un blog che parla di niente

citrosodina?

ci son delle storielle che non son fatte per diventar delle storielle, ma son fatti della vita che son fatti per esser vissuti, e non raccontati, ché raccontati perdon parte della loro magia, della loro malìa.
questa è una di quelle storielle, che mi è capitata personalmente ieri, giorno di ponte per quasi tutti, giorno di lavoro per me. uno degli ultimi giorni di lavoro, nella banca.

c’era un tipo che stava uscendo dalla banca e mentre apre la porta della bussola stava entrando una signora anziana che dice, con forte accento piemontese, Ne che è qua la farmacia? e lui, manigoldo, O si signora, che vada pure. e se ne va ridacchiando.
noi, non c’era nessuno nella banca, eravamo già un po’ sbigottiti, ma non eravamo preparati affatto a ciò che stava per succedere. la signora, col suo corto passettino, si para davanti allo sportello del mio collega e gli dice
Citrosodina?
attimo di panico. il mio collega, che è un po’ bastardo davvero, gli dice Pastiglie o supposte, signora?
poi intervengo io, spiego gentilmente alla signora che questa è una banca, le dico dove trovare la farmacia mentre il mio collega continua Se vuole, forse ho un moment
la signora uscendo, Chiedo scusa sa, è che non son mica di queste parti…

7 Comments

  1. regulus21

    Certo che la citrosodina in comode supposte effervescenti dev’essere una svolta! 😛

  2. naurus

    Siete stati un po’ miopi, era il soggetto adeguato per rifilarle qualche fregatura.

  3. kiki

    bastardi….chissà le risate postume! ho riso anch’io.
    questo è una iniezione di buonumore.

  4. Cat

    Povera vecchina :
    Per fortuna che ha trovato te 🙂
    (Anche se cavoli, scambiare una banca per una farmacia mi sa che è duuura!)

  5. citrosomilo

    citrosodina granulare
    bevo per dimenticare il mal di mare
    viscerale
    che questa vita ci da-àà

    (povera vecchina però)

  6. sonetti

    fior di giumenta
    a me ricodra un po’ la barzelletta
    della vegliarda che cercò la menta

  7. blogexperiment

    non trovo cosi’ difficile confondere una banca con una farmacia se consideriamo il costo dei farmaci (soprattutto in italia) e l’importo speso mensilmente dalle persone anziane: in molti casi le somme maneggiate non sono troppo diverse.
    Inoltre, sia farmacie che banche sono praticamente blindate e hanno telecamere ovunque.
    Infine, se consideriamo quanto ci fanno pagare le banche per godersi i frutti dei ns. soldi, forse non sarebbe male tenere un po’ di citrosodina a disposizione di chiunque ne abbia bisogno, soprattutto per i clienti.

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