Adesso che sto invecchiando, ho cominciato a guardare i manifestini mortuari: penso sempre, magari c’è qualcuno che conosco. Poi se non c’è nessuno che conosco sono contento, ma anche un po’ deluso.
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[…] righe mi sono state suggerite leggendo in un blog le considerazioni di una persona orribile. Il titolo fa parte di una serie di articoli suggestivi, e l’argomento – a sua volta – […]
Mi dispiaceva che non ci fossero commenti alla saga delle persone orribili, e ho pensato che almeno io ce lo dovevo mettere, un commento. Perché la saga delle persone orribili è il passato dell’arancione, che è un posto dove è bello invecchiare. L’ho fatto per te, Alessandro, di mettere questo commento, volevo dire. Perché secondo me ci eri rimasto male: prendilo un po’ come un manifestino mortuario, così non sei deluso ecco.
Sono molto contento che tu abbia lasciato questo commento inaspettato, non sai la gioia quando l’ho trovato, ma poi, quando ho visto che era tuo, cara B., mi è esploso il cuore dall’emozione. Che bello che sei ancora qui. Questa sì che è devozione. Altro che Santa Maria Goretti.