Interrompiamo le irregolari trasmissioni per segnalare che domani sabato 14 maggio 2011 alle ore 15, al Salone del libro di Torino, Padiglione 2, Spazio Autori A, con Stefano Andreoli, (quasi) tutto lo staff di Spinoza, e Maurizio Milani (ospite d’onore al quale non siamo degni di sciogliere i legacci dei sandali, se li ha) presenteremo Spinoza. Una risata vi disseppellirà, il nuovo volume dedicato alle peripezie di questo nostro mondo in quest’ultimo anno. Se non potete esserci, sappiate che il libro uscirà nelle librerie il 26 maggio prossimo.
Domenica, sempre al Salone del libro di Torino, alle ore 16, spazio ebook startup, invasioni mediatiche, Padiglione 2, insieme a Paolo Nori, presenteremo la nostra casa editrice digitale Sugaman, con la partecipazione di Luciano Marrocu, di cui abbiamo appena pubblicato Le rivoluzioni vanno sempre storte, che è un libro elettronico che non potete assolutamente perdervi, come anche il precedente Restituiscimi il cappotto, di Adrian Bravi, che è uscito a aprile (c’è anche la nostra grafica Simona Toncelli, ma dice che vuol farci una sorpresa).
Poi, se siete lì al Salone del libro, andate allo stand di Bookrepublic a rubare (è gratis) una copia del libretto Questo non è un ebook, che ho scritto insieme a Letizia Sechi. Se non potete essere lì lo potete scaricare anche in formato ebook (è gratis anche quello), anche se con quel titolo si potrebbe rompere il continuum spaziotemporale.
Sembra pubblicità, ma sembrava brutto non avvertire. Son quelle cose che comunque fai, sbagli.
(è anche per spiegare perché sono stato un po’ assente, ultimamente)
quando il Salone del Libro di Torino lo faranno in un posto più a portata di mano, vedrò di andarci anch’io ma in fin dei conti è meglio così -che non riesco mica di andarci- perchè altrimenti tornerei a casa con un container di roba da leggere
comunque siete proprio bravi eh, complimenti
beh si, potrebbero sempre fare il “Salone del libro di Torino di Parma” 😀
quando si lavora non si cazzeggia..
ergo non sto lavorando, sul lavoro. scappo. buon salone!
“Son quelle cose che comunque fai, sbagli.” mi ha dato molta simpatia.
Non potrò esserci, peccato. In futuro oltre agli e-book spero che inventino gli e-Saloni con le e-presentazioni delle e-case e-editrici.
Ah… é pubblicità? E io che mi pensavo che fosse un invito…
Be alòra, se è solo pubblicità, cosa ti devo dire…: “Sbagli”
il salone degli e-book lo fanno a casa di Tron
invito o pubblicità è stata un’impresa conquistare un posto a sedere. ne è valsa la pena.