un blog che parla di niente

Disturbo da deficit attentivo.

Si dice in giro che io sia andato in ferie zitto zitto senza dire niente, ma francamente son delle voci infondate a cui non bisogna dare nessun credito, anche se a veder dal blog ormai è una settimana che non scrivo niente, ma non è perché son andato in ferie, è più per il fatto che in questo periodo mi vien difficile concentrarmi su una cosa per più di un minuto, e, anche se io in realtà son abbastanza veloce, a scrivere i post, in un minuto scrivo ben poco, di solito il primo minuto serve a carburare, a metter a posto le idee, ma con questo short attention span che mi ritrovo, io prima che finisca il primo minuto son già da un’altra parte coi pensieri, immerso in cose che col blog non c’entrano niente, o forse c’entrano, chi lo sa, ma non c’entrano con lo scriverci delle cose sopra; infatti adesso mi sto costringendo a scrivere un periodo solo, così, per non interrompermi, anche se ogni tanto mi vien da fare, quando metto delle virgole, delle lunghe passeggiate di cinque o sei passi in cui penso ad altro, ma poi mi ricordo, Ah già, mi dico, Stavo scrivendo un post, e allora torno al computer, e continuo a scrivere.

Delle volte mi sembra di star per trasformarmi in un criceto.

14 Comments

  1. pesowelter

    …e qui c’è la cucina, sì il riscaldamento è autonomo, come no, mi mette 20 euro di gasolio, macchiato freddo in tazza grande, certo che vengo, ancora 2 giorni e vado in ferie, ma chi è che parlava di un criceto?

  2. Dario Salvelli

    E allora: corri! 😉

  3. Eio

    Anfatti. Ci ho la Wii apposta 🙂

  4. Antonio B.

    Proprio bello questo po…uh, guarda un nuovo pezzo di ARANZULLA “Come spegnere il pc”.

  5. CptUncino

    io per dire non riuscirei mai a scrivere quasi un intero post senza i miei adoratissimi…a ben pensarci nemmeno un intero commento riesco a scrivere senza.
    Comunque io al fatto che lei non sia andato in ferie ci credo…

  6. seipuntotrentasette

    A noi ci ha rovinato l’interneh.

  7. cica

    Mi sento anch’io un po’ criceta. Tipo una criceta con i pensieri al vento, ecco. Che mi vengon dei pensieri strani con questo caldo, non è solo un deficit attentivo, è proprio un deficit ragionativo. Per esempio, stamattina pensavo che sarebbe bello se andando a letto la sera potessimo svitarci le braccia. Che di giorno son parecchio utili, le braccia. Ma di notte sono una rottura di palle pazzesca. Che non sai mai dove metterle le braccia, di notte. Lo so, son pensieri un po’ da criceta…

  8. Ted

    Ma sei caduto proprio alla fine. Cos’hai fatto dopo quel punto? Barba, doccia, caffè, pranzo, cena, dormito, svegliato, caffè, barba, doccia, pranzo, cena, dormito svegliato?

  9. johnny says

    che bello essere criceti! e poi la cosa migliore che mi capita è quella di divagare coi pensieri in ogni direzione, così dopo qualche secondo mi ritrovo a pensare cose assurde….hi hi hi
    poi devo dire che mi trovo più d’ accordo con Celestini che sognava di sfilarsi il culo prima di andare a dormire. addormentarsi guardandosi il culo sul comodino sarebbe prorpio una cosa bellissima!! siamo tutti un po’ criceti…..anche se di correre non ho proprio voglia!

  10. CptUncino

    ecco dove l’avevo visto…Johnny dico!

  11. vella

    Io ieri ho comprato una nuova Wheel Max con pioli in lattice rinforzato kevlar, perno in acciaio cromato e sferette x tech 7.0, sruttura ergonomica anti age con possibilità di aggiungere accessori di tutte le marche (anche le alette raffreddamento Rodimatic).
    Ora torno nella gabbietta e la monto…

  12. giovanna

    perchè che fanno i criceti?
    io non ce l’ho mai avuto un criceto!

  13. Sba

    Eio che non mi pensavo più.

  14. Magica

    Io sono pure un criceto phD, e me ne vanto, he he

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