un blog che parla di niente

E’ la bellezza, bellezza.

Che poi io lo capisco che le case discografiche debbano difendere il loro modello di business dagli scambi di file, però io una cosa che non ho mai capito e continuo a non capire è come questi scambi di file possano essere in qualche modo illegali, io lo capisco che questa gente delle case discografiche abbia paura, e certo, qui se la cosa va avanti così come sta andando non ci sarà più verso di ricavare un centesimo dalla vendita dei dischi, epperò, a parte che non ce la potete fare, io son sempre dell’idea che lo scambio di file non solo non sia illegale, ma sia anche la cosa più naturale del mondo, proprio come quando avevi un disco bello e facevi la cassetta per il tuo amico, proprio per condividere quel che tu pensavi che fosse una cosa bella, e ti piaceva farla ascoltare a più gente possibile; ecco, adesso è la stessa identica cosa, solo che invece di fare la cassetta lasci i file disponibili sul tuo computer e chi vuole, che sian persone che conosci o persone che non conosci, chiunque può scaricarseli, e tu ti senti bene perché in qualche modo hai reso altre persone partecipi della bellezza, delle sensazioni che tu hai provato ascoltando un certo disco.

E’ la bellezza, bellezza.

28 Comments

  1. francesco

    ah, io non lo sapevo nemmeno, che erano illegali, questi scambi, ora ridammi subito indietro quei file che ti ho mandato 🙂

  2. Dario Salvelli

    Quando ho fatto questo post (per non parlare di quello più “carino” sulla fiera del download) sulla nuova legge riguardo il P2P nessuno l’ha cagato, zero considerazioni, pochi commenti ed approfondimenti (io voglio capirla meglio): poi però ogni tanto esce qualcuno che si lamenta, che imbastisce ed inveisce contro major e governi.

  3. Andrea Martines

    Capisco benissimo il ragionamento.
    E’ come se mio padre, con la scusa che lo spermatozoo originale era suo, mi mettesse il DRM ai testicoli. Che è pure difficile camminarci.

  4. Olivier Jules

    bei tempi quelli delle cassette…

    “Oggi ho comprato una cassetta di mango!”
    “bello!, me la duplichi?!”
    “Mango…il frutto!”
    “…”

  5. andrea opletal

    infatti… illegale e poi ti vendono masterizzatori, dvd recorder ecc…!

  6. bloggointestinale

    se non sbaglio, dev’essere che dalle mie parti il tribunale federale ha sentenziato (facendo giurisprudenza) (nel senso che è una sentenza che gli altri dovranno tenerla da conto) che lo scambio di files non è reato, sempre che non ci sia un ricavo, che se c’è del ricavo in denaro allora qui ti vengono i poliziotti in casa e ti manganellano di brutto. però noi ce ne scagazziamo, finché per dire, a me non mi chiuderanno il blog, ma tanto troverò casa qui, nel caso.

  7. aldo_caposaldo

    Si può essere d’accordo o non d’accordo, tipo se io fossi Red Canzian forse non sarei d’accordo.

  8. stefigno

    ed è una cosa meravigliosa.

  9. Stefano Epifani

    inappuntabile, as usual! 🙂

  10. stark

    Una volta conoscevo una tizia che la dava a tutti e si giustificava proprio con questa frase qua (quando le chiesi perché a me non me la dava si giustificò ancora con questa frase qua).

  11. bloggointestinale

    io, sentire Red Canzian, mi viene in mente Paolo Bitta.

  12. Ladra di Caramelle

    Io non condivido così in maniera tecnologicamente perchè non sono capace, che uno direbbe ma come lavori nell’informatica e non spippoli con Emule e tutte quelle cose lì? No, non sono capace. Però se mi chiedono che musica ti piace, ti fa di farmi una compilèssscion, eccheddiamine, io come in “High Fidelity” mi sbatto e la faccio. Tutto questo per dire: concordo! Condivisione, senza se e senza ma.

    PS: trovavomi tra Nori e Morozzi e pensavoti. Invidiami 😉

  13. Alberto

    Si può essere d’accordo o non d’accordo. Se fossi Red Canzian, sarei miliardario in euro.

  14. Anonimo

    no, chi minchia è red canzian?

  15. michele

    mah, se io fossi red canzian forse sarei felice se qualcuno ancora mi ascoltasse… O.o (cattivella questa…)
    va beh, ma anche a me i pusse mi fanno venire la cecagna

  16. Zia Petunia

    Se i cd costassero meno comprerei molto di più. Avere la copia originale è sempre bello…

  17. Orazio

    Ma non sono poi loro i grandi teorici del mercato? Se il progresso ha svilito il valore del loro prodotto, mica sono cazzi nostri! Vorrà dire che non faranno più i miliardi. Che dovranno mettersi a fabbricare pannelli solari invece di CD! Eccheccazz….

  18. Cate

    Spiegami solo cosa ci frega di condividere le nostre sensazioni con gli sconosciuti…
    Oops.
    Pardon.
    Siamo bloggers.
    ;D

  19. becks

    non so se e’ una domanda, ma la risposta e’: creative commons 😉

  20. Kurai

    Oh. Ti voglio bene. Ecco.
    E sono d’accordo, porcodemonio.

  21. Anonimo

    [OT (ma molto molto)]
    azz, oggi era la giornata Talk Like A Pirate e l’ho scoperto a fine giornata…
    devo rimediare. E se qualcuno pensa che questa si pubblicità, beh, lo è. E chi ha qualche cosa da ridire farà tre giri di chiglia e verrà passato a fil di lama, il fellone! AHRRRR!

  22. ifix

    il grosso problema è che mentre con la cassetta la qualità era notevolmente inferiore, con l’mp3 è sostanzialmente identica…il punto non è chi scarica ma chi condivide..questo dice la legge, e i programmi p2p funzionano così, nel senso che non puoi scaricare se non dai fuori..qualcuno però di dischi li deve comprare per forza, se no, non esiste il seeder…se i cd costassero meno, ci sarebbe meno pirateria..poi il gusto di farlo è tutta un’altra libidine..ma a continuare così, spariscono gli artisti, le canzoni e quindi il p2p…è un gioco al massacro, ma finchè dura..e poi anche la bellezza se ne va e non si può più condividere…

  23. neon

    I oggi ascoltavo l’ultimo CD di Reznor e mentre mi riguardavo la cover (c’era pure quella nel torrent) ho notato questo:

    http://twitter.com/facciocose/statuses/278871392

    L’ho scritto un’ora prima di questo post… adesso dovrò procurarmi una katana, imparare il giapponese e farmi crescere la mosca per giustificare tutto questo.

  24. eio

    oh, per precisare, visto che non mi piace far riferimenti all’attualità nei post, questo post qua è nato dal discorsetto che ha fatto il buon Reznor/Nine Inch Nails. se non sapete di che cosa si parla un sunto è qui:
    http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2067025

  25. vic

    Meraviglioso, nei commenti lì su Punto Informatico, quello che parla di APOTEOSI DI REATO.

    Ma tu, se fossi Red Canzian, faresti riferimenti all’attualità?

  26. davide l. malesi

    Sacrosanto.

  27. massimo

    il fatto, credo, è che la cassetta era tollerata per la sua scarsa diffusione
    oggi invece la condivisione apre canali iinimmaginabili, quindi la perdita economica è molto grande….eh pazienza, dopo tante vacche grasse, qualche magretta fa bene, gli artisti guadagneranno con i concerti e i discografici si iscriveranno al collocamento…..

  28. mr.cacaretta

    si scagazzare è molto bello. ciao a tutti

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