un blog che parla di niente

Indifferenza Attiva

C’è una cosa che capita alla fine di questa settimana, è una festa sentita da tutta la popolazione mondiale (a uno verrebbe in mente che dovrebbe esser sentita solo nell’emisfero boreale, ma, sapete, c’è la globalizzazione) in cui ricorre la rinascita dell’Astro del Ciel dopo aver quasi [inserire qui il participio passato di soccombere] all’inverno. Infatti, due giorni dopo il Solstizio d’Inverno, è ben chiaro che l’Astro sta rinascendo, e che la notte sta perdendo minuti di vita. L’Astro è Invitto, possiamo annunciare, Gaudete Homini, la vita tornerà, e presto sarà primavera!

C’è un nome che si dà comunemente a questa festa, che alcuni non possono proprio sentir nominare, ché gli dà tristezza. C’è Massimo, per esempio, che nel suo blog non ne parlerà affatto, ma son sicuro che ci son molte altre persone che di questa festa qua, non vogliono proprio sentir parlare.

A coloro consiglio di applicare l’Indifferenza Attiva (INAT), regola universale scoperta dal filosofo italiano Massimo Morelli, regola che, quando sarò califfo al posto del califfo, renderò d’obbligatorio insegnamento nelle scuole.

Rende la vita migliore.

Provatevela.

Technorati Tags: , , , ,

13 Comments

  1. Giavasan

    La cosa più incredibile è che nel suo post di più di tre anni fa Massimo indicava il delitto di Cogne come la prima notizia da INAT-tuare.
    Poi vai sulla homepage di Repubblica di oggi e cosa trovi?

  2. IlaLuna84

    Participio passato di soccombere? MMM…lo sai che mi sfugge?

    Soccombuto?
    Suona parecchio male.
    Soccuso?
    Già meglio, ma dubito.

    Chi ha la risposta, me la comunichi. Ci tengo!

  3. FulviaLeopardi

    Cosa capita alla fine di questa settimana?…

  4. eìo

    Giavasan: non lo voglio sapere, che già ho sentito il GR2 🙂

    Ila: lo hai detto. ma non si usa. grossomodo, si può dire che non esiste. e poi dicono che l’italiano è una lingua facile.

  5. Giavasan

    Il participio passato di soccombere non esiste:
    http://www.garzantilinguistica.it/

  6. eìo

    Giavasan: in realtà il participio passato di soccombere esiste eccome, ma non viene usato mai, e lo si aggira.

    FulviaLeopardi: c’è una festa un tempo nota come Sol Invictus, mi dicono 😉

  7. Massimo Morelli

    Grazie ragazzi. L’altra cosa buffa è che indicavo come da evitare le polemiche sugli alrbitri e ne ho appena fatta una!

    Chiaramente però il Due Madonne era escluso.

  8. eìo

    secondo me dovresti vergognarti, o, se vuoi, posso vergognarmi io per te 🙂

  9. Folletto Malefico

    …io la chiamo “Ordinaria Amministrazione”. 😉

    Che poi, basta capire una idea ancora più semplice dell’INAT, riassunta nell’ideologia del volgare italiano “e a me?” ed esprimibile con parole più elevate dal pensiero nobile del “dare valore solo a ciò che ha valore”.

    Ma vogliamo mettere con l’impeto mutuato dall’italiano volgare dell’e a me?

    Non c’è paragone. 😀

  10. massimo

    Ah, ecco perché ieri ho avuto tutte quelle visite… Era il tuo link!

    Non so quanti capiranno la frase “quando sarò califfo al posto del califfo”, ma io ho colto! 🙂

    (Visto quando sto commentando? Adesso basta per almeno un paio di mesi)

  11. regulus21

    http://www.demauroparavia.it/109798 Esiste.

  12. eìo

    Folletto: ma quella è la buona vecchia indifferenza passiva, che non è assolutamente da mettere da parte, ma che spesso non basta di fronte all’assalto mediatico.

    massimo: lo sapevo che avresti colto, come pochi 🙂

    regulus: sì, ma non si usa. vedi qualche commento sopra 🙂

  13. Dante Licheri

    possiate soccombere se non individuerete il participio passato di soccombere!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

© 2024 e io che mi pensavo

Theme by Anders NorenUp ↑