un blog che parla di niente

una rosa è una rosa è una rosa

delle volte non mi capacito di come succedano le cose, di come cambino le impressioni che fai sulla gente soltanto al cambiar del vestito, al cambiar delle cose che porti in mano. son stato due settimane in ferie, due settimane che pioveva, due settimane che polli lavorava, due settimane che iobloggo non funzionava, due settimane a far niente, a leggere, a camminare per la mia città. che ti senti anche bene camminar per la tua città vestito un po’ sportivo, con l’ipod nelle orecchie, un libro in mano. ti senti persin bello, vestito così diverso dal solito. ma la vedi la gente che passa che quello che sente per te è niente. sei uguale a tutti gli altri. poi un giorno tocca di tornare a lavorare, ti metti il completo grigio, la camicia bianca, e la cravatta color salvia. vai in banca e il nuovo collega che viene dalla liguria, che i suoi genitori fanno quello di mestiere, ti porta un mazzo di rose rosse, quelle che coltivano i suoi genitori. allora quando esci dalla banca, vestito col completo grigio, la camicia bianca e la cravatta salvia, esci dalla banca col tuo mazzo di dodici rose rosse, e lo vedi che la gente che incroci ha completamente cambiato il modo di porsi nei tuoi confronti, ti guarda, guarda quel che hai in mano, le ragazze, di ogni età e dimensione, ti guardano, e ti sorridono.

9 Comments

  1. PESCAnoce

    ..una rosa è una rosa.. E un uomo con una cravatta color salvia e un mazzo di dodici rose rosse è un bel pensiero..

  2. PESCAnoce

    ..a me gusta pure l’uomo in bonsai.. cravatta salvia.. un filo d’olio..

  3. sonetti

    ma prova ad andare in giro vestito nello stesso modo – o anche in un’altra maniera – con un bonsai in mano. oppure con un vaso di petunie. fallo con la faccia più candida che possiedi. poi, mi racconti 😉

  4. naurus

    Beh, ormai si vestono tutti assolutamente informali, al punto che per la strada uno con la giacca fa pure un’altra impressione. Mi diverte anche a me ogni tanto, vestirmi con una giacca; magari di sera. Anche se poi io non devo andare da nessuna parte particolarmente elegante.

  5. kiki

    che tenerezza vedere un bancario sorridente con un bel mazzo di rose.roba d’altri tempi…

  6. milo

    sarebbe piaciuto anche a me incontrarti. Di sicuro la giornata avrebbe preso un’altra piega. Un po’ come quando una coccinella ti vola su una mano e poi resta lì a farsi trasportare per un po’. Come dici? Non era questo il punto del tuo post? Forse… ma mi hai fatto fare un sorriso e tanto (a me) basta.

  7. comidademama

    valà,che non è per il completo. Almeno credo.

    Beh, parlo per me. Io alle cravatte salvia mica sorrido, ma a qualsiasi essere umano con un mazzo di fiori io sorrido

    ^____^

  8. Giancarlo Tramutoli

    .. una cravatta salvia, su una camicia rosmarino, capelli sale e pepe, pantalone arrosto, cintura di vitello, giacca color fumo da barbecue… e in mano un bel mazzo di peperoncini.

  9. roberto

    ma poi ti sei fidanzato col collega?

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