Dentro quel libro là che dicevo, si dice che
…immediatamente dopo il pranzo, Kant faceva una passeggiata per tenersi in esercizio; ma in quell’occasione non portava mai con sé un compagno; […] per la curiosa ragione che egli desiderava respirare esclusivamente dalle narici, cosa che non avrebbe potuto fare se fosse stato obbligato ad aprire continuamente la bocca conversando. La ragione che egli dava di questo desiderio era che l’aria atmosferica, essendo in tal modo condotta per un percorso più lungo, giungeva perciò ai polmoni con minore crudezza e a una temperatura un po’ più alta, dunque con minore capacità di irritarli, Saldo e perseverante in questo suo esercizio, che raccomandava costantemente ai suoi amici, Kant si vantava di una lunga immunità da raffreddori, malesseri, catarri e disturbi polmonari di ogni genere; di fatto queste sgradevoli indisposizioni lo colpivano ben raramente. Io stesso ho notato, quando occasionalmente ho seguito le sue regole, di essere meno esposto di un tempo alle affezioni polmonari.
È una coincidenza ben strana, che pochi giorni prima della lettura di questo libro, io abbia comprato il Wii Fit, e che il Wii Fit, durante gli esercizi di yoga, mi dica di respirare esclusivamente dalle narici.
Io non lo so se Kant e il Wii Fit si sbagliano o han ragione, però questo consiglio non me l’aveva mai dato nessuno, e nel giro di tre giorni me l’abbian dato in due, Kant, e il Wii Fit.
Secondo me si son parlati.
Mia nonna la sapeva lunga, non credo proprio che conoscesse Kant e men che meno il Wii Fit che allora non c’eran mica queste robe qui, però diceva la stessa cosa “respira dal naso quando fa freddo che se no ti ammali”. Che son contenta di sapere che mia nonna ragionava come Kant.
Visto che anche la mia nonna sosteneva lo stesso principio, mi viene il dubbio che Kant abbia rubato il suo impianto filosofico alla propria nonna, e che il Wii Fit non sia altro che una nonna miniaturizzata prigioniera della plastica (io proverei ad aprirlo, vorrai mica essere complice di una tale barbarità?!).
(Che poi a respirare con le narici c’ho provato anch’io, ma la sigaretta nel naso mi dava un po’ fastidio.)
Fossi in te, chiederei alla Nintendo di inserire tra i tips “Ricordati di respirare, con il naso, che lo diceva pure Kant” e pure la nonna di Cica (però poi chi ha la Wii non la conosce, invece Kant sì)
questa wii fit mi fa gola e appena posso me la compro, così la mia sedia prende un po’ d’aria. kant invece non è cosa per me.
comunque in zone molto inquinate dai gas di scarico è consigliabile respirare solo col naso, lo dicono fior fior di pneumologi.
Secondo me il signor Yoga insegna di respirare sì, con il naso, ma di “aprire la pancia” nel respiro, mica solo i polmoni. Quindi è come se l’aria debba entrare dalle narici, scendere passando dai polmoni, raggiungere la pancia e gonfiarla come un palloncino e poi (si spera) risalire. Provateci, mica è facile… altro che leggere Kant.
buongiorno-
premesso che concordo con gattostanco sull’apparente ossimoro , qualunque artifizio ci induca a rivolgere un tot di attenzione ad una pratica così indispensabile alla sopravvivenza, eppure così trascuratamente data per scontata, come il respiro, secondo me è prezioso. d’altra parte diamo così tanta attenzione a cose molto più inutili o nocive, tipo la cronaca italiana…
E poi almeno non ti entrano le mosche.
Respiro dalla bocca soltanto quando ho il raffreddore. E parlo sempre poco, a parte rare occasioni. Comunque sono un fumatore, quindi poco importa.
E a proposito di Kant, ricordo ancora con affetto il prof di filosofia che ci martellava con Kant. Persino due dispense fotocopiate ci diede (quando a scuola le fotocopie distribuite in classe erano ancora una rarità). Per mia enorme fortuna quell’anno alla matura uscì storia contrariamente alle previsioni. E così la barbosa filosofia venne un pochino accantonata per fare posto alla storia e ai suoi collegamenti interdisciplinari (allora erano agli albori, ma utili).
Usare la Wii per gli esercizi di yoga mi appare un ossimoro sociotecnologico, ma non vorrei mai mettermi a filosofeggiare al riguardo.
caspita questo wii fit non lo sapevo neanche che esistesse e adesso ho un improvviso bisogno di averlo, come che non potrei vivere senza…
vic, mi hai fatto venire un dubbio. No, siccome una volta ero lì che andavo in bici in discesa con la bocca aperta e ho ingoiato una mosca, magari mia nonna non voleva rimarcare la scempiaggine del mio comportamento e mi diceva di respirare dal naso per una questione di salubrità, invece era solo per impedirmi di avviare un allevamento di mosche nello stomaco. Chissà, potessi, glielo chiederei. Che mi hai fatto venire un dubbio, sì,
da musicista che suonava uno strumento a fiato ho respirato con la bocca per trenta e passa anni per alcune ore al giorno usando la respirazione con “la pancia”, stessa tecnica dello yoga e della meditazione, curando quindi il processo del respiro come aspetto fondamentale per la pratica strumentale.
Del resto nella meditazione si usa lo stesso tipo di ventilazione ma con il naso come sparti-aria tra il dentro e il fuori.
Una cosa mette tutto insieme: l’obiettivo; ovvero la ricerca della calma, della consapevolezza, dell’attenzione vigile e delicata nel comprendere la realtà delle cose e la nostra partecipazione ad essa; tutto ciò per trovare l’armonia e quindi sentirsi felici.
Son cose
e poi dicono che i videogiochi fanno male alla salute !!!!!
Giovanotto,
non è tempo di simili facezie!
Altro che YOGA!
Stia sempre attento alle spalle che Padre Fedele la può colpire quando meno se lo aspetta!
VERGONIA!
Cordialmente,
Cav. Marcello Stacchia
sba: purtroppo era introvabile lì (ho cercato dove dici tu per prima cosa), allora son andato in altri posti, era introvabile anche lì, poi son andato a far la spesa, me la son trovata, l’ho comprata mentre in realtà volevo comprar delle casseruole…
g-i-u-r-o di no 🙂
ce sta, ce sta…
Fitness e filosofia, wow!!!
Gattostanco: sei una cariatide come me, e fumi come me, e quindi mi spieghi che cazzo è un ossimoro? 🙂
Alessandro Zio Bonino: te sei più fuori di una parabola, e scommetto che la Wii Fit l’hai presa ad chi so io … eheheh! Cioé magari no, però ciò un sentore che mi dice di sì.
Beh, dunque, se uno uomo di mezza età parte da casa per comprare delle casseruole, mi viene il sospetto (non avermene, ti prego) che la mamma abbia smesso di cucinare. Quindi dovendo farsene da solo (vedi foto su fonkie di domenica scorsa) ha deciso di passare al wii fit per non rischiare il collasso colesterolemico. Dico giusto?
Comunque se dalle casseruole sei passato al WF, allora sì che finalmente comincio a capirti 🙂
No-cazzo-dimmi-che-non-l-hai-presa-alla-Coop!!!!
Che poi è poco importante, ma una cosa mi interessa: regge un essere sub-umano di circa 130 kg? Che se non è così, non la posso comprare. E poi le mie colleghe bastarde dicono che non si vede mica che sono grasso, ma davvero peso un casino. A me servirebbe la Wii Fat….
Mi si è scronchiato l’ultimo commento?
Io ho bisogno della Wii Fat.
comunque è provato che gli effetti benefici del respirare dalle narici è dato dalla quantità di peli che si hanno nel naso!
(detto senza peli sulla lingua!)
né Kant né il wiifit hanno il setto nasale deviato, deduco.
io non lo so se c’entra, ma ho un’ipertrofia dei turbinati.
interessa a qualcuno?
a me interessa sapere come convivi col problema, che a me questa cosa dei turbinati mi turba da vent’anni…..
Ah, perché prima respiravi con la bocca come un pesce? (Era riferito solo al movimento perché lo so che un pesce non respira dalla bocca, non facciamo scherzi eh!)
Infatti i muti non sono veramente muti. Sono tremendamente ipocondriaci e non parlano solo per poter respirare sempre con le narici. Vabbè ma sono cose che si sanno. Non c’è bisogno di dirle.
Del resto si sa, Kant era un assiduo utilizzatore di WiiFit. Qualcuno gli disse: “Mens sana in corpore sano”. Lui rispose: “Ammappa!” e andò alla Coop a comprarsi Wii Fit. Il resto è storia (anzi filosofia)…