Un paio di settimane fa ho ricevuto una mail da PincoPallo di un blog musicale di un circuito di nani pàblisci (non so cosa voglia dire) che diceva Buongiorno, da qualche tempo abbiamo lanciato una rubrica che ha come obiettivo quello di far creare a bravi e rinomati blogger una playlist di 10 brani che possano raccontare il blogger in questione (momenti di vita importanti, brani caratterizzanti del passato), ma anche semplicemente 10 brani di oggi che si amano particolarmente. Ci piacerebbe poter avere la tua collaborazione.
Allora gli ho risposto, gli ho detto che certo, gli avrei mandato i dieci brani con un cappello introduttivo che motivasse le scelte, e poi mi son messo a pensarci, nei giorni successivi, riservandomi poi di scrivere il post la domenica, come poi ho fatto.
Effettivamente poi nei giorni successivi ci ho pensato e dopo un po’ che ci pensavo sono giunto alla conclusione che non so se son capace di distillare dieci brani dieci.
Allora invece di metter dieci brani ho pensato di metter un po’ di musica, dicendo i musicisti che mi piacciono, quali album eccetera. Ho fatto un po’ così, ho scritto un pezzo, dentro c’eran Aphex Twin, Satie, Miles Davis (sì, il disco In a silent way mi piace molto, checché ne diciate) (sì lo so che non è cool) (Death of the cool, eh eh), i Kyuss, Coltrane, gli Autechre e delle altre cose che adesso non mi vengono in mente.
Poi concludevo dicendo che è difficile, sceglier dieci brani che ritieni importanti eccetera, e poi il pezzo finiva dicendo ironicamente Niente, mi sa che questo pezzo non me lo pubblicano mica.
Oh, non solo non lo hanno pubblicato, ma manco mi hanno risposto.
la gente del nano pàblisci son delle bestie
E’ comprensibile. Tolto Miles Davis gli altri te li sei inventati 🙂
uh, mi sa che mi risparmio la fatica, allora.
Come si fa ad essere rinomati bloggers e non mettere cose di nicchia? Mi sarei stupito di trovare qualcosa di comune anche se io farei una playlist dei 10 pezzi che ti fan girare …gli amenicoli da quanto girano.
lei non sa che quelli del nano publishing, in realtà, è gente della Vorwerk Folletto che cerca di scoprire i gusti particolari dei clienti “difficili” per poterli ricattare (“ah! ora lo diciamo a tutto il condominio, che costui ascolta Coltrane!”)
credo che non conoscessero i tuoi brani…
io avrei scelto Pooh-Alunni del Sole-I cugini di campagna-Pupo-GigiD’alessio-Apicella e come trasgressione gli Squallor con U’cornutone e Berta…sarebbero rimasti a bocca aperta…
Non vorrei attirarmi delle ire, eh 🙂
Ma magari non gli è arrivata ma mail….(ma non cè una emoticons per fare la faccina che fischietta vaga?)
ciaoooo
ma come, robe di nicchia? io le robe di nicchia non le ho messe apposta! questi son tutte robe che si trovano anche nei negozi di cuneo 🙂
lasciate le nicchie a coloro che le abitano.
Coltrane “inventato”? me ne resto nella nicchia.
Ma in effetti, se dicevi che ciavevi la discografia completa di gigidalessio (tuttattaccato), pubblicavano il tuo post aggiungendo loro sponte le sue 10 canzoni.
È che io volevo fare un pezzo a suo modo serio, anche se coltrane davvero me lo sono inventato, ee A love supreme e Giant steps e tutte quelle robe lì le ho scritte tutte io! 🙂
Miles Davis, bello, quello che ha inventato l’omonima COPPA
No, quella era la sorella, Malù Davis!
Per Coltrane si può fare un’eccezione visto che mio figlio cerca di riprodurlo col suo sax, ma visti i risultati io gli consiglio sempre di tornare sul mitico Fausto Papetti sax.
Non ci sono più i PincoPalli di una volta.
Dì la verità, Maeandro, tu Papetti facevi finta di ascoltarlo, in realtà compravi i longhpleing solo per le copertine, eh ?? :o)
(ma come si fa a metter su le faccine, uffi !)
Credo che tutti comprassero Papetti per le copertine. Penso non esista una donna (etero) che abbia mai comprato un disco di Papetti. Il quale, per altro, figurerebbe nella mia top ten, insieme a Beppe Maniglia e a qualche altro spacciatore di canzoni tarocche.
Argh! Peraltro va tuttattaccato… Non sto proprio al meglio. Devo tirarmi su con buon Papetti d’annata.
E Amon Tobin, dove me lo mette Amon Tobin?
Amon Tobin (meno noto del fratello Tax), ci ho due dischi, ma non so se li avrei messi. Piuttosto Squarepusher, ma anche lì, non saprei cosa scegliere…
per altro, meglio per altro che peraltro.
ma eric dolphy? dove me lo mette eric dolphy?
eric dolphy? ma che casa discografica lo edita? Forse nella collana i classici del commendator Stacchia?
eric dolphy è fuori a pranzo. ha detto che tornava, ma son ore che lo aspetto.
Con queste inflazionatissime liste alla Nick Hornby, mi vien da dire, i settenani pàblisci non brillano certo per la fantasia.
Non mi citare lo Stacchia che poi compare 😉
a luglio, quando sono andato un paio di giorni via ho messo questo cartello
http://www.phonkmeister.com/post/5461229
Mica ti aspettassi che ti rispondassino!?
i Kyuss! per fortuna che c’è eio..
ma che cafoni…
No, sul serio, magari hanno letto l’articolo e si sono detti “Guarda che mattacchione sto Eio, gli chiediamo una playlist e ci manda un pezzo pieno di nomi di gruppi inventati, incluso sto Miles Davis, sicuramente fratello di Angela [quella le cui foto muoiono lentamente sul muro], i Kyuss [lo vedi che a Cuneo pronunciano male pure un gruppo facile come i Kiss?] e questo Coltrane, sicuramente un cantautore dialettale (Giuanin Coltrane, da leggersi con la “n” velare – come in “àncora” – tipica del dialetto del basso piemonte) .
Simpatico, ma il pezzo è impubblicabile. Che poi magari i nostri lettori ci credono per davvero e magari entrano in negozio e chiedono “mi dà il disco di Satie?” e il negoziante gli ride dietro (o gli vende “Samba pa ti” per assonanza.
Anche io ho un amico fan-issimo dei Kyuss…
suzuki sbaglia ;).
probabilmente avranno pensato “cavoli, ma questo non è commerciale, se lo pubblichiamo non ci torna in tasca nulla”. E forse avranno pensato anche “ma come fa questo ad avere un seguito se ha dei gusti così particolari? facciamo così, mettiamogli un nome diverso è ci ficchiamo dentro aliciakìs, duranduran, i five e elisa.”