno dico “presso” invece di “at”.

  3. baldo

    pincopallo[at]libero.it è la mia mail. Ma con delle maiuscole a caso segrete, per evitare spam 🙂

  4. Zobbi

    Ora sinceramente…Io l’ho incontrato °_° che faccio scappo nelle tenebre? HELP

  5. eio

    Se incontri lo 0,001% per strada, uccidilo 🙂

  6. stark

    Io ho incontrato anche gente che mi ha detto SENZA SPAZIO EH, TUTTO ATTACCATO!

  7. gattostanco

    “Tutto minuscolo, senza spazi e tutto attaccato …e mi telefoni se mi manda qualcosa.”
    Comunque, Eio, la tua mail non funziona: ci clikko sopra e non si apre 😀 [riassumento alcune storie vere]

  8. eio

    Ci son quelli che ti chiedono la mail e dicono vuvuvù e poi?
    e tu gli dici, no no, la mia è una mail che funziona anche senza il www davanti.

    (la gente s’impressiona)

  9. Ladra di Caramelle

    io dico lumachina anziché chiocciolina perché fa più scìc.

  10. Fabio Masetti

    il titolo del post è un pezzo d’arte

  11. effemmeffe

    E quelli che invece dicono effemmeffe at gmail punto com?
    Perché non dicono mai effemmeffe chiocciola gmail dot com?

  12. paolo beneforti

    cioè, esistono pure degli indirizzi email case sensitive?

  13. Automatic Blogstar

    Perché a te non capitano quelli che ‘MarioRossi@libero.it, con le iniziali in maiuscolo!’ ?

  14. paolo beneforti

    già che siamo in tema, ma perché ora ci sono un monte di blog, ml e form di registrazione che rifiutano le mailbox gmail? (e pure libero, m’hanno rifiutato, un paio di volte. sigh.)

  15. eio

    allora, l’rfc2821 dice:
    ” Verbs and argument values (e.g., “TO:” or “to:” in the RCPT command
    and extension name keywords) are not case sensitive, with the sole
    exception in this specification of a mailbox local-part (SMTP
    Extensions may explicitly specify case-sensitive elements). That is,
    a command verb, an argument value other than a mailbox local-part,
    and free form text MAY be encoded in upper case, lower case, or any
    mixture of upper and lower case with no impact on its meaning. This
    is NOT true of a mailbox local-part. The local-part of a mailbox
    MUST BE treated as case sensitive. Therefore, SMTP implementations
    MUST take care to preserve the case of mailbox local-parts. Mailbox
    domains are not case sensitive. In particular, for some hosts the
    user “smith” is different from the user “Smith”. However, exploiting
    the case sensitivity of mailbox local-parts impedes interoperability
    and is discouraged.

    (corsivo mio)

    Secondo me qualcuno che lo usa c’è (perché il mondo è fatto così), ed è per questo che ho considerato uno 0,001%. Se non l’avessi considerato di sicuro qualcuno mi avrebbe rimproverato di non aver letto l’RFC ( http://tools.ietf.org/html/rfc2821 ).

  16. p.s.v.

    non interrompere lo show. in pratica, dai

  17. fede

    sacronsato.
    io però in genere sbotto ogni singola volta.
    e la gente mi guarda maluccio…

  18. kutavness

    A me è capitato esattamente l’altroieri di dire “tutto minuscolo, tutto attaccato” sulla mia e-mail. Ma mi rivolgevo ad un manipolo di studentelli dall’aria vagamente beota. Sono scusato?

  19. eio

    Automatic Blogstar: beh, quello è un modo di far ricordare l’indirizzo email, io credo, un semplice artifizio mnemonico. va ancora bene, dai.

    fede: ecco, io non vorrei farlo 🙂

    paolo: a me non è mai capitato. magari sei uno spammer e non lo sai.

  20. maeandro

    Forse quello 0,0001 sono io. Che facciamo mi amazzate subito o prefite aspettare che arrivi La Russa?

  21. eio

    secondo me il tuttattaccato si può dire, never underestimate the power of stupidity 😉 ma il tuttominuscolo, ZioZampogna, non cambia niente 😉

  22. pappina

    io non sono un caso sensitivo, e sono talmente insensitiva da guardare truce e dire: “minuscolo e maiuscolo è uguale”. sull’altra sponda uno sguardo allocchito mi chiede: “ma è proprio SICURA?!” e mi viene voglia di tirargli una pappina (per restare nel mio personal ego)

  23. emanuele

    Il vero problema sono quelli che usano l’anderscor, ché già qua, io lo so, c’è parecchia gente che l’abbiamo persa, a dire anderscor, ché pochissimo sono gli adepti al culto della definizione dell’anderscor e adesso che mi pongo il problema magari esiste anche un modo italiano per dirlo?, quelli, dicevo, che temono di essere indistinguibili da quelli che usano il trattino alto e allora devono sottilinearlo, che usano l’anderscor, ma non sapendo che si dice cosi, dicono Il trattino basso, quello lungo, Ha presente? Ché mentre lo usavi per creare la tua imeil, l’anderscor, non ti è venuto in mente che lo usavi, ma non sapevi come si chiamasse? Come se per esempio io usassi un prodotto della mia morosa, non lo faccio mai, ma metti che lo facessi, poi non saprei dirglielo, quel che ho usato.

  24. eio

    anfatti, quando mi son fatto fastueb, m’han dato una mail che ci aveva l’anderscor, io mi vergognavo come un cane, andare in giro con l’anderscor, e allora poi alla fine quell’indirizzo lì non l’ho poi mica mai usato. che roba però che ti metti le mutandine della tua morosa, quella roba lì è peggio dell’anderscor, l’anderuer.

  25. emanuele

    Ah ecco come si diceva: anderuer.

  26. Principe

    Bisognerebbe spiegarlo anche al mio Thunderbird in ufficio che non fa differenza.
    Per motivi pratici ho impostato l’opzione che aggiunge automaticamente l’indirizzo in rubrica ad ogni mail a cui rispondo.
    Qualche contatto mi scrive con l’indirizzo sia maiuscolo (le iniziali del nome e cognome) che minuscolo e quando rispondo quello che fa? Me li inserisce due volte!
    Che sia il mio thunderbird quel 0,001%?

  27. nikink

    ah, io volevo dire che nessuno può capirti come me (FLAME!) su quella cosa dello sbottare eccetera, cioè proprio il confine del “prendo per il collo l’idiota”

    poi volevo concordare con Fabio Masetti circa il genio del titolo

    infine dirti che, per colpa del tuo cane, ho appena deciso di portarmi in viaggio il Voyage, an fransé, diobun (qatsi miei / LOL)

  28. Sba

    Io ho avuto la prima casella email nel 1996, e ricordo perfettamente che non esisteva alcuna possibilità di registrare un account con lettere maiuscole. Nel 1998 facevo i primi siti per i clienti, e un noto provider di Cuneo continuava a non consentire indirizzi email in maiuscolo.

    Quando successivamente vennero le connessioni gratis, gli indirizzi email ancora erano richiesti esplicitamente in minuscolo, poi non saprei dire quando questa necessità sia decaduta.

    A tutt’oggi se vedo un indirizzo in maiuscolo per me è errato, e lo riscrivo in minuscolo.

    IO sono lo 0,001%, probabilmente, e ne vado fiero.

  29. eio

    Vedi? Sei un caso sensitivo.
    Comunque, mio caro, non parlavo affatto di CREARE un indirizzo email, che è cosa ben diversa dal digitarlo semplicemente.
    Poi, se vogliamo far le gare, io l’ho avuta prima, allora, la casella email. Solo che fino al 97 non avevo internet a casa, e la guardavo un po’ dove capitava 🙂

  30. Magica

    La mia mail ha l´anderline, meno male che non è l´anderscore, mi sentirei tanto indietro..

  31. gigia

    niknik siamo rimasti in pochi a dire diobun,ma qatsi miei non l’avevo mai sentito. simpatico.

  32. Petruschov

    Eìo, a proposito di francesismi, mi permetto di correggerti nonscialanza con noncalenza. Anzi no, che è un provenzalismo: facciamo noncaliggine. Noncalura. Noncaglione. Scegli tu.

  33. Sba

    Diobun, diobunin (Bunin.. ahahahahahhahah!!!). Scusate.

    Ma che cosa significa caso sensitivo?

    A proposito di gare, ricordi Beavis & Butthead?
    Preside: “La scuola sostiene chi pratica gare”
    Beavis: “ehe.. ehehe… hh… ha detto cagare! ehe …”

    Comunque gareggio solo a birra o scoregge in ambiente chiuso (detesto perdere 🙂 )

  34. Teo

    dopo 25 anni di vita ho scoperto che alluvione è femminile, non credevo ai miei occhi quando gooooogle non aveva tante oooo ma solo 4 tizi che scrivono “un grande alluvione”, a fronte di 969 altri che scrivono “una grande alluvione”. oggi io ho veramente scioccato me stesso x la reazione nociva che ho avuto leggendo questo post…

  35. Anonimo

    coglione

  36. eio

    Caro anonimo, l’usare i computer dell’Università di Bolzano per cercare la parola nonscialanza su google e poi venire a darmi del coglione non è la cosa migliore che puoi fare, usando i soldi pubblici. Potresti per esempio sbattere la testa contro un muro. Potresti far dei danni davvero. Sarebbe uno scherzo meraviglioso per la pregiata Università di Bolzano, non trovi?

  37. baldo

    non trattare male la gente, sù… che adesso ogni volta che entra all’università si guarda alle spalle convinto che qualcuno lo stia spiando… 🙂

  38. maria

    anche io ho appena incontrato lo 0,0001%..!!
    Mi ha detto che ha già fatto delle prove: se non si mette quella parte lì dell’indirizzo email maiuscola, non riceve la mail! Anche io non ci credevo, ma è proprio così!

  39. Cristina Bellanti

    …sei riuscito a farmi ridere in una giornata tremenda…lavoro in pubblica amministrazione le colleghe non sanno neanche come di apre una mail…..

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