un blog che parla di niente

Stop.

Dobbiamo andare a un corso di aggiornamento. Aspetto la mia collega in stazione. È in ritardo. Poi arriva. Non c’era un parcheggio a pagarlo, dice. Ma siamo in tempo, comunque. Allora, dice, aspetta che prendo il giornale. Mi dico, secondo me è una che compra La Stampa. Qua comprano tutti La Stampa. C’è la pagina di Cuneo. Va all’edicola, io l’aspetto nel centro dell’atrio, poi torna con una rivista. Non vedo cos’è. Saliamo in treno. Diciamo due parole, e poi ci mettiamo a leggere. Io un libro, lei la sua rivista. Quando lei la chiude per un attimo, vedo cos’è. È Stop. Sulla copertina, da quell’angolazione, riesco a leggere solo Lorena Bianchetti a Domenica In. Non so chi sia. Leggi Stop, le chiedo, e lei, Non lo compro mai, è che cercavo Oggi, ma non c’era.

Mi son sempre chiesto chi era che leggeva Oggi, o Stop, e adesso lo so.
È la mia collega.

38 Comments

  1. Momo

    E Gente chi è che lo legge?
    Mia nonna legge Gente.

  2. Christian Frascella

    Da Stop a Guerra e Pace il passo è breve. Dille di tener duro ancora un po’!

  3. Michelangelo

    Io leggevo Grandhotel perchè c’erano (ci sono ancora????) dei fantastici fotoromanzi……

  4. Giancarlo Tramutoli

    Certa Gente legge Oggi Stop. Quando si arriva a Stop, ci si può fermare a leggere. Basta veder le figure. D’altronde siam tutti vittime delle immagini. Tutti più o meno Iconglioniti.

  5. vix

    @ Sauro: fa ride’ come la dici tu:-D secondo me, però, il paragone è più corretto in senso inverso. ma son punti di vista, io sono presbite ipermetope.

    @ Christian:-D

    Ma ho una domanda: fra Stop e Novella 2000 (ora 3000) cosa è peggio?

  6. marchino

    mio papà è abbonato, a Oggi, l’aveva fatto ancora mia nonna, l’abbonamento e lui non ha smesso di rinnovarlo. io lo odio, oggi (ieri, anche, non è stato un granché, domani non so, vederemo)

  7. Sauro

    Giustificarsi di aver comprato STOP perché non c’era OGGI, secondo me, è un po’ come dire di aver votato partito nazionalsocialista perché sulla scheda elettorale non c’era il simbolo del Ku Klux Klan 🙂

  8. Spuzza

    io quando viaggio compro Focus.

  9. transit

    Me una volta mi venne la fissa dell’università. Infatti, da bambino andavo in cerca di fantasmi, streghe e lucertole e, a mettere il pepe in culo ai cani per vedere l’effetto. Quelli, i cani, zompavano e correvano e guaivano e latravano e, finalmente, abbaiavano. Se un cane non abbai non fa parte della caneria, per cui lo disconosco. Me spesso mi sento più un cane, poichè la canesca ha dei comportamenti altamente socio-politici di classe e, una filosofia prettamente naturale, cioè ecologista. Però, io serio, vedevo l’effetto del pepe sulla caneria, e non ridevo. E’ bambino serio che mostra più maturità delle sua età, dicevano di me nelle alte e basse sfere gli umani. Per far parte della combriccola dei laureandi, futuro fior fiore, mi dissero di fare la fila e immatricolarmi. Me però, son contrario a immolarsi tanto per immolarsi, perchè è sempre un fatto di liderismo esasperato. Comunque pensavo che già arrivare lì sulla soglia della segreteria fosse una cifra rabdomantica. Fatto fu e fatto stà che davanti a me c’era una ganza tipo vestiario da neo moglie ma non aveva fede(al dito)e non mi disse Abbordami che ti faccio vedere i sorici rossi, che però, in questi casi, se anche i sorci son grigi o grigio topo va superbenino uguale. Insomma, mai fatto e praticato razsismo e xeno rispetto alla topastreia. Frattanto, menre la tipa apre la borsa per prendere l’occorrente e lo porge all’impiegato, dopo aver risposto a qualche domanda, rimette la mano nella borsa e in attesa dell’espleto impiegatizio, piazza davanti ai suoi occhi maculati di sogni ad occhi aperti, la rivista Grand Hohel o della fotoromanzeria. Probabilmente avevo una falsa idea dei cani e delle cagne, perdon volevo dire delle persone, che s’iscrivono all’università. Ero talmente deluso dal livello culturale(probabilmente non avevo considerato l’aspetto sentimentale e le implicazioni della tardo romanticheria standard dei cuori donneschi parapaponziponzipò)che svenni. Mi portarono all’ospedale e quando mi svegliai avevo nella mano sinistra una feroce rivista pornografica, e nella destra un libro di Franz Kafka(difatti mi sentivo kafkiano). La ganza tipo moglie me la ritrovai accanto che mi diceva Sono venuta fin qui perché ero curiosa di vedere nelle tue mani cosa leggi. Da allora in poi c’ho questa donna che abita stabilmente con me, ma non so spiegarmi perché cazzo abita con me e, innanzitutto, visto che leggeva Grand Hothel o della romanticheria, perchè continua a rileggerlo, dato che c’ha tutta la serie di una vita.

  10. vix

    @ transit: ringraziamo la legge Basaglia per i tuoi interventi!!!
    :-DDDDDDDDDDD

  11. laste

    le parrucchiere leggono Oggi e Stop e Novella 2000

  12. Giancarlo Tramutoli

    Ieri chiesi al giornalaio se era uscito Oggi. Domani, mi ha risposto.

  13. P!nkinside

    Che tristezza…

  14. Giancarlo Tramutoli

    Oh signora mia…
    che tristezza quelli che dicono:
    Che tristezza. Son così tragicamente seri, seriosi, pensosi, pallosi. Ogni tanto si affacciano alla finestra e dicono:
    Che tristezza!
    Da crepar dal ridere.

  15. Giancarlo Tramutoli

    Oh signora mia….

  16. gabry

    stop??? oggi??? ommamma….

  17. il matto

    Io fino a un attimo prima di leggere il tuo post pensavo che STOP fosse un cartello stradale. (Ma chi è Lorena Bianchetti? S’è capito, poi?)

  18. Alex

    non ci sono più quei bei fotoromanzi di una volta, con Massimo Ciavarro che ora è tra i naufraghi dell’isola.
    Non c’entra, ma volevo partecipare.

    Ah, io compro il Secolo XIX e Oggi lo danno in omaggio, evviva!

  19. malvino

    A quale indirizzo di e-mail posso contattarti, Bonino?

  20. Sba

    Stop o Oggi, sono tutti rotocacchi

  21. schatten

    Beh, e’ prodigioso che “stop” ancora esista. E “cronaca vera”? Comunque la cosa piu’impressionante e’ che esistono persone che seriamente leggono quelle riviste. .Non c’e’ dubbio, siamo al grado zero dello schifo.

  22. johnny says

    mai letto ne “stop”(che manco sapevo che esisteva) ne “oggi”(che però sapevo che esisteva). neanche “la stampa” però…in realtà i giornali on li leggo. a però che bravo che sono!!

  23. cica

    Nella sala d’attesa del dentista una volta ho trovato Confidenze. Ora, io non ho mai letto Stop e non saprei, ma quel Confidenze lì è una ciofeca forte eh

  24. alba

    è da consigliare alla collega la posta del cuore curata da C. Rossella sulla rivista “CHI”

  25. paolo beneforti

    le signore perbene leggono “Intimità”

  26. kutavness

    Qui tra Oggi, Gente, Stop, Visto, Vero, Chi, Confidenze, Grand Hotel, Novella 2000, Eva 3000, Di Più, Di Tutto (lo giuro, esistono entrambi), Star TV, dal parrucchiere non si sa più cosa leggere. E’ un’invasione. Per i cultori del trash, però, è anche una pacchia.

  27. transit

    All’epca della cacciagione del giovanilismo e del dongiovannismo inoltrato, me mi sono spupazzato le moglio porche, su Le Ore.

  28. pietroizzo

    io per anni ho letto cronaca vera, è molto divertente. ci sono articoli esilaranti come “pazzo tranquillo muore in una casa stipata di spazzatura” o simili…

  29. Alex Supertramp

    Le signore perbene comprano Stop ma in mezzo ci infilano una copia di Le Ore senza farsi vedere…

  30. Alessandro

    Cronaca vera è un altro discorso. Tutte le volte che mi è capitato di sfogliarla l’ho sempre trovata interessantissima!

  31. johnny says

    burp!!

  32. Sba

    Stop! In the name of love….(intelligentes PAUTA).

  33. Ari

    Ammè quelli che leggono Stop, Visto, Cronaca Vera etc mi fanno una gran tenerezza. In fondo sono dei poveracci.
    E non mi si dica che snob perché leggo Repubblica in quanto lettrice impegnata di sinistra. Lo snob vero ‘o veramente oggi è quello che legge il Foglio, ma solo di sabato.
    Una volta leggeva Alias, sempre il sabato.
    🙂

  34. Alessandro

    Anch’io leggo spesso Rep, ma devo dire che a volte non mi sento mica meglio di uno che legge Stop 🙂
    (e leggevo anche alias, però il foglio poco) (c’è quel brividino da nazicolto che non mi mette a mio agio)

  35. Ari

    Manco io mi sento meglio, però Rep è la mia coperta di Linus, la mattina in tram. In senso proprio: mi ci riparo dietro/sotto.
    I miei giornali/riviste preferiti, in ordine sparso: il Vernacoliere, Espresso, Internazionale, D di Rep (ma solo l’oroscopo), Rep, il Sole24h. T’ho fatto venire il brividino? 🙂

  36. Alessandro

    internazionale e il vernacoliere (ma quasi solo sardelli, in verità) mi solleticano, sì 🙂

  37. Ari

    Piacere di fare la tua conoscenza, Alessandro. Non ero mai entrata prima nel tuo blog. Ed è bellissimo.
    (Fa troppo complimentiperlatrasmissione?) 🙂

  38. Alessandro

    un po’. ma ti ringrazio lo stesso 🙂

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