Io, in Finlandia, non ci son mai stato.
Una volta, che ero a Leningrado, ero sul piroscafo nel mar baltico, m’han detto Là, c’è la Finlandia.
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Mi han detto che in Finlandia parlano una lingua strana, di ceppo ugro-finnico, una lingua difficile da imparare, che ha i casi come in latino, solo che invece di sei ne ha quindici.
Mi han detto che se vuoi imparare il finlandese ti danno anche un contributo.
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Quest’anno, magari ci facciamo un viaggio, magari andiamo in Finlandia.
Allora mi son detto, devo imparar qualcosa, della Finlandia, che andarci senza saper niente mi dispiacerebbe.
Che della Finlandia, io so veramente poco.
Nella pubblicità dei Daygum, che son dei cicles, dicono che in Finlandia ci sono i finlandesi che hanno i denti belli bianchi. Lo fanno anche vedere, gli sparano un tranquillante con una pistola e poi fan veder la dentatura così anche i telespettatori lo vedono che è vero, che i finlandesi hanno i denti belli bianchi.
Che nelle grandi foreste della Finlandia, oltre alla betulla, c’è anche l’abete, da cui si ricava lo xilitolo, che rende i denti bianchi.
I finlandesi ci han questa mania, fanno la sauna a 80-100 gradi
(ci son un milione e mezzo di saune su cinque milioni di abitanti)
poi si buttano in un lago
(ce ne son centottantasettemila, di laghi, in Finlandia)
e poi vanno a mordere un abete
(non so il numero)
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L’altra settimana, ho chiesto all’Ente Nazionale del Turismo della Finlandia* che mi mandassero qualche depliant.
Son arrivati ieri.
Due chili, grosso modo.
2 chili di depliant = 1 abete in meno.
ho un amico ad helsinki.
pare ci siano clamorose gnocche.
anche altre cose, immagino.
Io ho un amico ebete ad Helsinki coi denti gialli che vive su un albero. Si chiama Pino. L’albero. Il giovedì è pieno di belle ragazze. Giovedì: gnocche.
1 abete in meno = 1 finlandese coi denti gialli.
Anche gli altri giorni, Giancarlo. Anche gli altri giorni.
dovreste provare a andare a vedere se han voglia di farsi quattro salti (in padella)
Bé, in qualto a clima finlandese ti stai addestrando bene nel paesello (così m’han detto).
(Baci a mammeta luminosa) :-*
Qui (a Potenza) sta nevicando come ad Helsinki e ho fatto una pausa pranzo juventina: tè nero (Prince de Galles) nella neve… leggendo un meraviglioso romanzo di Tobias Wolff (Quell’anno a scuola, Einaudi). Quando c’è questo clima, per non andare in bianco, bisogna proprio rompere il ghiaccio. Oppure andare in pista ben attrezzati (scimuniti), cioè.
🙂
la gabola è che non esistono cicles che abbiano solo xilitolo, e gli altri dolcificanti cariano.
Ma quello che vorrei sapere io è: di che colore sono le volpi finlandesi?
Argentate… coi denti bianchi e il sorrisetto furbo?
se è vero, è una bella ciulata
Argentate e non rosse? Somma e profondissima delusione, per quanto il sorrisetto le riscatti un po’… Dici che sia perché gramolano Abete Bianco e non Abete Rosso?
ma lo xilitolo che roba è? un esplosivo al legno?
Ma fa freddo, in Finlandia! Brrr…attualmente sogno i tropici. O le Seichelles. Sogno, appunto.
le volpi finlandesi hanno il color della cicerchia. me lo spiegò una volta a mariembad un tal Versikowski, o Verbigratias, o Vongolakis, non ricordo bene. Comunque sul fatto della cicerchia, cioé del colore, era sicurissimo, ci avrebbe messo una mano sul fuoco. Ah, infatti, ecco, ora mi ricordo, si chiamava Muzio Scevola!! la memoria..
cicerchia trovia
La quadratura della cicerchia. E se nevicava, Muzio sicuramente … Scivola.
cicerchia pro domo sua
Io avevo un amico brutto, ma veramente brutto. Le ragazze in italia si giravano dall’altra parte quando passava lui.E’ andato a fare uno stage di un anno in finlandia. Dopo 2 settimane poteva scegliere tra una decina di finlandesi doc tutte bellissime con i denti allo xilitolo e il culo alla angelina jolie. Poteva anche scegliere se farsele tutte contemporaneamente.Credo alla fine ne scelse una, non so bene, non è più mio amico.
@dani: come mai non è più tuo amico? L’invidia del rene? 🙂
sarà il classico errore del post hoc, ma anch’io ho intravisto un nesso causale tra le frasi del commento di Daniele 🙂
le finlandesi che ho conosciuto (una anche biblicamente. l’ho detto? dio bono, l’ho detto. sto cadendo in basso, una volta ero più gentiluomo) non erano così drammaticamente gnocche.
sullo xilitolo, sì, però. xilitolo a palettate.
poi sarai stato tutto profumato 🙂
Ho conosciuto dei finlandesi, al corso di spagnolo per Erasmus. Confermano la questione sauna, aggiungono che nei paesini, la domenica, si va a messa con barconi a remi. Quanto ai denti non saprei. Le finlandesi che ci sono qua a Madrid sono carine, mica gnocche. Biondine, coi capelli lisci sottili, insomma: insipide.
È come dire che in Italia sono tutte fighe. Ma quando mai.
quanta tristezza, le finlandesi come minestrina senza sale, ecco perché polli mi vuol portar lì 😉
Ma ti dirò, invece, che.
Pietrogrado(oggi San Pietroburgo)(1917): la locomotiva giunse alla Stazione di Finlandia portando con sè Rivoluzionari e Rivoluzione, con le vane speranze di costruire un Mondo nuovo……Trionfi la Giustizia Proletaria.
…be…io ho conosciuto una finlandese…che e veramente una gnocca!…molto calda…e aperta a tutto!…saro stato fortunato…!forse l’unica cosa…e’ che sono molto alte(io 1,78)…quindi o sei davvero capace…o lasciale stare!