un blog che parla di niente

E ho visto che, insomma.

Io sono uno che con la contemporaneità ha dei problemi. Fino a pochi anni fa, quando vedevo uno col cellulare, mi sembrava come uno che avesse, non so come dire, tradito. Tradito cosa? Il mondo così come mi sembrava che dovesse essere a me. Il mondo a cui ero abituato. Quello con le cabine telefoniche e i gettoni.
Andar via, anche nelle cose apparentemente piccole, come lasciare gli appartamenti, anche quelli dove hai vissuto per due mesi, fa un male.
E lasciare un mondo, quel mondo lì, dove i barbieri si chiamavan barbieri, non so se si capisce, fa malissimo.
Adesso son nove anni, che ho il cellulare. Lo uso. I primi cinque anni, non ho mai mandato degli sms. Adesso son quattro anni, che mando degli sms. Quando ho bisogno.
A me facevano arrabbiare anche quelli che andavano sui pattini a rotelle, i pattini con le ruote on line, se si dice così, non si dice così. Mi ricordo una volta a Parigi che ho pensato Guarda che roba. Della gente anche grande. Con la cravatta.
Ci metto un sacco di tempo, a entrare in confidenza con le cose.
I siti internet di quelli che scrivono i libri. Che senso ha? Non farebbero meglio a scriver dei libri, invece di mettere su dei siti internet? ho sempre pensato.
Dopo ho conosciuto uno che mi ha quasi convinto a fare un sito per una rivista che stavamo e che stiamo facendo (www.laccalappiacani.it).
E ho visto che, insomma.
Allora adesso poi c’è anche questo.

Paolo Nori
(era per dire che gli ho aperto un cosiddetto blog)
(e che son contento)

17 Comments

  1. paolo beneforti

    lo hai traviato. 😛

  2. Alessandro

    d’altronde, questo blog qua, l’ho aperto per colpa sua 🙂
    (ma lui nega)

  3. Giancarlo Tramutoli

    Il Blog di Nori. Suona come un nuovo ossimoro. Come il ghiacciaio in fiamme. Il cannibale vegetariano. Il silenzio assordante. Il riso amaro. L’autoironia di Scurati.

  4. Federico Giacanelli

    Naturalmente lo accompagnerai a Bologna venerdi, così verrai a riprenderti la tua penna, vero? 🙂

  5. Alessandro

    Federico: purtroppo è iNpossibile 🙂
    (ma mi piacerebbe assai)

    Eh Giancarlo, non ci credevo neanch’io, quando ne abbiam parlato la prima volta. E invece.

  6. CptUncino

    Lo ha detto molto bene sor Eio, io per dire avrei detto “ho aperto il blog”

  7. CptUncino

    ehe…capio! Vado a letto!

  8. johnny says

    beh so’ d’ accordo con lui (lui Paolo dico) anche io ci ho messo tempo ad essere contemporaneo….e qualche volta me ne pento!(di essere diventato contemporaneo dico)

  9. s

    tsè…contemporaneo
    scommetto che un giorno si sente non più giovane
    e il giorno appresso si sente non poi vecchio

    valà valà valà

  10. Ladra di Caramelle

    ma adesso che sta a Bologna che bello che è, potrei incontrarlo perfino dal salumiere!

  11. Giancarlo Tramutoli

    Lì, diventa un po’ affettato, però.

  12. Gianx

    Bel blog, complimenti per la passata blog fest.
    Se vi va, visitate il mio blog letterario, aperto a chiunque voglia esprimere la propria creatività!

  13. Ale

    E beh! Dopo il successo di sto blog sarebbe il minimo non essere contenti! Ancora complimenti a Voi!

  14. il matto

    E’ vero, non si sa quale dei due è l’originale. Io comunque resto qua.

  15. P!nkinside

    Ma bravissimo! Bella la mucca.

  16. sarah

    E’ una mucca armena.

  17. emanuele

    soccia che cartola che sei eio. te ne siamo riconoscenti tutti noi noristi all’estero, di quest’ultima tua pèrformanz, di questa pragmatizzazione della tua cartolarità, se cosi’ si puo’ dire. (e si puo’ dire, tant’è che lo sto dicendo). (ancora grazie).(distinti saluti).

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