Questa notte mi son svegliato, erano le 3.50, mi son svegliato che avevo voglia di: cioccolato. Mi capita, ogni tanto, di svegliarmi nel cuore della notte con la voglia di: cioccolato, oppure con la voglia di: biscotti. Sono fortunato, penso sempre, che io sia uno a cui vien voglia di: cioccolato, oppure voglia di: biscotti, perché se fossi stato uno a cui veniva voglia di: brasato al barolo, oppure di: tortelli di zucca alla mantovana, oppure di: coniglio alla cacciatora, sarebbe stata una fatica, la notte.
Pensa a chi si sveglia alla stessa ora con la voglia di patate. E non parlo di quelle fritte!
Salvelli, quello sarebbe un elenco indiscriminatamente lungo.
Ma il problema non è tanto svegliarsi con una voglia, bensì avere la possibilità o meno di soddisfarla, come dire, a portata di mano. Be’, insomma, per capirsi…
secondo me avevi voglio di mettere i due punti un po’ dappertutto
E hai fatto bene, i due punti si usano così poco al giorno d’oggi, sono tempi bui per l’interpunzione. Mo’ faccio un gruppo su facebook per la salvaguardia dei :.
stanotte mi son svegliato davvero alle 3.50, e avevo voglia di qualcosa, e mi son messo a fare un elenco. l’elenco diceva: cioccolato. era un elenco di un termine, ma pur sempre un elenco, e allora ho pensato, domani mattina sugli elenchi di un termine ci faccio un post. e comunque sono fortunato. con gli elenchi di un termine non devi neanche arrovellarti il cardine a scegliere. (questo era un commento che ho fatto su Friendfeed, ma ho pensato che stava meglio qua)
pensa che questa notte più o meno alla stessa ora anch’io mi sono svegliata… è successo, più o meno, quando la martuzza (il mio gatto) si è accorta che le carezzine sul viso non bastavano ed ha cominciato a morsicarmi il naso.
tutto questo panegirico per dire che io, stanotte alle quattro, c’avevo il puzzo di “salmone e tonno con riso” sotto il naso. ecco!
E dato che sei sul cioccolato, anche se non c’entra niente con il pezzo, voglio chiedere a Te che sei di Cuneo e quindi un’autorità in materia. Da anni ho una curiosità: Esistono delle persone che vincono qualcosa con i Kinder Ferrero? E’ na vita che scarto, che in famiglia usano il kinder come fosse il gratta e vinci. Sempre: ritenta. Credo che solo a vendere la stagnola di tutte le confezioni aperte mi potrei comprare un motorino.
Che poi il mio commento sopra non è che non c’entri proprio nulla visto il titolo del post.
..cioccolato, biscotti…..fame da fumo?
Guarda caso stanotte ho proprio mangiato delle barrette kinder. le ultime di una confezione da 16, quelle con il nylon intorno e la vaschetta di cartoncino. buttando via la vaschetta mi son accorto che sul fondo c’era scritto Ritenta. solo che il nylon di fuori l’ho buttato via quando ho aperto la confezione, e se anche avessi vinto, non avrei saputo che cosa. È la storia della mia vita 😀
(no, mai conosciuto nessuno)
(però uno che conosco ha vinto una bici al banco di beneficenza, se ti interessa, mi ha detto che la vende)
(Sarai più fortunato)
Più o meno alla tua stessa ora, mi sono svegliato anch’io, con la voglia di: passare mio figlio sopra il gas. Però mi dicono che non si può fare, mentre invece strafogarsi di: cioccolato o di: biscotti sì. Non è giusto.
io qualche sera fa mi sono svegliato alle 4e07 che avevo voglia di: cioccolato, poi, pieno di me e di: cioccolata, sono tornato a dormire. alle 6e08 mi sono svegliato di nuovo, ma questa volta avevo voglia di: bagno, subito…
E’ vero, c’è un concorso sulle confezioni Kinder, ma io non ho mai vinto niente con quei concorsi dove si scarta e ti dicono “Hai vinto” o “Ritenta”, tanto che sul mio incarto c’è sempre scritto “Scemo chi legge”.
Be’, se ti svegli con la voglia di biscotti e sei senza, forse ci metti meno a fare il brasato al barolo che a replicare le macine del mulino bianco…
Io neanche lo sapevo che le barrette kinder le facessero a Cuneo, ne deduco ci sia anche la FABBRICA DELLA NUTELLA. Sono cose che uno passa una vita senza chidersi…
Anch’io mi sveglio la notte. In genere sono due i motivi che mi fanno svegliare alle 3 di notte spaccate. Ce ne sarebbe un terzo, ma è di natura calmante. Viene a conclusione, però. Una manna dal cielo. Anzi, la manna vien giù dall’’alto verso il basso dalla spaccata di una donna.
Alle 3 in punto mi alzo e vado in cucina. Accendo la Tv col volume a zero e leggo la pag. 103 di televideo. Prendo un cucchiaino di nutella, o un bicchiere di latte e biscotti. Il nostro corpo e la sua fisiologia sa ciò di cui ha bisogno, insomma quel che vogliamo mangiare non è casuale. Poi, faccio un giro dei canali e spengo. E, succede una cosa stranissima. Dopo aver fatto pipì, mi alzo e vedo uno allo specchio: Che brutto ceffo, che faccia. Mi prendo un gran spavento. E penso Ma chi è quello lì? In realtà sono io. Anche se, come si dice, in città, si aggira un altro ceffo dal nome di mammone, un certo Stark che solo a scriverlo è di un brutto che mi fa tremare dallo spavento.
In preda e ancora scosso dalla paura guadagno la stanza da letto. Mi corico, ma non riesco a prendere sonno. A quel punto, la donna si alza in piedi sul letto, non so se sia mia moglie o la sua più cara mica, divarica le gambe, alza la sottana, mi fa vedere lo Spacco in Mezzo alla Gambe, cioè dove risiede stabilmente La Nascita del Mondo, che chiamano la Pelosa Spaccata e, come un guerriero samurai, urla Magneta a chesta(Mangiati questa, o la Pelosa Spaccata che Calma).
Io, ma non lo faccio per vantarmi, è da molto tempo che sostengo(come sostiene Pereira su altre questioni) che esistono due tipi di paure: a)la paura buona a fin di bene; b) e, la paura cattiva a fin di male. Quella della Pelosa Spaccata che Calma è a fin di bene. Dopo aver fatto Votta tu, e, Votta io; cioè Spingi tu, e, Spingo io. E così io e la Pelosa che Calma ci passiamo il Calumet della Pace. E, infine, prendo sonno. Lei, invece, sta lì a guardarmi estasiata come se fossi un marziano strakeno.
P.S. Scusate la mia prolissità, non voglio arrubbà spazio, ma c’aggia fa, accussì me vene. Giuro!
Non proprio Cuneo, ma in provincia: ad Alba. Abbiamo una Willywonkerìa in zona 🙂
Te l’ho già detto che il finale (inteso come ultime due parole) non mi piace?
Allora non sei incinto !
A me generalmente alle 2:00 di notte mi vien voglia di un arancio….te lo consiglio…è digeribilissimo!!
http://archimede2008.blogspot.com
Io invece sono uno che quando c’ha la voglia del coniglio alla cacciatora e del brasato al barolo, se li fa a cena entrambi. Poi, che la notte mi venga voglia di bere, e che contestualmente non mi venga la voglia di alzarmi, e che conseguentemente mi venga anche la voglia di mandare a fanculo il coniglio alla cacciatora, e che immediatamente dopo manderei anche il brasato al barolo, ecco, questa è un’altra storia.
Comunque se io avessi il tuo numero di cellulare, e una notte mi alzassi che ne so alle 3 e 50, e avessi voglia di uno yoghurt, allora, prenderei lo yoghurt dal frigo e dopo ti telefonerei per chiederti come sta andando a te la nottata. Quindi è meglio se il tuo numero non me lo dai, altrimenti col cacchio che mangi la cioccolata in santa pace.
O i biscotti
beh se proprio hai voglia di brasato, te lo cucini la sera prima, no? così è già bello pronto e va solo scaldato al microonde…
io di solito ho voglia di grana padano :S
Non valgono i consigli di prepararsi prima quel che si avrà voglia di mangiare in nottata. È improponibile! Come fa uno a saperlo prima? 🙂
@alessandro: beh, le mie voglie sono in genere “stabili nel tempo”, quindi la prima volta non so cosa sarà, ma la seconda probabilmente si 🙂
Ecco, io invece sono uno di quelli che si sveglia con la voglia di brasato, cinghiale, trippa, lumache e tutto ciò che riguarda la cucina langarola. E’ difficile, davvero.
(p.s. saluti da una cara amica mia ex professoressa di italiano che parlando di internet e blog ho scoperto essere stata anche la tua professoressa, Mariaclara)
Ieri, in seguito a un attacco di fame tossica mi sono finito un pacchetto di patatine riscaldate in forno con sopra philadelphia e funghetti. Il tutto seguito da un piattone di spinaci saltati in padella con burro e parmigiano. Fortunatamente il mio ragazzo è così caritatevole da cucinarmi tutto nel cuore della notte.
La cosa terribile è quando ti svegli alle 3.56 con una voglia matta di fuggire in Messico. Anche di fuggire e basta.