Io adesso ho un telefono nuovo e l’altro giorno ho scoperto che installandoci sopra un software può fare anche da navigatore satellitare, una cosa che non m’immaginavo.
Allora io son due giorni che vado avanti e indietro dal lavoro con il mio telefono che mi dice gira a destra, gira a sinistra, prendere la rotatoria: è una cosa che se da un lato mi dà un po’ di apprensione, dall’altra mi dà un po’ di sicurezza, perché, visto che la settimana prossima andrò in vacanza usando la macchina, almeno rischierò meno di perdermi in posti a me sconosciuti (non so se avete presente la strana sensazione di partire per le vacanze per Barcellona e dopo svariate ore di macchina vedere un cartello che dice BENVENUTI A VENEZIA).
Sennonché, qui a Cuneo, hanno aperto una nuova strada che ha rivoluzionato completamente le mie abitudini, perché, non c’è niente da dire, la nuova Est-Ovest è davvero comoda, epperò, essendo appena aperta, non c’è, sulle mappe del navigatore del mio telefono.
E allora tutti i giorni, il telefono mi dice, proseguire su questa strada per cinque chilometri, io a un certo punto prendo una rotatoria, poi prendo il ponte nuovo verso sinistra, e dopo che ho girato io lo guardo, si vede che lui sta un po’ lì fermo perché non capisce, poi mi dice che non sono su una strada, e sulla mappa si vede la freccetta che rappresenta la mia automobile che attraversa dello sterrato, dei campi, della roba marrone che non si capisce, che guada un fiume, e io, tutte le volte che passo di lì, guardo il navigatore e mi sento un po’ come uno che fa il Camel Trophy.
Guardi, quella roba marrone si capisce benissimo cos’è.
chissà che pensa il navigatore?
c’è anche il caso di farsi del male, fare il Camel Trophy. ocio.
Ma almeno le dice le parolacce il navigatore quando si accorge che avete sbagliato strada?
Per rimanere in tema: “Coglione, non vedi che hai sbagliato strada?” 😀
io il navigatore non ce l’ho e se ce l’avessi sbaglierei strada per principio. Mi dà fastidio l’idea di questo che mi dice vai di qua, vai di là… forse c’è qualcosa che non va, in me. Forse.
Attento a tenere aggiornate le mappe: di solito, in caso contrario, si finisce a girare intorno ad un cortile.
A quando la versione hard?
Quella con la cartina topagrafica, tanto per intenderci!
😉
pensa te, stavo preparando anch’io un post sul navigatore, che quest’estate ci ho litigato con quello di mio cognato (siam quasi venuti alle mani, io e il navigatore, non io e mio cognato, eh)
Non sono ancora riuscita a farla quella nuova strada lì. Ma dato che amo l’avventura, per la prima volta non userò il navigatore. Al massimo ti telefono eh? ;-*
a me non serve il navigatore.
chiamo il mio amico che si fa gli impacchi di tuttocittà e lui mi dice la strada.
e poi mi perdo.
ovviamente.
C’è un gruppo di nomadi che non si perdon mai e si fan chiamare i GPS Kings.
più che altro, eìio, ricordati di aggiornare il tuo software con le mappe di barcellona, altrimenti potrai andare solo a Venezia :I
…mi dispiace per quella roba marrone ma l’altro giorno passavo dalle parti di cuneo… e diamine, tutti i bar con il cartello (sicuramente finto) “la toilette è fuori servizio”… certo che il tuo navigatore è davvero aggiornato!!!
Il Gps dell’N95 fa cagare: ecco si l’ho detto.
io l’altro giorno a bologna ho visto due vecchine (170-180 anni in due) che giravano bel belle in centro con il tom tom in mano.
a piedi.
(che son tempi questi, che non c’è da fidarsi nemmeno a chieder le informazioni agli sconosciuti)
Che bello, sentirsi dentro l’avventura anche a Cuneo ! 🙂
Parigi Drakkar ????
Figurati che a Rovereto il gipiesse sostiene che io stia guadando l’Adige…
la settimana prossima vedrò di provare questa strada nuova! 🙂
HAI POSTATO IL MIO PENSIERO DI SABATO 28 AGOSTO.
ergo…se il mio blog stesse nel mio pensiero invece che sul sito del mio blog sarebbe un blog molto migliore
Ma navigando navigando, quanti giorni tieni chiuso qui? Io non parto!! 🙁
scaricare mappe del navigatore dal web….che si trova anche la est-ovest…
non so il tuo, ma topoi del mio software GPS sono il tratto di strada sterrata e la spirale di vicoli.
che sia una manovra delle softwarehouse per insinuare l’idea che senza navigatore non saresti mai riuscito a trovare quel percorso, che senza navigatore non saresti arrivato da nessuna parte, mi pare del tutto ovvio.
Anche io la faccio tutti i giorni, non ti conosco, non so come sono arrivato qui e non so se ci tornerò, ma abbiamo già qualcosa in comune.