un blog che parla di niente

Vuoto, pieno, cartongesso

Niente. Neanche lo stratagemma della Pagina a caso su Wikipedia mi aiuta. Non c’è niente dentro la testa che possa stare anche dentro un blog. Non è che suona vuota: se suonasse vuota ci sarebbe un sacco di spazio per cose che potrebbero starci dentro, e stare anche in un blog. Non fa il rumore del cartongesso, fa il rumore di uno di quei bei muri portanti di una volta, spessi un metro e mezzo, che riparano ancora oggi dal freddo e dal caldo, che la gente quando entra ti dice Ma che bella temperatura. È perché è piena, la testa, ma non di cose che si possono scrivere in un blog, è piena di altre cose che forse non ci stanno, o forse ci stanno, ma bisogna trovare il modo, ma avendo la testa piena di cose uno non riesce neanche a trovare il modo. Tra l’altro, m’è venuto in mente, sull’argomento del cartongesso, che a scuola uno aveva tirato un pugno nel muro di cartongesso, credo che il buco ci sia ancora adesso.

17 Comments

  1. ducadauge

    Che il vuoto non sia mai del tutto vuoto?!O un diversamente pieno…

  2. Silas Flannery

    E dire che Wikipedia ha una pagina accettabile sul cartongesso (http://it.wikipedia.org/wiki/Cartongesso).

  3. Vaniglia

    E alla fine hai scritto comunque qualcosa…Mio mentore! Imparerò da te quando mi piglierà il blocco della scrittrice 🙂

  4. Ernest

    noi il buco nel cartongesso lo facevano con gli ombrelli che si allungano schiacciando il pulsante…
    un saluto

  5. leonardo4it

    post attualissimo e in tema con la cronica crisi delle finanze delle scuole. per riparare il buco dovran pur trovare uno sponsor http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/puglia/2010/10/06/visualizza_new.html_1755622733.html

  6. Spora

    be’, pensa che c’è chi sta ancora peggio e s’ispira paro paro al tuo stile, talmente non sa cosa fare, talmente però ha bisogno dell’ebbrezza di WP, talmente insomma è “en manque”. Ma siccome non sa veramente di cosa scrivere ma la gente reclama allora finisce che fa un’Ode al salvaslip, finisce.

    E ora che mi ricordo una volta mio babbo s’è incazzato e ha tirato un cazzotto al muro ma eravamo in America e laggiù è tutto di legno anche le case e i muri e insomma non era proprio un buco ma quasi, e quel che non vedi mai nei film ma nella vita vera lo vedi e ti stupisci perché sei più abituata ai film che alla vita vera, insomma quel che non vedi è è che dopo il cazzotto, quello che ha tirato il cazzotto c’ha la mano gonfissima e pure ci esce un po’ di sangue. Ma gonfia, eh.

  7. LadyLindy

    anche nelle scuole medie che ho frequentato c’è ancora la bella sagoma a pugno di un mio compagno, spiaccicata sulla porta. Quelli erano bei tempi.

  8. Alessandro

    Visto che POST DI DENUNCIA che m’è uscito? 🙂

  9. B

    Si dice sempre Una parete in cartongesso, si specifica insomma, come se non fosse un vero muro, e infatti non lo è. Io c’avrei una cucina (abbastanza inutile devo dire) separata dalla sala da una parete in cartongesso, che è tutta sgretolata e fa abbastanza pena (che si vedono anche le codate dei gatti da tanto fa pena). Però il cartongesso a me mi piace lo stesso (e infatti è stata colpa mia che ce l’ha voluto) e invece i muri portanti mi incutono timore. Sai, che uno dice No non si può è un Muro Portante. Che i geometri sono fissati, e non c’è verso, ma uno delle volte le deve cambiare, le cose “murate”. E poi le case coi muri di una volta sono troppo pesanti, troppo fresche, troppo con la temperatura giusta, troppo immobili, troppo di restauri che uno magari si è anche stufato (dei restauri e delle case da restaurare). Era per dire che secondo me nella tua testa c’è molto cartongesso, da sgretolare e cambiare, come in questo blog, che tutti lasciamo delle testate e ci facciamo dei buchi, però sono dei buchi simpatici, dai, eh?. Ma era un complimento che volevo farti ecco. Fai dei post belli ultimamente, come mai?

  10. Fabio

    Dopo aver letto post e commenti (tutto divertente), ho cliccato su pagina a caso ed è uscito “paradigma”. Tu sei un pò un paradigma per chi ti legge a giudicare da come ti imitano nello stile discorsivo.
    Leggere il tuo blog mi fa svegliare bene!

  11. frank

    perchè il buco non ci sia più, il carongesso lo tireranno giù?

  12. frank

    “carongesso” dev’essere il cartongesso col buco

  13. AB

    Ho un amico cartongessista, vi ripara tutto lui.
    Io ho delle mensole in cucita che si reggono sul cartongesso e sopposrtano qualche libro e molti liquori; spero durino per sempre.

  14. zerodx

    Hai descritto quel che provo io in questo periodo

  15. Fabio

    Sono giorni che sono ossessionato dallo spot radiofonico di un cartongesso. Mi sa che quello non si bucava…

  16. Cosimo-TeamBuilding

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  17. pannelli cartongesso

    In questo brano si mette in luce la fragilità del cartongesso, descritto come un materiale molto leggero, così leggero da frantumarsi facilmente per colpa ad esempio di un pugno nel muro.

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