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E a mezzanotte c’è l’oscurità

E a mezzanotte c’è l’oscurità e saltano fuori i mostri. Mostri gialli, mostri verdi, mostri blu, che nell’oscurità diventano tutti mostri neri, ma tu lo sai, li immagini perfettamente, quei mostri, che anche se sono tutti neri tu lo sai perfettamente come sono, gialli, verdi e blu. Poi accendi la luce, guardi sotto il letto e sono spariti. Loro stanno nell’oscurità, e l’oscurità è la loro ragion d’essere, e nel momento in cui accendi la luce, che sia la luce generale della camera, che sia l’abat-jour, che sia anche solo una piccola torcia o quel succedaneo che si usa adesso, lo schermo del telefono cellulare, nel momento in cui tu accendi una qualsiasi di queste luci loro spariscono, in un secondo, anche meno, ed è qui che la luce dimostra tutta la sua impotenza, la sua incapacità di illuminare i mostri gialli e verdi e blu che albergano sotto il tuo letto e di rivelarli come sono, mostri gialli e verdi e blu. E gli occhi, gli occhi non li possono vedere, gli occhi hanno le stesse limitazioni della luce, non puoi farci niente, contro i mostri sei cieco, non puoi farci niente, sai che sono lì ma non li puoi vedere, sai di che colore sono, ma non li puoi vedere, li hai immaginati perfettamente, lo sai come sono, ma niente, non li puoi vedere. Non puoi farci niente, i mostri gialli, verdi e blu sono sotto il tuo letto, non li puoi vedere ma lo sai che sono lì, e che prima o poi mentre si lì che dormi loro ti saltano addosso e ti mangiano.

12 Comments

  1. Giacomo

    Capinereee… capinereeee… ognuno le vuole amaaaar… sono gialle, sono nere…

  2. Silas Flannery

    Ecco, io non so se tu abbia figli. Ma se ce li hai, insomma, mi sembra che la cosa migliore da fare ADESSO sia spiegare loro questa cosa qui, né più né meno, con queste parole. Poi fammi sapere, eh?

    (E comunque mi aspettavo mostri in cinemascope. E invece ti sei dimenticato i mostri rossi. Quante volte lo devo dire: senza il rosso il cinemascope non si fa, senza il rosso il cinemascope non si fa, senza il rosso il cinemascope non si fa).

  3. fatacarabina

    gnam

  4. laprincipessaraffreddata

    Ho parlato con quei mostri, non ti mangiano, solo qualche morsettino, ogni tanto…

  5. cq

    mi tormentano sempre questi mostri. io sono lì che aspetto e so che prima o poi mi mangeranno, l’ho accettato. è l’attesa che mi sfianca perciò ho deciso che, nel frattempo che si decidono, io dormo.

  6. Zu

    Comunque, come disse un rabbi, il rimedio contro quel tipo di mostri c’è:
    “Taglia le gambe del letto.”

  7. leonardo4it

    mah. con un letto a baldacchino, opportunamente velato, forse la si scampa e alla mattina delle gran pernacchie agli appetiti dei mostri

  8. LadyLindy

    io ho messo del cibo sotto al letto, così mangiano quello e mi lasciano in pace.

  9. s|a

    Io da piccolo avevo sempre cura che non sporgesse nessuna mia estremità dal letto.

  10. Pinco Pallino

    E’ solo la tua immaginazione che ti fa pensare che i mostri stiano sotto il letto, è solo la tua immaginazione che li sposta dalla loro dimora abituale, dentro l’armadio, a sotto il letto.

  11. Lo zoppo

    Lo sono oggi. Lo saranno domani.

  12. B

    E’ solo calcolosi: bevi dell’acqua invece di preoccuparci tutti qui noi dell’Arancione che c’hai delle fisime nella testa. )

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