un blog che parla di niente

Sono una persona interessante

Un momento fa, nel mio ufficio, stavo parlando con uno del più e del meno, mentre ero in mezzo a una frase questo qua ha preso ed è uscito.

30 Comments

  1. OrRidetti

    È un fatto statistico! Uno, più o meno, tende a scappare se quello che dice l’altro non ti prende. Immagino che tu invece (ci) sei rimasto.

  2. Guido

    Pari pari a me, stavo leggendo quando “questo qua” ha smesso di scrivere.

  3. Franco

    Ti sei messo in pausa, tornerà, sono sicuro che tornerà.

  4. Bill Lee

    Tipo io sabato sera ero ad una festa dove c’era un matto che faceva l’intrattenitore cantando canzoni anni 60 e 70 in maniera orribile, ballando in modo incredibilmente ridicolo e urlando frasi senza senso e io ero lì coi miei amici seduto in un angolo e arriva sto cane, un Carlino, bellissimo. Un carlino di undici chili, mai vista una cosa così. L’abbiamo chiamato Mòrtadel e l’abbiam coccolato tutta la sera e lui era grassissimo. Aveva il collo più grosso della testa, era lentissimo, non riusciva neanche ad abbaiare tanto era grasso. faceva un rumore tipo Gheeeee!! e poi prendeva fiato un pò e faceva quel rumore lì che presumo volesse essere un bau ogni venti secondi perchè più in fretta non ce la faceva e io continuavo a pensare che Mortadel è proprio un bel nome e niente, praticamente ho scritto un commento lunghissimo parlando di sta cosa solo per vedere se smettete di leggere a metà e ve ne andate o se invece arrivate fino in fondo perchè insomma, voglio vedere se sono una persona interessante, ecco.

  5. marissa1331

    Siamo sicuri che in quel “più e meno” tu non abbia pronunciato la parola “stronzo” tipo?

  6. B

    Io mi sono accorta che c’è uno che si fa telefonare mentre io gli parlo, così mi dice Scusa e si alza repente . Poi fa finta di parlare e si allontana, poi non torna più. A me mi capita spessissimo che la gente se ne vada, mentre parlo, ma sentirmelo proprio dire così, vederlo scritto, che non sono una persona interessante, mi ha fatto male, Alessandro. Certe cose uno le sa da solo, non serve infierire, secondo me. Io leggo sempre tutti qui, anche Bill Lee, fino in fondo. E’ come darsi la mano tra estranei se si è invitati a casa di qualcuno, una specie di rispetto, ecco. Lo so che non c’entra un fico secco, ma a me sembra così. Che poi uno si autoinviti non fa differenza, è pur sempre un essere umano.

  7. Leo

    Eh, guarda, lo faccio spesso anch’io. Anzi, per dire, a volte addirittura inizio a parlare con uno e poi, d’un trat

  8. Bill Lee

    Ho fatto la prova perchè ogni volta che vedo un commento di B lo salto. E penso magari è interessante però scrive troppo, c’ho mica tempo da perdere io.

    E niente, giuro che stavo per cliccare su commenta e ho visto per caso che nel commento di B c’è scritto Bill Lee e allora ho letto tutto il commento ed è bello però.

    Poi ci ho ripensato, “Io leggo sempre tutti qui, anche Bill Lee” fa proprio brutto. Sembra “leggo tutti, anche quell’antipatico di Bill Lee”. B dev’essere una persona orribile. O forse no.

    Cambio idea molto spesso. Però quando scrivo così tanto parlando di niente mi pare di essere una persona interessante.

    Ah B stavo scherzando. O forse no.
    No dai non penso tu sia una persona orribile, non penso niente. i tuoi commenti non li leggo mai, ho letto solo cosa dicevi di me. =)

  9. Bill Lee

    Alex, anche tu hai letto solo quella parte lì???????
    Haha oddio sto ridendo da solo da cinque minuti, che brutti problemi che ho!

  10. settimio severo

    E’ terribile quando ti capita una cosa di questo genere!

    Ieri sera mi sono voluto prendere finalmente uno svago anch’io e ho fatto salire in casa una signorina della via che non chiede poi molto. E proprio nel mentre che si stava per stare bene insieme, un bene che glielo stavo verbalizzando a suoni e in versi animali, la signorina della via mi ha chiesto scusa se se ne andava ma che aveva una gran fretta, che giù sotto qualcuno la stava aspettando e le sembrava brutto mancare all’appuntamento. Si è presa quel non molto che le avevo promesso e, senza neanche rivestirsi del tutto, se ne è tornata sulla via.
    Però mi ha salutato. Almeno quello.

  11. B

    Anche non é “persino”. Anche è anche. E io Bill Lee lo leggo sempre e mi fa soffrire che lui mi salti. Io soffro facilmente: sono una persona sensibbbile. Ecco.

  12. Bill Lee

    ma io scherzo B. Io ti leggo sempre e mi piace quello che scrivi, oddio c’ho il naso che tocca lo schermo del PC.

    No dai sul serio i commenti li leggo tutti anche se a volte penso che ci metti 15righe a scriver una cosa che potevi dire in 15 parole ma vabbè, il bello è proprio che ognuno ha il suo modo di esprimersi che piaccia o meno agli altri! anche perchè in ogni caso “gli altri” non capiscono niente. Vabbè ho fatto fin troppi commenti, torno a pensare a Mortadel, saluti a tutti.

  13. Alessandro

    Non lo so se sei interessante, ma mi interessava Mortadel.

  14. maeandro

    Non ci vedo molta differenza fra anche e persino. Comunque Bill Lee merita letto e talvolta persino merita rinchiuso nella camera e buttata la chiave.

  15. maeandro

    A me nel pomeriggio invece è capitato di arrivare in ufficio ed accorgermi che vi avevo lasciato il mazzo delle chiavi dentro. Ero partito di fretta per portare a riparare una maledetta stampante. Nel pomeriggio tutti erano in trasferta ed io unico cretino chiuso fuori. Mi fossi almeno portato il cellulare avrei potuto chiamare il collega più vicino, ma io odio i cellulari e loro odiano me e mi seguono malvolentieri. Fortunatamente qualcuno in magazzino aveva lasciato la finestra chiusa ma non bloccata ed ho potuto entrare dalla finestra. Non so se i vicini che mi guardavano hanno capito, comunque non hanno chiamato quelli della polizia altrimenti indovina con cosa mi portavano via.
    Dimenticavo: io adoro leggere B.

  16. Alessandro

    In effetti secondo me B. ha scritto “anche Bill Lee” ma voleva scrivere “persino Bill Lee”.

  17. psilocibina

    non preoccuparti, semplicemente il mondo è pieno di stronzi.

  18. LorenZo

    A questo punto mi è venuto il dubbio. Ma qui mi legge qualcuno? I miei commenti sono apprezzati? No, perché uno poi magari capisce di avere detto delle scemate o di essere un incompreso nel blog sbagliato. Anch’io penso che B sia un po’ prolissa, ma credo che il suo sia proprio un esercizio di stile. È il modo in cui le dice le cose, che le sue cose prendono senso. Cmq io leggo tutti. Ed ho sempre il dubbio che Alessandro e Zio Bonino non siano la stessa persona. O non lo sono davvero?!!!

    A proposito del post, stavi parlando con la persona sbagliata. O lo pesti la prox volta che lo vedi, o lo guardi come si guarda un pazzo e ti giri.

  19. Alessandro

    Io mi diverto un sacco coi tuoi commenti, LorenZo. Certo sei un po’ strampalato, ma se non son strampalati qua non li vogliam mica.
    Non lo so se io son la stessa persona che commenta con due nomi diversi, non lo so, però non è l’ora, dai, non è l’ora, che poi non ci dormo. 🙂

  20. Ubi Minor

    forse tu sei interessante ma lui non è interessato. Gira e va, gira e va…

  21. B

    A ma piace tanto l’arancione, che è questo blog: mi tiene compagnia e mi diverte. Mi piace come scrive Alessandro e mi piace anche la gente che lo commenta, che è diversa dalla gente che commenta gli altri blogSSS.
    Chi non tiene un blog proprio, e magari non oserebbe mai scrivere nemmeno una riga di cose personali, idee, desideri e sogni, trova il coraggio di esondare con le proprie sciocchezze momentanee a casa di Alessandro, ognuno col proprio stile, o carattere.
    Uno si racconta, si esprime, cerca un pubblico, e questo è un blogger: un generoso editore di se stesso. Io leggo Alessandro, gli racconto delle cose anch’io, e mi fa piacere se lui mi legge, proprio come se fosse un amico del cui parere mi importa. Alessandro non è un mio amico nella vita reale, noi non ci conosciamo se non così, se non qui, e qui è un posto bellissimo.
    Ma se scrivo qui, non scrivo solo a lui, scrivo a tutti quelli che ci sono, e ci sono anch’io. Cerchiamo tutti un pubblico: la blogosfera è quanto di più autoreferenziale esista, possiamo chiamarla Libertà, ma è la stessa cosa che dire Eccomi (bela ròba!).
    Raramente si commentano i commenti, e quando succede è ancora più divertente. La verità è che io leggo il post di Alessandro e, scorrendo i commenti del giorno con un occhio di speranza e attesa degli eventuali commenti dell’autore al suo stesso post o ai commentatori, inevitabilmente rileggo me stessa e certe volte mi piaccio un bel po’ (Bravaaa! Grazzzie!), certe altre vorrei cancellarmi per la vergogna (ma ormai è tardi), certe volte mi pento amaramente per la solitudine del polpastrello frustrato, e tolgo l’arancione dalla scrivania ripromettendomi di leggere l’Ansa che è meglio (che lì sono impossibilitata a lasciare degli sfondoni inutili).
    E intanto che srotolo i miei chilometrici papiri parlanti non c’è più nessuno, come al solito. Vai a capire chi è il maleducato: chi se ne va a metà frase, o chi insiste evidentemente credendosi ancora tanto interessante dopo un numero eccessivo e imprecisato di righe…punto di domanda per dispetto alla brevità (40 caratteri spazi inclusi al posto di uno).

  22. Magica

    Ecco, per me strampalati è bellissimo.

  23. caro mio

    Io alle volte quando parlo tra me e me càpita che mi pianto in asso e me ne vado, però rimango sempre lì perchè mica mi posso escindere in due.
    Due: io i commenti di B li comincio a leggere dalla fine così se non mi piacciono non ho bisogno di vedere dove vanno a parar…[è successo un’altra volta, me ne sono andato]

  24. Alessandro Supertramp

    Forse il più e il meno già li conosceva. Hai provato col per e il diviso?

  25. Guido

    Un blog per B! (B come Blog)

  26. Guido

    Un BiBlog (suona bene)

  27. Alessandro

    un BBlog?

  28. occhei

    per B – a me piaci molto. continua ad entrare in casa di Alessandro così entri anche nella nostre case. siete una simpatica banda.

  29. laperfidanera

    a B
    Sei la stessa B che commenta sul blog di Popinga? se sì, io ti leggo sempre e mi sei simpatica. Qui da Alessandro càpito più di rado, e in genere non commento, mi bastano i commenti altrui.

  30. anna

    siete molto simpatici.

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