E come mai? Vai in giro con una borsa senza fondo, riesci a mettere in ordine le camerette facendo magie e cantando o ti sei innamorato di uno spazzacamino?
L’ironia è che questo post qua si intitola “C’è sempre una prima volta”, e non mi ricordavo di averne già scritto un altro con lo stesso titolo (infatti l’url finisce con un 2 ) 🙂
Che poi se vogliamo dirla tutta (e noi vogliamo…), a proposito di perdere la magia, mica ce lo raccontano il vero FINALE di Mary Poppins…che lei se ne svolazza via appena cambia il vento dopo che ha combinato un casino che un quarto bastava:
1- Ha fatto perdere il lavoro all’unico che lavorava in famiglia,che si sa a Londra quanto costa la vita, mantenere moglie, 2 figli (scuola, libri, cartelle, matite colorate che se non sono caran d’ache poi il bambino piange perchè si sente diverso dai compagnetti….), 2 domestiche e se non sbaglio pure il cane!!!
2- Con tutte quelle spremute di magia e di favole ormai quei bambini son segnati: lui, il piccolo, già me lo vedo, flesciato dalla giostra cartone animato finirà a stento la seconda elementare e andrà a fare il giostraio di quelli con la panza, la catena d’oro 15 kg e tantissimo pelo, ovunque…lei ragazza madre, alla cassa della giostra di lui…
3- Il padre per far fronte ai crescenti debiti (dopo aver provato inutilmente a pagare la luce ed il gas con l’aquilone che gli ha lasciato la dolce Mary…) non può nemmeno rivolgersi per un prestito in BANCA, che come lo vedono gli sputano in faccia se gli va di lusso…
4- La madre sentendosi in dovere di fare qualcosa per tirar su le finanze…no questa la evito…
Insomma “IL MACELLO”!! E lei, Bloody Mary poppins, fa pure la figa e a stento li saluta, tutta tronfia e orgogliosa lei quando se ne vola via….l’aquilone gli lascia, ma pensa un po’ te….
Anche una mia cara amica, per prenderla in giro, la chiamavano Mary Poppins, poveretta, ma non per il film: per ben altri motivi. Assonanza anatomica, direi.
oh, io è tutto ieri che canticchio il commento di Paolo Beneforti eh “su per calli Fracci legge Shakespeare a ritroso.”
è perfetto, cazzarola, perfetto 🙂
hihihihihihi!!! Matto me l’ha proprio demonizzata Mary Poppins..poverina!!:) ..e pensare che i miei bambini la guardano ancora,se gli faccio leggere quello che scrive matto ,gli faccio venire gli incubi!! meglio me la rida da sola!
su per calli Fracci legge Shakespeare a ritroso.
wow…. sempre meglio di winnie The Pooh !
Avresti mica un po’ di zucchero per far andar giù una pillolina che mi si è piantata nel gozzo? ;-*
beh, la vedo un po’ dura — tu come Mary Poppins..
scusa eh!:)
Mah…inizio a provare invidia per i citati da questa depressa qui :-S
Comunque concordo con te sul pensiero espresso…non bisogna mai perdere la voglia di meravigliarsi (l’ho pure scritto più di un anno fa)
ciaooooo 🙂
E come mai? Vai in giro con una borsa senza fondo, riesci a mettere in ordine le camerette facendo magie e cantando o ti sei innamorato di uno spazzacamino?
Ah, no, scusa: volevo dire perfetto… 😉
E non sei contento? E se ti chiamavano Bambi? 😉
Poteva essere: Non è mai troppo tardi?
L’ironia è che questo post qua si intitola “C’è sempre una prima volta”, e non mi ricordavo di averne già scritto un altro con lo stesso titolo (infatti l’url finisce con un 2 ) 🙂
nn ho capito molto qs triangolazione…fra tumblr. o cm s chiama…con link da una parte o dall’altra…mi spiegate???
Dieci, cento, mille Meripoppins!
Che poi se vogliamo dirla tutta (e noi vogliamo…), a proposito di perdere la magia, mica ce lo raccontano il vero FINALE di Mary Poppins…che lei se ne svolazza via appena cambia il vento dopo che ha combinato un casino che un quarto bastava:
1- Ha fatto perdere il lavoro all’unico che lavorava in famiglia,che si sa a Londra quanto costa la vita, mantenere moglie, 2 figli (scuola, libri, cartelle, matite colorate che se non sono caran d’ache poi il bambino piange perchè si sente diverso dai compagnetti….), 2 domestiche e se non sbaglio pure il cane!!!
2- Con tutte quelle spremute di magia e di favole ormai quei bambini son segnati: lui, il piccolo, già me lo vedo, flesciato dalla giostra cartone animato finirà a stento la seconda elementare e andrà a fare il giostraio di quelli con la panza, la catena d’oro 15 kg e tantissimo pelo, ovunque…lei ragazza madre, alla cassa della giostra di lui…
3- Il padre per far fronte ai crescenti debiti (dopo aver provato inutilmente a pagare la luce ed il gas con l’aquilone che gli ha lasciato la dolce Mary…) non può nemmeno rivolgersi per un prestito in BANCA, che come lo vedono gli sputano in faccia se gli va di lusso…
4- La madre sentendosi in dovere di fare qualcosa per tirar su le finanze…no questa la evito…
Insomma “IL MACELLO”!! E lei, Bloody Mary poppins, fa pure la figa e a stento li saluta, tutta tronfia e orgogliosa lei quando se ne vola via….l’aquilone gli lascia, ma pensa un po’ te….
che poi a me Mary Poppins non mi convince niente….
Secondo me Mary Poppins è un po’ nazista…
non ti ci vedo sulla scopa, neanche quella elettrica.
ifix: è un po’ di sana autoreferenzialità 🙂
basta un poco di eio a la pillola va giù
Anche una mia cara amica, per prenderla in giro, la chiamavano Mary Poppins, poveretta, ma non per il film: per ben altri motivi. Assonanza anatomica, direi.
E pensare che da piccola mi piaceva tanto… Giulia
e tu non uscir con un ombrello, allora! 😀
oh, io è tutto ieri che canticchio il commento di Paolo Beneforti eh “su per calli Fracci legge Shakespeare a ritroso.”
è perfetto, cazzarola, perfetto 🙂
hihihihihihi!!! Matto me l’ha proprio demonizzata Mary Poppins..poverina!!:) ..e pensare che i miei bambini la guardano ancora,se gli faccio leggere quello che scrive matto ,gli faccio venire gli incubi!! meglio me la rida da sola!
grande eio…ma continuo tecnicamente a non capire la triangolazione, nn dal punto di vista del significato, ma da qllo tecnico…