Voglio annunciarlo per primo, o almeno tra i primi.
Google print c’è. in italiano. ora sto sfogliando Cani dell’Inferno di Daniele Benati.
C’è anche un libro della Pivetti, per dire.
Aggiornamenti appena finisco di esplorare. Lo so, non si finisce mai…
Aggiornamento:
– vi servirà un account gmail per utilizzarlo al meglio. se ve ne serve uno ne ho a bizzeffe (multipli di cento, per farvi capire) da distribuire. basta chiedere. l’indirizzo è in fondo alla pagina.
– se cercate Cuneo, il primo risultato che parlerà della città sarà il libro Gli Scarti, di Paolo Nori. felice coincidenza
– c’è molto di feltrinelli, nulla di einaudi
– se usate come chiave di ricerca la parola ‘mondadori’, esce il suddetto libro della pivetti
– sironi, c’è parecchia roba
– non solo manca einaudi, manca tutto il gruppo editoriale più grande d’italia. il nostro caro premier, è sempre più avanti di tutti.
– Granieri commenta Google print, e dice esattamente quel che penso io.
Technorati Tags: google print, libri
scusa, ma non ho capito a cosa serve l’account gmail. Sarà che devo ancora pranzare? 😉
senza, riesci a veder poco. con, riesci a vedere l’interno dei libri 🙂
ti devo ringraziare, davvero. sto facendo una ricerca su un’opera lirica, e su googleprint ho trovato una quantità enorme di materiale.
bdd
Per quel poco che ho navigato io, senza riesci a vedere POCO, con riesci a vedere POCO di più. Però devo ammettere che senza lo zio Eio che mi tiene aggiornato in tempo reale su ciò che di importante accade nell’universo non riuscirei più a vivere. Grazie Ziooooooooo!
beh, guarda. io son riuscito a leggere completamente un pezzo di Nori di cui non sapevo l’esistenza.
che ti devo dire, ci son delle tecniche.
per esempio prendi il libro di tiziano scarpa (e qui seia mi spara, mi sa) Venezia è un pesce.
guardi le pagine che ti fa vedere lui. poche.
poi cerchi nel libro la parola Venezia. a questo punto le vedi quasi tutte. poi fai ricerche con parole a caso finché non hai tutto il libro. se ti interessa tutto il libro, ché normalmente mi basta un capitolo per capire se m’interessa o non m’interessa…
mi pare che la prima casa editrice ad aderire al progetto sia stata giunti (almeno così ci ha detto l’editore…). ciao
quindi questo servizio serve per farsi un’idea di un libro per poi magari comprarlo?
Io sono un po’ tardo su ste cose!
ma in questo particolare caso, ci hai azzeccato 🙂
guarda qui:
Bello. Ancora una volta sono un pezzo avanti.
sono sempre più prostrato al cospetto della tua saggezza, se poi sviluppo dipendenza nei confronti dei tuoi post poi non ti lamentare 😉
son sempre contento di migliorare le vostre vite in un mondo dove tutto è precario e tendente all’entropia.
solo una precisazione, filter, per scaricare tutto un libro hai bisogno di almeno due account gmail, perché tutto dallo stesso account non te lo fa vedere.
o almeno, così pare. 😉
ma non c’era già identico su Amazon.com?
Guarda, sono quello che ti ha aggiunto su flickr. Volevo ringraziarti di questa novita` che mi hai fatto scoprire perche` e` notevole. Dico solo che ho trovato delle informazioni su alcuni testi che quando ho fatto la tesi avrei dovuto andare in Anglaterra per avere. Io non sono un fanaticissimo della rete, ma avendo un debole per i libri e la filologia, questo servizio di guugl mi succhiera` la vita.
Ciao
Mlpnk: hai idea se il gruppo più grande d’italia s’aggiungerà presto?
NdA: no, il servizio di Amazon ti permette di dare un’occhiata all’interno del libro, con pagine selezionate da loro, solitamente le prime sette o otto.
questo permette di far ricerche e consultare molte pagine dei libri. immagina di dover scrivere un saggio e di poter consultare tutte (una volta che sia un po’ completo il servizio) le pagine in cui siano menzionate le parole chiave del tuo saggio. the world is at your fingertips. è un cambiamento epocale, fidati.
f.: oh, prego. ma sei tu che mi vieni a visitare quasi tutti i giorni partendo da google.co.jp?
😉
probabilmente si perche sono a Toyko e non mi ricordo mai l`indirizzo. Inoltre uso internet al lavoro, quindi preferisco non lasciare tracce nei preferiti eccetera. Perdona la mia poverta` informatica.
ah, fantastico! mi chiedevo proprio chi fosse! sono contento di avere un lettore da tokyo 🙂
Senti f. lo sai che potresti fare un sacco di soldi. Conosco bloggers che ti pagherebbero profumatamente pur di poter dire di avere un lettore a Tokio. Mi offro come tuo agente… allo zio Eio però non lo facciamo pagare 😉
filter: in questo momento credo di averne addirittura due, di lettori, in giappone 🙂
il solito esagerato…
beh, pensa che ho anche un paio d’amici che non parlano italiano, e che ogni tanto vengono a vedere cosa scrivo usando il servizio di traduzioni di google, poi mi scrivono mi dicono Non scrivi mica in italiano te, che non si capisce un cazzo! 😉
Siam cittadini del mondo o no? 🙂
“Blog Generation” di Granieri (Dato che l’hai menzionato, ne parlo) mi è stato di grande aiuto nella stesura della mia tesina sul “fenomeno blog”. Credo di dovere principalmente a lui il mio 27 in Teorie e Tecniche della comunicazione di Massa.
Detto questo…Google Print sembra interessante. ma a forza di dire “sembra interessante” rischio veramente di diventare monotona!
è interessante. è, non, sembra.
è.
ascolta me, è epocale, è una rivoluzione.
e blog generation è il primo libro sui blog che non mi ha fatto commettere suicidio rituale in diretta tv. 🙂
eioche: chissà
chissà sì o chissà no? 🙂