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Delitti esemplari

Ero in ospedale. Passavo la notte a mio zio, che era stato appena operato, dopo una giornata a casa dei miei, una giornata di bricolaggio estremo, scartavetrare, mascherare, dipingere. Ero stanco. Mio zio era tranquillo: dopo un po’ di battute, rese amare dalla sua età e dalla difficile operazione che aveva subito, si era addormentato. Il suo vicino di letto si era addormentato anche lui. Io, sulla mia sdraio, avevo letto un po’, e poi avevo cercato di addormentarmi. Il vicino di letto dormiva, e io non capivo come potesse dormire, con quella evidente ostruzione nasale. Faceva un rumore assordante, davvero assordante. Ci si abitua a tutto, anche al russare altrui, ci si abitua a tutto ciò che ci sembrava fastidioso e poi diventa costante. Ma il russare del vicino costante non era: sembrava più qualcuno che cercasse di far partire un tagliaerba per tutta la notte, un tagliaerba vecchio e malfunzionante, un tagliaerba con l’avvio a strappo, che rispondeva male, e diversamente, a ogni tentativo. Oltre al fastidio che mi dava, avevo paura che si strozzasse.

Aveva cominciato a russare circa alle nove, e adesso erano le tre, e io non avevo ancora chiuso occhio. Ho pensato di aiutarlo, e visto che nella borsa avevo tutti gli strumenti del mio bricolaggio pomeridiano, non c’era niente che me lo impedisse. Con qualche giro di American Tape intorno al letto (l’American Tape è un nastro adesivo resistentissimo, ve lo consiglio) gli ho fissato ben bene le coperte al materasso, giusto per prevenire un eventuale dimenarsi del soggetto, poi, velocissimo, due altri pezzi di nastro, sul naso, e sulla bocca. E poi un taglio netto sul collo con la taglierina, la migliore approssimazione che m’è venuta di una tracheotomia.

Poi dopo poco, è morto.
Però, per gli ultimi secondi, ha respirato bene.

(leggere Max Aub fa strani effetti)
(grazie a iMod e a Francesco che me lo hanno fatto conoscere)

16 Comments

  1. angelo c.

    ma poi tu sei riuscito a dormire? terribile.

  2. eio

    ok, lo so che non c’entra molto con lo stile di Aub, ma me l’ha fatta venire in mente, e questo mi basta. 🙂

  3. Dario Salvelli

    Ma io ti capiSco benissimo: ne ho passate di notti così senza chiudere occhio e la mattina ero tutto flashato,non riuscivo neanche a dormire il giorno. Spero c’è l’hai fatta poi eh.

  4. pietro

    max aub è geniale quel libro lo tengo come prezioso da anni, e pensa… lo ho persino recitato su un palco quando facevo recitazione (che tempi)

  5. iMod

    “Lo uccisi perché era più forte di me” (sempre Max Aub, eh) 😀

  6. Finz

    Ammetto che per un attimo sono rimasto perplesso, poi ho cliccato sul link. Mi sa che questo libro me lo compro. Buona domenica.

  7. a

    Oddio, i link li dovresti mettere a inizio post, io stavo chiamando il 113.

  8. Baol

    Segnato tra quelli da comprare 😉

  9. a

    Certo che…
    ti intervistano e non ci dici niente.
    Antipatico.

  10. dancer

    urka urka..ma tuo zio ti sta antipatico o no?? e poi..come sta????

  11. MAGICA

    Questa storia mi ricorda impulsi omicidi provocati da una famiglia vicina di appartamento che teneva la tivù accesa tutta la notte e ovviamente mi disturbava…a volte mi veniva in mente che bello avere uma mitragliatrice per far scoppiare tutti compresi : tivù e spettatori…poi concludevo che non ne valeva la pena, dato che avrei bucherellato anche la parete di casa mia 🙂

  12. marchino

    ieri sera stavo guardando “The good shepherd” e dopo venti minuti russavo ignobilmente, per fortuna non eri nelle vicinanze…

  13. La Mondina

    E’ fantastico davvero, ho riso per 10 minuti buoni…

  14. siocchezze (già michele)

    ecco.
    una volta tanto che fai un post serio, nessuno ti si fila.
    il mondo è bello perché avariato.

  15. hanna

    e ora non dormi più ,non per il delitto commesso ,ma per mancanza di russare,
    lo so ,lo so, come quelli che vengono a cesenatico da milano e non dormono piu pecche gli manca il rumore

  16. Mariachiara

    É IN VENDITA NELLE BIBLIOTECHE? NN L’HO MAI VISTO.

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