Visto che ormai s’è capito, che è il cabarettismo che tira, non la comunicazione, ci s’adegua.
E d’altronde, come non capirVi, o lettori, in questi tempi di riforme scolastiche ottuse, in questi tempi di goVerni stolti, come non capire il Vostro liVello così basso?
Quindi per non perderVi, o lettori, qua s’abbassa il liVello, si diVenta dei buffoni di corte, atti a dilettare le Vostre menti perVertite da questi tempi bigi.
Lo zio eìo, è sempre con Voi, o lettori, Vi Vuol sempre bene e V’ammanta del suo affetto zierno, nonostante la delusione (e la delusione non può esser che cocente, come dice il manuale dello scrittore mediocre) per la corrosione della Vostra corteccia cerebrale.
Si abbassa il liVello, ma non al Vostro liVello, si cercherà un punto d’incontro, un punto in cui il liVello sarà assolutamente basso, ma relatiVamente alto, un punto in cui si riuscirà ad esser didascalici e paternalistici, cercando di eleVare le Vostre anime Verso Vette almeno collinari.
E così si riuscirà anche a rendere un serVizio, a questo mondo, a questo paese, oppressi dal dolore di una classe dirigente inadeguata, ma assolutamente in bolla (e scusate la metafora da carpentiere) con Voi, o popolo.
Come siete piccoli, da quassù, o lettori, come siete piccoli.
Notiziuole di serVizio in calce:
Dopo la patente a punti, arriVa la prostituzione a punti.
Oggi mi linca blogdiscount, senza neanche parlar male di me. Son contento ma, secondo me, è un’occasione perduta. Però c’è una mia immagine.
Sto finalmente leggendo Groppi d’amore nella scuraglia di Tiziano Scarpa, dopo aVerlo spiluccato innumereVoli Volte in libreria. Secondo me, è uno dei libri più interessanti usciti quest’anno.
Notate che le V di questo post sono tutte maiuscole, per renderVi omaggio.
Technorati Tags: blogs, comunicazione, libri, poesia
le occasioni, blogdiscount le ha perdute tutte!
O Sublime, o Perfetto, illuminaci! conduci noi sulla retta via! non ci lasciar la mano per farci attraversar la strada!
secondo me, perché hanno chiesto le scansioni solo a quelli cui vogliono bene.
non comprendo questa tua predilezione, probabilmente derivata da una prolungata lettura di Renzo Montagnani, a rendere tutto frivolo e scherzoso. Io sto leggendo “Le glosse di Sebastian Salp ad Agostino di Ippona” (Cantagalli) e non c’è niente da scherzare!!!!!
P.S.
Eh eh eh eh
Fior di Fagiano
forse che i puFFi non son piccolini
Figurati a guardar dal deltaplano
errata corrige…
Fior di Fagiano
Forse che i puFFi non son piccolini
Figurati a guardar dal deltaplano
oh, per puro capriccio, magari.
io, una volta, ho sentito tiziano scarpa che recitava tutto il libro, e si rideva tanto, e a volte ci si commuoveva, anche.
ataru: secondo me le perdon solo quando parlan di ullebecco 😉
john scema: questo è lo spirito! sii benedetto!
emma: messa così sembra anche piacevole 😉 ma perché mi voglion bene, perché, perché?
🙂
dai dopo dimmo com’è, ho sentito la presentazione a Fahrenheit e mi ha incuriosito parecchio, però l’autore mi è sembrato un po “gigione”
mel: hai ragione, farò ammenda con un post serio nei prossimi giorni. per cominciare, quando lo finisci passami magari quel libercolo che stai leggendo, così magari poi lo commentiamo e ci facciam due ghignate 😉
filter: scarpa in questo libro si inventa una lingua. devi leggerlo, anche solo a pezzetti in libreria. a me pare del tutto fuori dall’ordinario.
sì, ho sentito delle parti recitate dall’autore ed sembrava divertente, mi chiedo però cosa succede nel momento in cui con questo “parlese” devi raccontarci una storia… quindi se quando lo hai letto mi dai un parere complessivo la cosa mi interessa… sennò pace (tanto sto segnando tutte le volte che mi dici di no)
😉
emma: l’hai mica registrato?
(come si fa, a voler bene per capriccio…)
fior delle fosse
chi usa a volte il verbo “scannerizzo”
e chi invece si legge delle gosse
fior di bravata
faccio il brillante ma la mia manina
constringemi a inserire delle errata
fior delle fosse
chi usa a volte il verbo “scannerizzo”
e chi invece si legge delle glosse
Tsè, arrivi tardi. Io ho avuto l’onore di essere la seconda pubblicata, col mio piedino da fata (sì, mi facevo chiamare crisalide). E non avevo ancora il blog. (forse era più furbo farlo adesso, così almeno ottenevo un po’ di pubblicità, ma fa nulla)
Groppi, ne ho parlato male (nel senso che m’ha deluso, da Scarpa mi aspetto sempre di più) nel Fernandel in arrivo… mi sa che perderò parecchi amici per questo… e c’è un attore che m’ha denunciato per diffamazione per due battute fatte su un mensile locale. Mi sento solo e fuorilegge… 🙂
fior d’una prece
alle volte ce l’ha pure sonetti
quella sindrome del dito veloce
crisalide, ti rendo onore al merito, ma se non sei più crisalide, che sei diventata?
filter, m’accorgo ora di non averti risposto. ti darò una risposta, o magari rispondo a pas che te la girerà, solo per il gusto di dirti di no 🙂
COME GIANCARLO TRAMUTOLI ASSASSINO FEDIFRAGO TRADITORE HAI OSATO RECENSIRE I GROPPI D’AMORE NELLA SCURAGLIA DI TIZIANO SCARPA NELLA TUA RUBRICA LIBRI DA EVITARE SU FERNANDEL CHE PERALTRO ASPETTO A GIORNI?
(vabbé, io ti dirò, ho letto occhi sulla graticola, m’era piaciuto, poi ho letto amore®, non m’era piaciuto, allora non avevo più letto niente di tiziano scarpa. questo m’è sembrato davvero che rilucesse di suo, al di là di chi l’aveva scritto. aspetto di legger la rubrica, che ci facciam due risate 🙂 )
Volevo commentare qualcosa di simpatico e spiritoso e molto intelligente come mio solito, poi ho visto che parlavi di Scarpa e mi sono depressa 🙂
Eh, mi consolerò con l’isola dei famosi 🙂
L’ho già visto quel film! E poi vuoi mettere quello stocaffisso di Hugh Grant con quell’omaccione di Al bano? No no, isola per tutti 🙂
oh, mi dispiace d’aver intristito questa tua giuliva serata, cara sora seia! 🙂
non dir cazzate, ci sono hugh grant e sandra bullock stasera 😉
Seia, anch’io ieri mi son commosso a vedere Al Bano che gli dicono che la sua di lei s’è data… mentre lui sta la…isolato e lontanissimo. Struggente! E caro Eio… anch’io son patito dell’Hugh Grant (oltre a suonare come un buon wisky al doppio malto, ha la faccia dei vecchi divi di Hollywood e poi da quando si è fatto sorprendere in Sunset boulevard con una nera a farsi fare una cosa orale, ha scritto una pagina memorabile… altro che Viale del Tramonto!). Vedrai che per i Groppi si arrabbierà anche il mio amico Andrea alias Titonco… Ciao 🙂
Infatti, Eio… proprio l’altra sera ho rivisto in dvd il film blu con una tristissimissima Bullok… c’era un’intervista a Krzysztof Kieslowski dove spiegava per dieci minuti perchè ha cercato per due giorni una zolletta di zucchero che doveva metterci cinque secondi a impregnarsi del caffè dalla tazzina. Cinque e non sette-otto. Poi grande Sonetti, la tv va vista (a mio modesto parere che a volte condivido)zompando qua e là. Secondo me, quello è lo specifico godimento della tv. PS anch’io son stato a mangiar feta a Cnosso, dove il mare è sempre mosso… giusto per fare un po’ il cretino…il resto lo rimandiamo alle “candele” greche. Paraculò…:-)
L’isola dei fumosi: 10 personaggi che parlano di cose strampalate, senza mai sapere dove andare a parare (come Buffon prima di un rigore)e che aspirano aspirano (sono ambiziosi) e si accannano e si impipano nutrendosi di arrosto sulla graticola si San Lorenzo, il protettore dei barbecue… un format stupefacente!
Sì, temo che il Barbieri mi farà il pelo e il contropelo, mentre i Sonetti si radono i petti… Ad Andrea Barbieri Titonco, non ho mai avuto il coraggio di dirgli che a Moresco, preferisco sempre un poema cavalleresco… (ma al Moresco dei Canti del Caos, mentre le lettere a nessuno e lo sbrego mi son piaciuti). Mi viene quasi un groppo nella scuraglia del pomello di Adamo davanti alla porta (chiusa) del Paradiso. (melamangio, nonmelamangio… oh porca Eva, ma con tutta la frutta che c’era… e ora mi tocca lavorare, cacchio!)
Eio… io la tv la guardo per ore e ore, e a volte, poi, l’accendo…
oh, io hugh grant appena vedo la sua faccia mi viene un sorriso. che devo dire, m’è simpatico.
che poi i suoi film non son neanche il mio genere, ma io tutte le volte che c’è notting hill lo devo guardare, anche se lo so già a memoria, ma continua a divertirmi…
lo so, lo so, sono un cazzone avariato, è vecchia… 😉
Il giovedì, per ragioni misteriose, è sempre tranquillo… ecco perché sto qua a cazzeggiar così tanto. Oggi è la giornata in cui uso spesso questa battuta: Arriva il cliente nel vuoto del salone. Chiedo: “Deve fare un’operazione contanti?” Lui dice: “sì”. “Allora aspettiamo che arrivi qualcun altro”. Dico io.
fior dell’allocco
la tua faccetta il latte alle ginocchio
mi fa venire, deh, sandra bullocco
sonetti: a me sandra bullocco piace, perché è una sfigata, fa le parti da sfigata, e fa dei film da sfigati. quindi come non provare almeno un po’ di simpatia per un’attrice così, che se ci pensi non sai mica come ci sia finita, a fare i film… 😉
Giancarlo: Hugh Grant non è un whisky al doppio malto, è suo fratello, ma è a malto singolo 🙂
in effetti mi pare che quella storia della poNpa abbia rilanciato la sua carriera, altro che Sunset Boulevard che porta direttamente alle PoNpe Funebri!
Mi stupisce che voi due, tu e Seia, due che stimo (da voi si fa, nelle sagre, la stima del porcellino?) guardino l’isola dei famosi, io me ne tengo ben lungi!
Barbieri ti spacca il culo. e fa bene. 😉
fiori adiposi
mandarli invece tutti a mururoa
a farci il reportage sti famosi?
io la tv non la guardo mai, non l’accendo mai. lascio fare. non voglio il telecomando. di solito, alla fine finisco per guardare solo le pubblicità…
mio grande rammarico è non esser mai stato in grecia, neanche a Parakulòs… 😉
fior radiattivi
tante sì belle facce sì sprecate
dell’isola selvaggia sì captivi
il format dell’isola dei fumosi è senz’altro da proporre alla endemol, epperò mi pare d’aver letto la settimana scorsa su Internazionale che sulle droghe, c’è già un format pronto, che sta già andando in onda in olanda. solo per dire che la realtà supera i tramutolismi 🙂
t’è arrivato un cliente? era ora, a quest’ora! 😉
sono saggi quelli dicono di non vedere l’isola dei famosi, perchè a far le cose di nascosto il piacere è doppio.
l’ho letto di recente anch’io; è graffiante, comico, cattivo, poetico, surreale 🙂
beh, ho letto questo commento mentre stavo andando in banca, son arrivato là, non c’era nessuno, gliel’ho raccontata, non l’han mica capita… 😉
io una volta ho visto un pezzo d’una puntata di mai dire grande fratello a casa d’un amico, e questa è tutta la mia esperienza con queste cazzate… 🙂
l’ho finito cinque minuti fa, i groppi, ed aggiungo commovente. per il resto gli aggettivi son gli stessi che usi tu, yzma. direi che è un libretto che si odia o si ama. nel mio caso, gli ho voluto bene. adesso attacchiamo orchestra tramonti (m’era uscito tremonti, a dirla tutta) che è un po’ che è lì che aspetta…
risposta al commento 37, che non avevo visto: mi sembra il metodo più intelligente di guardarla, giancarlo 😉
Da me si fanno le sagre della porchetta, e come sai il maialino in quei frangenti è morto che devi stimare? Giancarlo: sono straziata. Non si fa così. E poi con Al bano, io ho visto tutti i suoi film quando ero piccola. Lo sapevo che non doveva lasciare Romina. Un bicchiere di vino è felicità 🙂
E poi che ci fa co ‘sto porcellino? E’ poco pratico, se lo devi aprire per prendere le monetina sai il casino che monta!
Eh la mia cultura è immensa e sfaccettata, uno deve aprirsi al mondo, non deve essere snob 🙂
beh allora vi devo spiegare tutto, porca di una miseria.
la stima del porcellino è quando c’è un porcellino in una gabbia e pagando una cifra si può dare una stima del peso del porcellino e chi ci azzecca vince il porcellino.
seia sono colpito dalla tua cultura, come sempre 😉
cazzata detta da me medesimo al 32. Era la Binoche, non la Bullok. Pardon.
eh, Giancarlo, mi sembrava, ma non avendo mai visto Film Blu, ho pensato che magari una particina ce l’aveva anche la Bullock. mi sembrava strano che avesse fatto un film con Kieslowski, ma sai, in questo mondo, non si può esser mai sicuri di niente…
seia: il porcellino vien poi tenuto all’ingrasso dal vincitore che poi si fa i salami, pancette, zamponi e quant’altro.
Lo snobismo è un’arma sottovalutata, ché la difesa contro l’information overload è, appunto, la selezione. e la selezione non è altro che snobismo. o viene percepita come tale. all’atto pratico, son la stessa cosa.
Glisso sulla teoria dello snobismo come selezione e mi concentro sul porcellino: chi lo vince deve essere un contadino perché io mica saprei farle i salami e poi uno si affeziona. Hai usato quant’altro??? No quoque tu! 🙂
è stato il mio demone a scriver quant’altro, lo giuro 😉
hey, cinquanta e passa commenti, sembra un blog serio 😉
Noi ogni anno facciamo la pesa del porco tra due nostri amici: Ciccio e Giovanni. Perde chi pesa di meno. Quest’anno, tre weeks ago, ha vinto Ciccio per 6 etti.
Giovanni ha dovuto preparare una cena a base di pesce per trenta persone…..muy carina come soire…
questa mi ha fatto molto ridere. e l’ho ricevuta mentre ero in una situazione dove non potevo proprio, ridere. 😉