Dopo il post in cui si manifesta il proprio odio verso il proprio operato, e il post in cui ci si prende bellamente per i fondelli, ci sembrava giusto dirigere i nostri sfottò altrove, per non sembrar troppo egocentrici.
(detto tra parentesi, ogni tanto ci si chiede perché ogni tanto parliamo al plurale, e la risposta è questo blog è il nostro regno, e il plurale meglio si confà alla nostra posizione)
C’è questo mio amico, il mio amico afasico di cui ho già parlato, che odia i blog.
Il mio amico afasico potrebbe essere ritratto con le immortali parole di Learco Pignagnoli
Conoscevo uno che sbagliava sempre le parole.
Una volta voleva dire polipo, ha detto flauto.
e questo mio amico, odia i blog.
Una volta, eravamo in montagna, m’ha detto che né lui ne l’altro mio amico non leggono il mio blog ché i blog, sono elitari, e un’altra volta, m’ha detto Voi bloggers siete una casta.
Questo mio amico è profondo nelle sue convinzioni, e soprattutto è di una coerenza senza pari.
Perché due giorni dopo aver espresso l’ultima volta il suo odio verso i blog, ha fatto una cosa che io, non me l’aspettavo.
Ha aperto un blog.
No. Detta così non suona bene come dovrebbe.
Ha aperto tre blog.
Tre.
(non li linco tutti e tre, troppa fatica. tanto li linca già lui)
D’altronde, si dice che solo gli stupidi non cambiano mai idea.
Ma è una cazzata.
Technorati Tags: blogs, libri, Learco Pignagnoli
🙂 sorrido…
perchè ho trovato il post molto divertente…
e poi… non fosse altro perchè tu puoi lamentarti di avere avuto poche visite oggi; io invece, per un giorno, solo per uno, sono già arrivato a 43
quindi, grazie amico!
🙂
oh, prego 😉
io alla metà del solito. qualcuno mi ha detto che il mio blog è inaccessibile. forse da qualche sottorete. boh, in ogni caso la cosa si sistemerà da sé in poco tempo, spero.
non sarà mica che porti sfiga? 😉
ma che dici!!?
in che senso?
fior di caffé
di questo o quello chi possiede nulla
e quei che invece ne possiedon tre
inaccessibile…sfiga?
io l’ho sempre visto, questo volevo dire… ma sono un pochetto contorto!
no te preocùpa. io capisce. anche io, sempre visto. altri detto no! odiosa intermittenza! io questo non capisce
😀
da dove viene tu!? Da grande madre Russia?
me sto a spacca delle risate.
davvero carino il tuo blog
si buana 😉
Comunque visto che si sa che Dio li fa e poi li accoppia, non mi stupisco per nulla che tu abbia un amico così! 🙂 Poi chi non cambia mai idea spesso è perché ne ha poche e si affeziona!
fiorel di buana
a volte li messaggi che scambiamo
creano di noi una certa immagin strana
non mi sembra particolamente contraddittorio il comportamente del amico neoblogger. Anche io spesso odio i blog e i blogger (incluso me stesso). Uno Stupido.
è ben questo che ci piace, o sonetti! 😉
grazie b-side. fan sempre piacere i commenti come il tuo 😉
fior della brace
più che l’immagin che val per se stessa
è la straneza nostra che ci piace
chi invece la cambia spesso è perché si attacca alla prima che passa! 🙂
Ma conterraneo nostro è? (da leggersi con forte accento verghiano ;-D.) Ma fate lo stesso lavoro? (letto un suo post in archivio). Poi avrei altre domande ma oggi vado al galòp (strano, eh?)
:-*
NdA: anch’io odio i blog e i blogger a giorni alterni, compreso il mio. ma questo è completamente normale. cambiare diametralmente idea da un giorno all’altro non lo è. chissà cos’è successo. magari ce lo può spiegare lui.
Placida: è della nostre parti, sì. lo stesso lavoro, non lo so, è difficile a spiegarsi, e come sai, non lo voglio proprio fare qui. 😉 cavalca, cavalca! 😉
seia, il tuo è per me un complimento quindi grazie.
placida, io direi che sto iniziando ad affacciarmi allo stesso mondo, senza però ancora sapere se effettivamente prenderò la stessa strada
eiochemipensavo, non penso di essere uno che si affeziona solo alla prima idea che passa. sul cosa sia successo, lo sai bene: dopo il diario del profugo (per chi non lo conosce è una sorta di diario di bordo spedito a tutti gli amici durante i miei 9 mesi vissuti in Irlanda per dare mie notizie – e ora on line), volevo mantenere un contatto diretto con il mio mondo via internte; l’idea sito, dispendiosa, il blog – forse – era più facile da gestire… la mia è stata una scelta “di comodo”
…poi mi si è aperto un modo, ho deciso di ballare e mo’ ballo
quindi, eri critico senza conoscere? 😉
simpatico il tuo amico!! 🙂
se no non lo tenevamo mica! 😉
diario del profugo…
ODDIO NOOOOOOO,
ero quasi riuscito a rimuovere il trauma, dopo aver letto le prime tre righe del primo numero!!! Ora devo tornare in terapia
due anni sul lettino, buttati via così.
è un’ingiustisia.
🙂
…eh… come si dice… a volte ritornano… 🙂
come disse un’indimenticabile anna falchi:
cazzo merda!
(e questo è un commento del venerdì)
🙂
quando lo disse?
dopo aver detto il si a ricucci?