Io ho il problema contrario. Ormai non riesco a fare più mail scarne e commerciali al lavoro. Finirò per postare sul blog la corrispondenza, ecco.
[ma è il problema contrario?]
Io, scrivere senza vederlo subito pubblicato, non son (mai stato?) capace.
Infatti un sacco di post sono rimasti nei polpastrelli perché sarebbero dovuti rimanere nelle bozze.
Principe: ho messo il (più?) tra parentesi, perché non lo so, se prima ne ero capace. anzi, ho aperto il blog, perché, tra l’altro, eran anni che non scrivevo. dico, scrivere senza uno scopo, non scrivere per lavoro, che quella è un’altra cosa.
Fran: non penso sia il problema contrario. a volte il registro che uso qui mi scivola anche nella corrispondenza di lavoro, e non è bello 🙂
eìo, era meglio che la suddetta la scrivevi e non la pubblicavi anzi, era meglio se non la scrivevi proprio anzi, era meglio se non la pensavi proprio, così potevo farlo io. E’ bellissima!
i Detrattori sono a favore della corrida ?
Una questione da prendere per le corna.
Luisa Corna quando torna a casa, avvisa sempre prima, per non avere sorprese. Vita sentimentale travagliata. Sposerà un torero? Mah…
Ah ok, io non ho mai avuto a che fare con la carta. In compenso mi capita di pubblicare su carta igienica quasi ogni giorno, però lì non è c’è tanta latenza.
regulus21,
certo che scrivere andando in bicicletta sulle scale… dev’essere stato un po’ stressante!
Immagino la tua lettera di dimissioni a Moira Orfei, scritta tutta mossa col paramento, parastinchi, paraculo… poi dice che i ciclisti si dopano.
🙂
Per un grosso problema di digital divide io sto invece facendo il percorso inverso al tuo, riscoprendo le gioie di un testo scritto in Word e salvato su floppy e addirittura, quando sono nel mio letto e mi viene l’ispirazione, la scrittura a mano. Dovresti provare.
Io ho il problema contrario. Ormai non riesco a fare più mail scarne e commerciali al lavoro. Finirò per postare sul blog la corrispondenza, ecco.
[ma è il problema contrario?]
Signor xy,
le forniture che Vi abbiamo richiesto ci sono state consegnate puntualmente e sono complete, per dire.
La ringrazio, eh.
Eìo,
responsabile marketing.
Io, scrivere senza vederlo pubblicato subito, invece, mi va benissimo. Così ci posso pensare e ripensare con calma 😉
Io l’avevo scritto
ma poi non essendone contento,
l’ho cancellato.
🙂
Io, scrivere senza vederlo subito pubblicato, non son (mai stato?) capace.
Infatti un sacco di post sono rimasti nei polpastrelli perché sarebbero dovuti rimanere nelle bozze.
Principe: ho messo il (più?) tra parentesi, perché non lo so, se prima ne ero capace. anzi, ho aperto il blog, perché, tra l’altro, eran anni che non scrivevo. dico, scrivere senza uno scopo, non scrivere per lavoro, che quella è un’altra cosa.
Fran: non penso sia il problema contrario. a volte il registro che uso qui mi scivola anche nella corrispondenza di lavoro, e non è bello 🙂
ok,
ma il tempo è tiranno, è denaro, è signore….
cioè :
è un dittatore ricco, ma gentile.
Praticamente nell’omonimo film
Charlie Chaplin
no?
🙂
Albamarina: tu scherzi, ma funziona esattamente così! 😀
Davide: lo sai che ti invidio, per questo?
eìo, era meglio che la suddetta la scrivevi e non la pubblicavi anzi, era meglio se non la scrivevi proprio anzi, era meglio se non la pensavi proprio, così potevo farlo io. E’ bellissima!
i Detrattori sono a favore della corrida ?
Una questione da prendere per le corna.
Luisa Corna quando torna a casa, avvisa sempre prima, per non avere sorprese. Vita sentimentale travagliata. Sposerà un torero? Mah…
giancarlo ti dovresti aprire un blog. ho qualche ideuzza al proposito. un giorno le focalizzo e ti scrivo 🙂
Ritorerai,
lo so
ritorerai…
(a Toro Seduto)
Ritonnerai,
lo so
ritonnerai…
(al Vitello Tonnato)
L’anonimo di cui sopra
sono io…
Anch’io comincio a far fatica.
si dice che i dittatori fottano la dittamandria…
conosco un vitello (francese, peraltro) che si chiede sempre: Torerò?
conrad se vuoi te la vendo a prezzo modico 😉
è finita in vacca, mi pare 😉
spero che la vacca sia muta, che aspirata… sarebbe crudele troppo.
E’ come con le foto digitali.
Si che poi ti metti ad aggiornare cinquanta volte in attesa che te lo pubblichino e ci passi la giornata. Ho capito l’argomento della discussione?
Ah ok, io non ho mai avuto a che fare con la carta. In compenso mi capita di pubblicare su carta igienica quasi ogni giorno, però lì non è c’è tanta latenza.
Giggi e Giancarlo: Come si dice, tutto è vacca quel che finisce vacca.
Andrea: spot-on!
pregnantboy: io in realtà pensavo più a quelle robe old-style che si fan sulla carta, tipo romanzi, racconti e puttanate così 😉
Io ho disimparato a scrivere, ad andare in bicicletta e a salire per le scale.
Io invece non sono più in grado a scrivere sulla carta. Continuo a cercare l’undo e il backspace.
regulus21,
certo che scrivere andando in bicicletta sulle scale… dev’essere stato un po’ stressante!
Immagino la tua lettera di dimissioni a Moira Orfei, scritta tutta mossa col paramento, parastinchi, paraculo… poi dice che i ciclisti si dopano.
🙂
Se nella mia vita quotidiana faccio uno sproposito e poi cerco il tasto undo (ciao stark), è grave?
La cosa peggiore è quando vedi pubblicato ciò che hai scritto con un refuso terribile, e non puoi fare “aggiorna”…
pregnantboy: se ci fosse latenza, sarebbe un problema di driver, scolta me
stark: se posso, consiglio l’acquisto di una penna di tipo “replay”, come alle medie
regulus: e le tabelline?
E’ la legge di Murphy sul refuso: appare solo dopo (subito dopo) che hai digitato INVIA.
Comunque per me il Refuso è un monarca assoluto esaurito.
Forse il Refuso si è ubriacato di licenze poetiche.
Mi dopo
per arrivare prima
il Proeta
Per un grosso problema di digital divide io sto invece facendo il percorso inverso al tuo, riscoprendo le gioie di un testo scritto in Word e salvato su floppy e addirittura, quando sono nel mio letto e mi viene l’ispirazione, la scrittura a mano. Dovresti provare.
Oddio, noto solo ora che avevo scritto ‘non sono più in grado a scrivere’!!! Direi che tutto questo è molto coerente 🙂
fiorin da blog
io scrivo tanto e son solo scempiate
io scrivo e solo io produco smog