stamattina, arrivo al seggio, accendo il cellulare, non l’ho ancora rimesso nella tasca che già suona. è un cellulare di quelli che ti compare la faccia di chi chiama quando chiama. c’è la faccia di vladimir. Sei ai seggi, mi dice, Eh già, sono ai seggi, lo sai ben. Com’è l’affluenza, mi dice, Eh l’affluenza, l’affluenza è bassa bassa, gli dico, saremo intorno al quattordici per cento. Eh lo sapevo, è tutta una manovra, ci siam fatti infinocchiare, mi dice. Che lo sai cosa vuol dire, così lui, lo sai cosa vuol dire se questi referendum non passano. Te lo dico io come li interpreteranno questi risultati, sai cosa ci diranno, quale sarà il risultato politico di questi referendum. Lo han detto anche gli opinionisti dei giornali, che ci arrivano sempre dopo un po’, lo han detto anche loro, m’ha detto vladimir, che se i risultati son quelli che sono, vuol dire che gli italiani han deciso che a loro questa legge va bene così com’è, che l’embrione è una persona soggetto di diritti, e che il feto, a maggior ragione, deve essere tutelato almeno quanto l’embrione, cosa che la legge centonovantaquattro non prevede. allora questi qua, m’ha detto vladimir, diranno che allora bisogna rivedere la legge centonovantaquattro, la legge sull’aborto, di modo da tutelare il feto almeno quanto è tutelato l’embrione, ché gli italiani voglion così. e fin qua lo puoi leggere anche sui giornali, che gli opinionisti più solerti lo stan già dicendo, gli altri ci arriveran dopo.
ma c’è una cosa che non ha ancora detto nessuno, ma la diranno presto, m’ha detto vladimir, e questa cosa è che il fatto che gli italiani abbian deciso che l’embrione è una persona soggetto di diritti deve portare ad una riflessione su che cosa sia l’embrione, e di che cosa è fatto, questo embrione, diranno, m’ha detto vladimir. Te lo sai cos’è un embrione, m’ha detto vladimir, l’embrione è quando lo spermatozoo feconda l’ovulo e diventano una cosa sola, un momento ci sono spermatozoo da una parte e ovulo dall’altra, un momento dopo c’è l’embrione, e proprio in quel momento, in cui lo spermatozoo entra nell’ovulo, proprio in quel preciso momento, per la legge, per gli italiani, si forma un soggetto nuovo, una persona, soggetto di diritti, diranno.
ma prima, diranno quelli, bisogna pensare, m’ha detto vladimir, che se un embrione è una persona, allora i gameti, che sarebbero gli spermatozoi e gli ovuli, sono delle quasi persone, e anche queste, han detto gli italiani, bisogna tutelarle. che ogni gamete, è una vita potenziale, e l’uccisione di un gamete è un quasi omicidio.
allora faranno una legge che proibirà di disperdere gli spermatozoi, m’ha detto vladimir, ed ogni masturbatore diventerà un assassino, ogni pollutòre diventerà un assassino, ed ogni preservativo una fossa comune.
e le donne, che uccidono i loro ovuli una volta al mese, massacrandoli in una sanguinosa carneficina nelle cosiddette mestruazioni, saranno punibili.
poi è caduta la linea.