(in cui si dimostra che anche nelle chat può albergare la cultura)
Sagredo: per me c’è tutto un discorso da fare sulla cultura di base, quella un po’ nozionistica, quella che serve per fare le parole crociate, che oggi manca completamente
che poi è quello che dicevo ieri a una tipa, ché abbiam parlato mezz’ora del fatto che negli ultimi anni si è presa di mira la cultura nozionistica, dicendo che la vera cultura è quella fatta di concetti, fatta di interrelazioni, che adesso nessuno sa più una mazza però tutti concettualizzano, tutti relazionano
insomma
Salviati: tanto c’è google, chettenefrega
Technorati Tags: chat, cultura, dialoghi platonici, dialogo dei massimi sistemi del mondo, galileo galilei, mentre Simplicio era in bagno, nozionismo
il nozionismo è il primo scalino, il primo passo verso una cultura che valga il nome. ai voglia a connettere concetti se non sai che connettere. oibo’ ho fatto il serio, oggi.
parole sante: io mica me lo ricordavo cosa significava nozionistico.. l’ho cercato su google.
(e ho trovato un certo corso di architetture parallele, che non mi ha giovato granchè)
fiorin bislacco
sto in piedi al freddo fuori la stazione
nessuno che mi compra un almanacco
raganella arborea…. 3 lettere….
ILA!
(la definizione che in assoluto preferisco!)
Che tristezza…
Sono a favore dei concetti e delle interrelazioni. Però, certo, è importante anche la cultura nozionistica. Altrimenti come le fai, le parole crociate? 😀
Un saluto dalla raganella arborea di tre lettere (per la soluzione, vedere qualche commento più sù!)
Debbo dire che questo tizio, il sig. Sagredo, è uno che ha colto veramente nel segno, gli faccia i complimenti, quando lo vede.
A me come parola mi piace l’EPA che sovrabbonda solo nei rebus
hm, ora come ora si sta oltrepassando anche la visione predominante di “concetto” e “relazione”, ma non per tornare al nozionismo, bensì per focalizzarsi sui processi dell’apprendimento, in maniera tale da rendere il più possibile efficace l’acquisizione nozionistica e la successiva concettualizzazione (ci sto facendo sopra degli esami, ci sto facendo – vabbene?) 😛
Ah, a proposito di parole crociate: il Bartezzaghi (Stefano) ha scritto un articolo sul fincipit, che ora è giusto giusto in homepage di repubblica – pur senza link diretto, stavolta.
Un abbraccio a Sagredo da parte mia.
grazie Kimota, l’ho scoperto grazie a te 🙂
e comunque sto Sagredo a dirla tutta a me un po’ mi puzza 😉
per Paolo Gagliardi: “E’ difficile dire qualche cosa che sia altrettanto efficace del silenzio”. Peraltro sono parole sue.
Ma che volete da Sagredo, eh, ché lui mica dà noia, si fa i fatti suoi 🙂
Stasera ho bisogno di nozioni per i miei poveri neuroni…nozioni o relazioni…questo è il problema!
«Il cammino è la risposta, la demenza è in cammino» (Nick&Name).