Oggi s’inaugura la nuova categoria di post, il venerdì di eìo, il nuovo supplemento settimanale di approfondimento della realtà del vostro blog preferito. Visto il successo dei brevi post (i post low-cost) di Venerdì scorso, da oggi si dedica la giornata del venerdì a brevi post senza dispendio di energia intellettuale, né da parte vostra, né da parte mia. Esattamente come i supplementi dei quotidiani, per dire.
sotto scrivo l’iniziativa…
proverò a dare il meglio nel lowpost il lunedì come ne il lunedì di repubblica, che il venerdì c’è sempre troppa roba… il giornale, il magazine, la pubblicità colla rivista, la cassetta, il cd, il dvd, il vibratore, la bambola gonfiabile… non ci sta, tutta ‘sta roba, neanche nel mio zaino da 60 litri
sì, sì… il lunedì… il lunedì
sì, lunedì… sarà “il lunedì del low-post” sono sgombro di pensieri… più del solito, così magari allora un pensiero breve e veloce da mangiare riesco a pensarlo.
proprio stamattina mi sono detto… oggi niente giacca in ufficio è venerdì, casual friday come a dublino!
alebino cosa intendi per fashion…ché la cosa già mi preoccupa… 🙂
Perché per i precedenti ti impegnavi? Ma dai 🙂
veramente l’idea io non ho assolutamente intenzione di togliertela… è come i giorni di vacanza durante la settimana, solitamente ce ne sono due… e io sono quello settimanale, non mi permetterei mai di essere “la festa comandata”, la domenica. io mi accontento del giorno infrasettimanale, che non hai la possibilità di goderti due giorni di riposo di fila.
per quanto concerne il low-post, io ho provato a cercare sulle pagine in italiano di google per vedere se qualcuno ne parla già (la ricerca è qui)…ma nelle prime tre, il nulla… per cui il copiright sul nome
sul giovedì chic, sì sì… non ho nulla in contrario.. anche se il giorno che preferisco è sicuramente il venerdì, non fosse altro perchè inizia il week-end 😉
Stai facendo del battere la fiacca un arte pregevole… sono impressionato.
qua si glorifica e ci si prostra davanti alla nobile arte del cazzeggio.
probabilmente sono un gigi vesigna wannabe, chissà… 😉
(gigi vesigna, unanimemente riconosciuto come l’inventore del giornalismo di cazzeggio, è il faro che illumina il nostro venerdì. gigi vesigna fu mitico direttore della rivista culturale Sorrisi & Canzoni TV. Mica balle…)
anche tu sei più casual al Venerdì!!!
W il Venerdì Casual!
werter: hai detto che sotto scrivevi l’iniziativa, ma poi non l’hai scritta, vuol dire che la scrivi in un altro commento?
alebino: poi facciamo anche poi il lunedì mascherato, il martedì elegante, il mercoledì stracciato. aspetta solo che sono un vulcano di idee 🙂
il giovedì facciamolo FASHION, ti prego!!!
così per dire! Oppure potrebbe essere CHIC!
Ecco il giovedì Chic!
Dove tutti ce la tiriamo un po’ più del solito!
werter: idee tue mai, eh?
ahaha
se nessuno dice niente mi sento in dovere di autorizzare il giovedì chic!
no dai… sentiamo se ci sono altre idee… vero werter???
😛
caro werter: mi sento stronzo a dirtelo, ma bisogna mettere un paio di cose in chiaro. saper leggere non è un’opzione: saper leggere è un requisito fondamentale (necessario ma non comunque sufficiente) per poter scrivere.
quindi, se sai leggere, e so che sai leggere, anche se spesso mi vengon dei dubbi, leggi che nessuno ha mai parlato di low-post (che peraltro non vuol dire un cazzo), ma di post low-cost. la definizione è stata data per prima da quei bravi tipi di blogdiscount, ed è stata lincata nel post originale di venerdì scorso, a sua volta lincato in questo post (basta cliccare sulle parole low-cost e ci vai).
non voglio nessun copyright, non sia mai, ma avere idee proprie e non prender sempre di rimbalzo quelle degli altri non è una questione di copyright, ma di ricerca di un’identità propria.
e con la fatica che ho fatto per scrivere questo commento ho detto addio al venerdì low-cost.
seia: meno male che ci sei tu che mi risollevi il morale coi tuoi commenti intelligenti 😉
fior di trasporto
quanti commenti, non ne leggo uno,
io prendo e me ne vado all’aeroporto
buon ritorno nell’emisfero giusto! 🙂
Per fortuna si parla di post-low cost, e non ancora di post law-cost…che sarebbero guai seri… %-)
non parliamo poi dei post su lost, che ci han già fritto i marroni! 🙂