L’anno scorso è uscita una canzone, dei Baustelle, che diceva che la catastrofe è inevitabile. Secondo me si son sbagliati, perché a guardar bene, non si posson non notare tantissimi segni che dicono senza ombra di dubbio che la catastrofe è già avvenuta, e gli Indizi dell’avvenuta catastrofe sono sotto gli occhi di tutti, e non c’è scampo, viviamo in un dopobomba*, e forse, prima ce ne accorgiamo, meglio è.
Io pensavo di esserne consapevole, ma a volte ci sono cose che pensi razionalmente ma che il tuo cuore si rifiuta di accettare, finché a un certo punto arriva l’illuminazione finale, che ti cambia la percezione.
L’altro giorno, al supermercato, ho scoperto che esiste il tonno dei gormiti.
cioè il tonno cibo per gormiti o tonno che si è mangiato i gormiti o il gormita tonno?
Questo dimostra che le persone orribili sono ben altre.
ma tu… tempo fa… non avevi detto che quasi quasi ti piacevano, i gormiti?!? 😀
e sabato sera va in onda Paris Hilton’s best friend, un reality dove se partecipi puoi diventare la sua migliore amica.
Ti aggiorno.
Non solo esiste in sè, ma esiste anche in confezione doppia con tazza dei gormiti in omaggio.
Ovviamente in casa ce l’abbiamo. E’ stata la tazza ufficiale da colazione di Giosuè fino a 2 mesi fa, quando è stata sostituita da una tazza sagomata da leone ruggente.
Ho visto proprio la confezione con la tazza in omaggio. Mi è sembrato addirittura che non avesse nessuna indicazione di marca, e neanche un “Rio mare ti regala la tazza dei gormiti” ma fosse proprio marchiato gormiti.
Come direbbe un mio amico, allucinante.
e’ davvero incredibile, scatolette di tonno dei Gormiti e io che ero convinto che i Gormiti sapessero di pollo. Forse e’ stata la catastrofe a cambiarne il gusto.
lo devo provare 🙂
Potrei sbagliarmi ma potrebbe essere marca Nino Castiglione.
Mi correggo da solo. La marca è “L’isola d’oro”.
Adesso per la par condicio voglio la carne in scatola delle Winx
e comunque hanno arrestato capitan Findus per presunta pedofilia. In carcere continua a cantare “ma come fanno i marinai” e sugli scaffali della grande distribuzione i bastoncini di pesce hanno lasciato il posto al tonno. Dei Gormiti mi sembra.
Mentre voi scherzate “L’isola d’oro” fa soldi a palate…
Questa gente non l’avevo mai sentita. Ma chi sono? E come hanno fatto a ottenere una franchise così importante?
ECCOLO!
http://www.lisoladoro.it/gormiti.html
Ma la carta igienica dei Gormiti l’hanno già fatta? Perché, se non ci ha ancora pensato nessuno, c’è da diventare ricchi.
Mi delurko per rispondere a Kutavness: per adesso ci sono i fazzolettini di carta. Che ovviamente il MIO Alessandro ha (oltre alla tazza, all’Isola, a micro-medio-macro gormiti, al costume da carnevale, etc. etc.). Come dire… siamo grandi azionisti (se pure a malincuore). E’ che gli Alessandri alla fine ti fanno fare tutto quello che vogliono 😉
No no, è un fenomeno che non durerà molto. Macchè ricchi. Il tempo che qualcuno dalla Padania, attualmente al governo, sia accorga che i Gormiti non sono altro che gli extracomunitari per eccellenza e vedrete che faranno piazza pulita di tutto. Pensassero a invasioni serie come quelle dei Gormiti invece che prendersela coi Rumeni…
Mi sa che son rimasta l’unica senza un gormito o gormita, (come cavolo fa al singolare???) in casa!!!!!
Mi toccherà provvedere per non passare per razzista!!!