un blog che parla di niente

Ricordare De André

Indipendentemente dalla caratura artistica e morale dell’uomo, debbo dire che tutte le volte che leggo in giro post o articoli che ricordano Fabrizio De André mi si secca un testicolo (e mi va bene che sono un fenomeno, ma ne ho solo più dodici).

(Ve lo dico perché me lo state trasformando in una specie di Vasco per chi sa l’alfabeto.)

51 Comments

  1. PMF

    Non è che a sto giro ti si è seccata la testolina e non il testicolo?
    PMF

  2. TheEgo

    No no no, pisciato fuori. De Andrè è De Andrè (ma come qualunque artista è qualunque artista) e almeno nel decennale merita un tributo e un ricordo appassionato da parte dei suoi ammiratori. Se non ti piace De Andrè attendi pazientemente una settimana o quel che è senza farne un dramma!

  3. francesco

    oh, mi hai quasi fatto venir voglia di farci un post, su De André 😉

  4. Sauro

    Onde evitare seccamento di testicoli, l’11 gennaio metta il mio blog in modalità “ignore” (sempre che non ce l’abbia già messo).

  5. Andrea Opletal

    grande De Andrè lo nominano più adesso che quando era vivo!!!

  6. Alessandro

    Non sapevo Lei avesse un blog, in verità.

  7. Branca! Branca! Branca! leon.. leon.. leon!

    pfff.. magari.

  8. Sauro

    ps

    piccolo aneddoto con domanda finale: quando ero giovinetto e stavo imparando a saldare a elettrodo, i maestri saldatori mi dicevano di indossare un grembiulone di cuoio, perché sennò mi si sarebbero seccati i testicoli. non è che mo’ abbisognamo di grembiuloni di cuoio pure per navigare nell’internet?

  9. TheEgo

    Lo so, ma è normale sia così: è l’argomento di questi giorni. Pensa te che due palle quando avete fatto tutti quanti post sulla blogfest a settembre. Stessa cosa. Be patient! :-p

  10. Sauro

    touché.

  11. Alessandro

    Grembiuloni di cuoio e mutande di ghisa, mio caro.

  12. Mammamsterdam

    De André, da quando una volta ho portato il figlio a spasso per il quartiere a luci rosse di Amsterdam, ne ho tutta un’altra visione.

    Per fortuna non scrivo per riviste gossip, e quindi festeggerò l’anniversario tacendo sull’argomento.Che al testicolo rinsecchito, non so voi, ma io sono sensibile e compatisco il povero Alessandro, non sia mai non arrivi a riprodursi, non potrò un giorno portare suo figlio a spasso per il quartiere a luci rosse e dirgli: erano tempi.

    Che poi a me la voglia di de André me l’ha tolta definitivamente l’agiografia pubblicata da uno che non sa scrivere per la Feltrinelli, della serie: fa più danni un amico ben intenzionato che 1000 nemici con il dente avvelenato. Non so voialtri, se l’avete letta e cosa ve ne è sembrato (“Non per un dio”, si intitola).

  13. Alessandro

    Il problema è che son almeno due settimane che ogni giorno trovo tre quattro cinque post su de andré. Credo di avere tutta la sua discografia, ma me lo stanno quasi rendendo antipatico.

  14. kutavness

    Ci ha già pensato Mollica, ad infierire sui poveri resti.

  15. MissKappa

    Si scrivono tonnellate di inchiostro tutti i giorni dell’anno su personaggi che i testicoli li seccano tutti e tredici e lo sopportiamo anzi ne facciamo commenti. Perchè non ricordare dopo dieci anni forse l’ultimo dei poeti e menestrelli. fortuna che ci sono blog e post (come questo tra gli altri) che lo fanno.

  16. vix

    Oh, ma lo sai che a Pantelleria, quelli che hanno un grappolo di testicoli come te li sottopongono quotidianamente a vari necrologi, panegirici ed eulogie su De André per seccarglieli tutti e poi farci il famoso Passito?
    Ergo, se vai a Pantelleria, non metterti un costume aderente.

  17. il matto

    Lotta contro questo fenomeno!

  18. Ale

    beh..se i post ricordano la sua morte, ti do ragione, anche perchè mancano 2 giorni al suo anniversario…

  19. Superciuk

    concordo. Amo De André, ma in questo periodo tutti gli anchormen (o meglio, ancòr men?) ne parlano con quei modi zuccherosi che mai avrebbero utilizzato ai tempi… ce n’è di che essere schifati.

  20. Giancarlo Tramutoli

    … il colpo finale a De André, gliel’ha dato Aldo Nove, Con lo scandalo della bellezza (puro delirio)
    che io chiamo sempre Aldo Otto, perché mi pare un po’ sopravvalutato.

  21. nicotinaC

    dire DeAndré oggi è come dire Gaber.
    tutti pronti a giurare “io sono stato suo padre/ purché lo spettacolo non finisca”, come cantava DeGregori di Tenco.
    domani dire DeGregori avrà lo stesso effetto.
    e anche Tenco lo abbiamo ridotto male.

  22. opaca massaia

    concordo in pieno.mi spiace per il suo testicolo

  23. andrea

    de andrè avrebbe provato un po’ di sana nausea ad ascoltare le frasi piene di retorica con cui lo stanno ricordando un po’ dappertutto in questi giorni. persino studio aperto ci farà un servizio su questo decennale, ne sono sicuro. e quello sarà davvero il colpo finale.

  24. mf

    L’unico modo per raccontare Fabrizio De André è ascoltarlo.

  25. Blue

    cazzo, mi hai ricordato che devo scrivere il post su De André!

    (grazie)

  26. papè

    a me avevano rotto le palle gli scienziati che prevedevano, causa effetto serra, prevedevano siccità, deserti,europa come l’africa,l’italia senza acqua ecc…
    io invito questi emeriti a venirmi a trovare, un metro di neve e ghiaccio. riscaldamento sempre acceso proprio adesso che l’amico fraterno di berlusconi ha deciso di chiudere i rubinetti del gas. gli amici si vedono nel momento del bisogno.
    a te rinsecchiscono, a me scoppiano.

  27. regulus21

    E ad uno che non sopporta nemmeno l’odore di un mp3 di De Andrè (figurati il suono!), cosa consigli? 😉

  28. Amauroto

    Oggi abbiamo avuto entrambi la stessa idea: fare un post su De Andrè

  29. georgessa

    però de andré era invece assai clemente con tutti i poveri cristi incapaci di essere belli come lui.

  30. maeandro

    Hai ragione. E’ che tutti ci marcian su per guadagnarci qualcosa e Lui sta proprio facendo come Bocca di Rosa nel senso che sta andando sopra ogni cosa. Che vuoi farci, passerà e poi fra qualche settimana resterà per chi lo ha sempre amato. E’ che ci frega la voglia di gustare qualcosa che magari ci era scappato. Per tutti costoro varrebbe la pena ricordare quel versetto: Banchieri,pizzicagnoli, notai con i ventri obesi e le mani sudate, con il cuore a forma di salvadanai…”.
    Nell’attesa che passi la buriana ascolto qualcos’altro.
    Spero solo non facciano lo stesso anche per Gaber.

  31. georgessa

    no, ma hai ragione. però se vai a carcare un video intervista di de andré sul web (e sì che lui stesso si concedeva rarissimamente) trovi solo un megaservizio di mollica. e ti chiedi: ma perché poi de andré si è dato proprio a mollica, per sua scelta? e poi trovi anche l’altro megaservizio, quello postumo, di minoli. e ancora tanti si chiederanno: perché dori ghezzi ha detto sì a minoli? senza contare quelli che ancora si chiedono: ma perché de andré si mise proprio con dori ghezzi???

  32. Matteo Balocco

    Tu già sai che per questo post io ti dedicherò una statua di stracchino con le tue fattezze.
    Sei diventato il mio eroe.

  33. Alessandro

    Ah, meno male che c’è qualcuno che è d’accordo, che altrimenti m’intristivo. No, che davvero secondo me questa Mollicizzazione, Santificazione, è deleteria. Poi pensate come volete eh.

    Che poi peraltro quando ho letto questo post mi si è seccato un altro testicolo.

    Meno undici.

  34. Giancarlo Tramutoli

    Invece, tutto quello che riguarda De André (immagini, interviste, aneddoti) a me ancora ipnotizza. Mi succede solo con Totò. Il rischio da evitare, secondo il mio modesto parere, è quello di uno snobistico rifiuto di questa popolarità di massa, dei media, come di qualcosa che non è più buona solo perché non è più di nicchia, come ai tempi nostri, no? In Tv, purtroppo, passano più spesso i gigidalessio e i pooh (che già il nome dice tutto), De André resta sempre lui. Per fortuna.

  35. P!nkinside

    Un vasco per chi sa l’alfabeto! Ma tu sei un mito!

  36. gattostanco

    E’ morto Vasco Rossi?

  37. Leonardo

    Eh daiiii.
    Prendi un bel respiro e ti passa.
    Tanta gente m’han fatto venire a noia a furia di parlarne, poi la noia passa e si sta bene ancora, delle volte
    Porta pazienza

  38. Leonardo

    … ma ne ho solo più dodici …

    !?

    io solo due.

  39. kutavness

    Musicalmente sì. Da un pezzo.

  40. confinidiversi

    @ kutavness
    non è mica morto.
    gli è rimasta una “eeeeeeh” lunghissima.

  41. Alessandro

    Questo gli è rimasto, dell’alfabeto 🙂

  42. phoebe

    In effetti, non so mica se lui avrebbe voluto tutto sto rataplan…

  43. Giancarlo Tramutoli

    Invece il mio pensiero va a Wess.
    Che fine avrà fatto?

  44. Giancarlo Tramutoli

    Cà nisciun è Wess.

  45. Alessandro

    C’era una volta il Wess.

  46. Dario Salvelli

    E a me che piaceva una catena di post per ricordarlo ognuno a modo suo. Ne ho scritto proprio uno oggi.

  47. transit

    “Santificare” in morte

    Santificare un papa/un prete/un frate/una suora di clausura /ci sta.
    Santificare un Francesco che parla con i sassi/e i sassi muti/ci sta.
    Santificare una bambina che ha visto la madonna/ci sta.
    Santificare una madonna di gesso che piange lacrime di sangue/ci sta.
    Negli uffici “bisogna pur lavorare” e dare la conta dei cadaveri /ci sta.
    Che i morti, senza aureola, di Spoon River di Edgar Lee Master.
    Sudano. Piangono. Urlano di dolore. E, sono sporchi del fango della vita.
    Santificare una prostituta dell’est o dell’Afreca/Non ci sta. O, si potrebbe.
    Però, è una cosa simpatica santificare le zoccole dei nord e a sud di ogni sud.
    In questo caso non stiamo parlando della santificazione delle troie altolocate.
    Santificare Moana Pozzi e Compagnia/non ci sta. O, si potrebbe.
    Però, è divertente santificare il mondo dello spettacolo porno.
    Santificare anche quelli che metteno la porno tax è spassoso.
    Come le 50 euro di tassa di soggiorno per i migranti
    Santificare S. R. Chiesa che bruciava le streghe è scompisciarsi alla Totò.
    Santificare Giordano Bruno/ non ci sta/O, si potrebbe. Dopo secoli.
    Santificare un laico con due piedi in una scarpa/ ci sta. O, potrebbe.
    Nel senso che anche il Papa è un uomo, fallibile.
    “Santificare” De Andrè de I Vangeli Apocrifi.
    “Santificare” De Andrè di Bocca di Rosa.
    “Santificare” De Andrè uomo antipotere.
    “Santificare” De Andrè l’anarchico, compagno di Sacco e Vanzetti.
    “Santificare” De Andrè e, “Santificarlo” in morte è truccarsi, per di più, senza lavarsi.
    Che De Andrè si rivolti nella tomba, no. In vita usciva dalla porta secondaria.
    A nessuno si nega la santificazione, se uno si “pente” come “fece” Gramsci.
    Ma ecco diffusa l’immagine, da una vecchia foto segnaletica, del Nuovo Santo.

    E, nel fango di madre terra avverrà il solito “miracolo”.
    Germoglieranno e cresceranno i fiori colorati e odorosi.
    E sotto le stratificazioni Faber accoglie il Bambino di Palestina.
    Un sorriso velato, la mano sui capelli sporchi e baci sulle mani.

    @ Giancarlo Tramutoli,
    son d’accordo, bisogna accettare le sfide, nicchie o no. Chiedo: Ma sarà vera, e di qualità, cioè critica, l’abbuffata televisiva e mediatica su Fabrizio De Andrè? O, ancora, un modo per vendere?

  48. Blue

    Astuto l’eio. Scrive anche lui di Faber, fingendo di non farlo…

    PS: oggi sono passato assolutamente per caso in un megastore di musica e film. C’erano due scaffali di dischi di Fabrizio De André, ma anche una dozzina di copie di questo disco di Massimo Bubola e altrettante del suo precedente Ballate di Terra e d’Acqua. Anche le celebrazioni servono se tante persone nuove ascolteranno queste canzoni…

  49. daniela_elle

    sante parole, fratello

  50. Mao

    Esattamente, chissà come guarderebbe lui a tutte queste celebrazioni…

  51. ida

    SCusate, ma non è che MAgari a guardare la tv si trovano SEmpre delle notizie ridondanti????
    Astenersi anziché lamentarsi????

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