un blog che parla di niente

Gillette

Ieri, siam andati da degli amici, c’era la televisione accesa, abbiam fatto un giro dei canali per vedere cosa c’era.

C’era un conduttore televisivo che a vederlo non sembrava un brutto uomo, anzi, avrei pensato che sarebbe potuto anche essere attraente, ma a guardarlo meglio, i suoi occhi da conduttore televisivo, le sue espressioni facciali da conduttore televisivo, i suoi capelli ondulati da conduttore televisivo, le sue sopracciglia arcuate da conduttore televisivo, m’han fatto pensare Che uomo di merda.

Che lo so che si danno a volte dei giudizi affrettati sulle cose e sulle persone e subito si pensa che chi dà certi giudizi non è certo persona degna di rispetto o persona dotata di particolare intelligenza, e spesso si pensa che questi giudizi affrettati andrebbero ribaltati sulla persona che li pronuncia anziché sul destinatario designato.

Infatti, questo è un problema che mi sono posto un po’ tutta la giornata di ieri, se questo giudizio che mi è venuto non renda me peggiore della persona alla quale era originariamente diretto, e mentre ponderavo la questione avevo in testa una frase che diceva Che uomo di merda.

Che ci sono dei problemi che son complessi, che analizzarli scomporli triturarli frantumarli e poi rigettarli in una sentenza che contenga la loro essenza è difficile, a volte impossibile, spesso abbastanza stupido.

A volte invece le cose, dopo averle complicate col pensiero, dopo che ci hai pensato, ridiventano semplici. Col rasoio*, si risolvon queste questioni.

***

Poi stanotte mi son svegliato, saran state l’una e quarantacinque, lo so di preciso perché ho guardato la sveglia, mi son alzato, son andato in cucina a sgraffignare una brioche e qualcosa da bere, ero lì che mangiavo e mi è venuto in mente Che uomo di merda.

Allora sarà vero, ho pensato.

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15 Comments

  1. regulus21

    Che barbE di uomo!!! 😛

  2. Noantri

    Sarà vero cosa?
    Che quello è un uomo di merda o che tu sei peggiore di lui?
    [Ste]

  3. charlie Fermatelapioggia

    Fra il sonno e la brioches ti eri fatto la barba? Ma soprattutto: la sveglia notturna era causata dall’indigestione per il monosopraccigliato? O da un cattivo dopobarba?

  4. IlaLuna84

    Ma alla fine, la barba, l’hai fatta?

  5. sonetti

    fior d’impepata
    rasoio in mano sempre ad occhio aperto
    purché la lama sia ben affilata

  6. yzma

    A volte invece le cose, dopo averle complicate col pensiero, dopo che ci hai pensato, ridiventano semplici

    sì, è così!

  7. eìo

    La barba l’ho poi fatta stamattina, ma non so cosa c’entri, che non so se l’avete visto il tag in fondo che spiegava a che cosa si riferiva la parola rasoio. in ogni caso ho aggiunto una nota che spiega meglio la questione.

    debbo dire, che il titolo del post, non c’entra nulla con il nome del conduttore di cui si parla, direi che potrebbe essere chiunque.

    😉

  8. stark

    Ma no, la nota hai messo! Non sarai mai un blogger snob coi fiocchi 🙂

  9. eìo

    che bastardo 🙂

    guarda, ho pensato, il post che avevo in mente per oggi non m’è piaciuto come m’è venuto allora mi son detto, aggiorno quello di ieri così sembra nuovo. e il modo più economico per farlo era aggiungere un asterisco 😉

  10. naurus

    A questo punto dev’essere vero per forza. 😉

  11. eìo

    per l’appunto! 🙂

  12. Albamarina

    Adoro il rasoio di Occam. Dico davvero.
    Mi ci depilo le gambe dal 1330, ricordo che me lo insegnò un tizio, credo fosse un frate. ;]

  13. eìo

    certo che sto frate che si depilava le gambe, un po’ mi puzza

    e comunque ti facevo più giovane

    😉

  14. Albamarina

    Sai, noi streghe, se non ci bruciano, ci si mantiene 😉

  15. spad

    anch’io adoro il Rasoio di Occam.. è applicabile in ogni campo ed ogni volta prende nomi diversi.. per esempio, in campo sessuale, si chiama Sveltina..

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