un blog che parla di niente

Scriver corto, scriver lungo

Marziale – Liber I, CX
Scribere me quereris, Velox, epigrammata longa.
Ipse nihil scribis: tu breviora facis.

Trad.:
A Veloce, che critica il poeta
Tu lamenti, o Veloce, ch’io scriva epigrammi lunghi.
Tu che non scrivi niente li scrivi più brevi di sicuro.

(un grazie a Regulus21, che lo ha inserito a margine del post sui post lunghi)

Technorati Tags: , ,

17 Comments

  1. Giancarlo Tramutoli

    Ah Marziale.Che eterna meraviglia!

  2. Giancarlo Tramutoli

    Fate i bravi
    siate brevi
    usate la sintesi
    così eviterete
    di andare in analisi.

  3. notedibordo

    Siete incantevoli!

  4. vic

    Epigrammatica sintetica odierna:

    A TizioCaio, che non ci è piaciuto un mio post
    Ma vaffanculo.

  5. regulus21

    Visto che a volte serve pure LagazzettadelmezzoGGiorno? 😀

  6. eìo

    marziale,
    poeta gaio
    ma di nome
    guerrafondaio

    (ciao giancarlo!)

  7. mctynnies

    fior d’animàtrix
    sul scriver corto piuttosto che lungo
    ci si pensa dai tempi dell’archeoptèrix

    fior di caviale
    “piuttosto che niente… meglio piuttosto!”
    così pensava financo Marziale?

  8. eìo

    fior di sonetti*
    se dei genesis tu parli caro vic
    a quel paese stanno belli stretti

    *(no, non è di sonetti, ma è lui, l’indiscusso riscopritore dello stornello, eh)

  9. eìo

    regulus21: e in effetti, questa cosa è del tutto inaspettata 😀

  10. sonetti

    fior di questione
    e bravo bravo regulus ventuno
    che alfine ci trovò la citazione

  11. paolo beneforti

    i testi lunghi non li legge nessuno.

    i preti, che la sanno lunga,
    da sempre adoprano il breviario

  12. paolo beneforti

    (scriver corto, scriver maltese…)

  13. Giancarlo Tramutoli

    Breviario: scorciatoia per il Paradiso.

  14. PlacidaSignora

    Ce n’era un’altra di citazione adatta… è da stamane che ci penso, ma il galòp mi distrae. Appena “mi viene” te la dico :-*

  15. IlaLuna84

    Grande!! Dovrei citarla sul mio blog, altrochè! 😀

  16. eìo

    placida siam qui che aspettiamo, eh!

    ilaluna, ma hai imparato l’uso degli accenti da personalitàconfusa? 🙂

  17. transit

    scrivere è una lunga pisciata intermittente. infatti, tra un appunto e l’altro, mangi, cammini, lavori, chiavi, sorridi, t’attesti e via discorrendo e compagnia cantando e vattelappesca.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

© 2024 e io che mi pensavo

Theme by Anders NorenUp ↑