Febbraio per me è sempre stato il mese delle grondaie che fanno rumore. Febbraio è il mese del primo sole, e c’è un proverbio piemontese che dice L’ sul ‘d fervé porta i malavi a sutré, il sole di febbraio porta i malati a sotterrarsi, perché c’è il sole, a febbraio, e se stai al sole senti il caldo, ma poi se vai all’ombra c’è freddo, io credo sia questo che dice il proverbio, di stare attenti al sole di febbraio, ché il sole ti porta il caldo e poi il freddo, e così ti ammali, e se sei già ammalato devi fare ancora più attenzione, che poi, cosa succede, se sei già ammalato, lo sai, peggiori e puoi anche morire. Ecco, quest’anno febbraio ha portato la neve, ha portato il gelo che per tutto l’inverno non c’erano stati, come se il mondo si fosse dimenticato che era inverno e appena se n’è ricordato ha fatto venir giù tutto il freddo e la neve che aveva programmato di far venire giù in tre mesi, e l’ha fatto venire tutto d’un colpo, a febbraio. Ma per me, febbraio, è comunque il momento del primo sole caldo, quel sole che ti fa venir voglia di uscire sul balcone, e io, anche quest’anno che febbraio è un mese di neve e di gelo, vado sul balcone tutti i giorni e ascolto. Ascolto se le grondaie fan rumore, perché se le grondaie fan rumore vuol dir che la neve e il ghiaccio sui tetti si stanno sciogliendo, e la bella stagione sta arrivando. Per me febbraio è sempre stato il mese in cui le grondaie fan rumore, e io, tutti i giorni, vado sul balcone e ascolto. Per ora c’è silenzio.
anche qui da me c’è tanto silenzio e io non ero abituata al silenzio della neve perché nella terra dove sono nata io la neve non c’è mai stata, c’è solo tanto rumore, magari i due fatti sono collegati.
mi piace quando scrivi così.
da noi gira un detto, a mo’ di offesa:
Se fosse alto come l’è bischero berrebbe alle grondaie.
Così, pe’ dire… nel caso che tu veda qualche cristo che s’abbevera.
Bello.
le mie grondaie non dicono mai niente.
c’è da dire che mi son mai fermato ad ascoltarle. domani provo.
Qui c’è il sole che splende e sembra voler riscaldare il cuore. Fa ancora freddo, ma le grondaie sono rumorose, come dici tu: la neve si sta sciogliendo e ci sono scricchiolii continui, come per avvisarci del cambiamento. L’importante è saperli ascoltare.
Oggi non avresti potuto scrivere un post più adatto!
(in questo momento si sente, ed è bellissimo)
Ci sono rumori che disturbano. Ci sono grondaie che perdono. Poi c’è il rumore delle grondaie, e quello è un rumore che assomiglia più al silenzio e fa bene.
Vai sul balcone e ascolti, dici,però prima devi spalare la neve e questo costa fatica ! Non è che ascolti il tuo fiatone?
Ironia a parte,anche se questo è un sito (che amo) dove l’ironia spadroneggia, sono invidioso (sana invidia) della bellezza della penna che ha riempito un foglio di poesia e di sentimenti che vengono dal profondo!
Chiudo con un altro proverbio piemontese che ben si adatta alle atmosfere del racconto: “Chi ved sent e tas, a ten ‘l mùnd ‘n pas”. Ogni tanto me lo cantilenava mio padre quando io, ragazzo, volevo spaccare il mondo!
Ritorno ad ascoltare il silenzio aspettando primavera!
altro vecchio proverbio piemontese
a san valentino
i ruscelli riprendono il cammino.
quindi da domani scendono le temperature, si scioglie il ghiaccio si torna alla vita normale e arriva la primavera.
ti adoro. bravo.
Qui ora si sente e infatti tengo le finestre aperte per un pochino.