Io sono il male, dunque: ho un blog, twitto spesso e volentieri e aspiro a comprarmi le Crocs. Poi ho anche aperto un account Tumblr, ma questa novità magari la teniamo per settembre.
Beh… sai, ai giornali da fastidio che trapelino notizie che si vuole nascondere alle masse. E’ comprensibile, visto che sono ormai tutti di proprietà dei “potenti” :/
Per i giornalisti i blog sono l’ultima preoccupazione, anzi, li considerano l’espressione più genuina dell’informazione, senza condizioni o censure dell’editore.
a me fanno ridere i giornalisti che parlano di blog e poi non lo usano o non sanno precismente come funziona. e di questi giornalisti in giro ce ne sono parecchi. bah, comunque il blog io lo prendo a piccole dosi…chè altrimenti fa male. Twitter mi sempre una cosa insulsa. ma io di nuove tecnologie non ci capisco molto. E preferisco così..tanto tutti si tornerà alla macchina da scrivere che è più vintage e noi quella l’abbiamo (una anche di barbie…eheheheh) ciao.
voi bloggers anziani state sempre a lamentarvi, se non si parla di voi vi lamentate, se se ne parla vi lamentate. poveri giornalisti, mica possono sempre fare il loro lavoro, neanche gli rinnovano i contratti.
Io, tutte le volte che ne leggo sui blog, penso proprio che ne ho abbastanza, di questi cosiddetti blog.
poi, appena mi metto a leggere i giornali, penso proprio che mi sa che è meglio se me ne torno a leggere i blog.
nn so, nn sarei così negativo verso i giornali ed i giornalisti…se poi i blogger vogliono creare una comunità a parte per sentirsi speciali, per nn dire di peggio, si finisce per essere esattamente come i giornalisti…e si passa da antipatici, o no?? così eh? è una mia opinioni…e poi perchè nn va bene la definizione di diari in rete?? sn proprio qllo i blog…rilassiamoci e nn cerkiamo di distinguerci per forza, ke poi ci si ghettizza e si risulta antipatici e nn è bello, a meno ke nn si voglia essere antipatici per forza e per distinguersi…forza, attendo critiche e commenti duri…mi sa ke un giorno di qs apro un blog ank’io….ke se uno scrive sugli altri, è sempre, ma sempre in posizione svantaggiosa…ale’ IFIX TCEN TCEN
Beh credo che tu con Sw4n siate le eccezioni (che confermano la regola) in Italia,anche se i media tendono a parlare sempre di classifiche quando si riferiscono ai blog,o in termini sensazionalistici o in eccessive critiche.
In fin dei conti molti sono diari personali,elucrubazioni cazzare e talvolta seriose: forse anche i giornali iniziano (iniziano?) ad avere carenza di contenuti e di spunti di riflessione veramente interessanti. Ai blogs ed alla Rete il compito di dare un po di creatività .
per ifix oh: hai letto il pezzo di emanuele?
dagli un occhio, secondo me t’interessa.
detto questo, i diari in rete sono fortemente minoritari, se guardi blogbabel ti accorgerai che nelle prime cento duecento posizioni ce ne son proprio pochini. forse questo blog qua è un po’ un’eccezione, eh, certe volte. a me piace parlare dei cavoli miei 🙂
il resto del paese (la maggioranza) passa tutto il tempo a fa’ tattà -tattattà e cerca trattorie e tra una portata e l’altra scaria suonerie e manda messaggini “cheffate? ‘ndostate? ‘ndannate?” Ivano&Jessica style.
Più che altro si sta correndo il rischio che i blog comincino definitivamente a riempire le pagine culturali dei quotidiani nazionali (che già non sono il massimo). Però ‘sti cazzi: è luglio, e io voglio andare al mare.
[Ste]
Dopo queste discettazioni, sarei ancor più tentato di non aprirmelo, un blog. Però, del resto, costa pur sempre meno che pubblicare un nuovo giornale…
La meglio comunque per esprimersi rimane sempre la compagnia al bar. Che se sei un minimo influente ciò che dici diventa dogma. E hai voglia di link, ma se fai perdere la faccia a qualcuno questi non la recupera più.
io ho risolto, i giornali non li leggo
I blog sono il male… come twitter, le crocs e tutti questi gggiovani di mmerda che si fumano le sigarette drogate.
Ogni riferimento al Corriere della Sera è puramente casuale…;-)
eh, ma poi ti ritrovi pieno di blog che dicono Ehi i giornali han parlato dei blog, e quindi dopo come fai?
puramente, diciamo 😉
Io se alla radio sentissi un dj che dice oh, ci han citato in tv lo prenderei per pazzo oltre che convinto di se.
io, tutte le volte che ne leggo sui blog, penso proprio che ne ho abbastanza di questi cosiddetti giornali.
Buoni per la cartapesta, tsk.
I giornali sono disperati, perdono in velocità se paragonati ai blog…
Io ne ho abbastanza a prescindere. 🙂
io se vedo ancora la scritta “diari in rete” faccio uno sproposito.
Io penso che dovresti aggiornare le impostazioni dal pannello di controllo, perché sei un’ora indietro e non è una cosa bella per un giovane come te.
Io sono il male, dunque: ho un blog, twitto spesso e volentieri e aspiro a comprarmi le Crocs. Poi ho anche aperto un account Tumblr, ma questa novità magari la teniamo per settembre.
grazie 🙂
Io l’ammazzerei tutti.
Non so ancore se i blogger o i giornalisti, però, ci sto ancora pensando…
Beh… sai, ai giornali da fastidio che trapelino notizie che si vuole nascondere alle masse. E’ comprensibile, visto che sono ormai tutti di proprietà dei “potenti” :/
il blog è il sale della democrazia. Scrivetelo sulla mia lapide!
Per i giornalisti i blog sono l’ultima preoccupazione, anzi, li considerano l’espressione più genuina dell’informazione, senza condizioni o censure dell’editore.
qua è uscito un giornale locale che si chiama “Blog”. tu pensa.
a me fanno ridere i giornalisti che parlano di blog e poi non lo usano o non sanno precismente come funziona. e di questi giornalisti in giro ce ne sono parecchi. bah, comunque il blog io lo prendo a piccole dosi…chè altrimenti fa male. Twitter mi sempre una cosa insulsa. ma io di nuove tecnologie non ci capisco molto. E preferisco così..tanto tutti si tornerà alla macchina da scrivere che è più vintage e noi quella l’abbiamo (una anche di barbie…eheheheh) ciao.
Il blog è il sale del cazzeggio. Scrivetelo sulla mia lapide!
ne hai due o sbaglio?
Il blog è il sale di quel che vi pare, ma troppo sale rovina la pasta.
e grazie che ne hai abbastanza, ne hai almeno quattro.
voi bloggers anziani state sempre a lamentarvi, se non si parla di voi vi lamentate, se se ne parla vi lamentate. poveri giornalisti, mica possono sempre fare il loro lavoro, neanche gli rinnovano i contratti.
Il blog è il sale. Ma se il blog serve per annoiarmi con le vacanze divertenti degli altri è un sale che sa di poco. Era meglio la maestra
Io, tutte le volte che ne leggo sui blog, penso proprio che ne ho abbastanza, di questi cosiddetti blog.
poi, appena mi metto a leggere i giornali, penso proprio che mi sa che è meglio se me ne torno a leggere i blog.
eh in effetti, si.
nn so, nn sarei così negativo verso i giornali ed i giornalisti…se poi i blogger vogliono creare una comunità a parte per sentirsi speciali, per nn dire di peggio, si finisce per essere esattamente come i giornalisti…e si passa da antipatici, o no?? così eh? è una mia opinioni…e poi perchè nn va bene la definizione di diari in rete?? sn proprio qllo i blog…rilassiamoci e nn cerkiamo di distinguerci per forza, ke poi ci si ghettizza e si risulta antipatici e nn è bello, a meno ke nn si voglia essere antipatici per forza e per distinguersi…forza, attendo critiche e commenti duri…mi sa ke un giorno di qs apro un blog ank’io….ke se uno scrive sugli altri, è sempre, ma sempre in posizione svantaggiosa…ale’ IFIX TCEN TCEN
Questi blog ci creano solo sporcizia e confusione! Io li rispedirei a casa loro !
Beh credo che tu con Sw4n siate le eccezioni (che confermano la regola) in Italia,anche se i media tendono a parlare sempre di classifiche quando si riferiscono ai blog,o in termini sensazionalistici o in eccessive critiche.
In fin dei conti molti sono diari personali,elucrubazioni cazzare e talvolta seriose: forse anche i giornali iniziano (iniziano?) ad avere carenza di contenuti e di spunti di riflessione veramente interessanti. Ai blogs ed alla Rete il compito di dare un po di creatività .
sono d’accordo con tutti! 🙂
per ifix oh: hai letto il pezzo di emanuele?
dagli un occhio, secondo me t’interessa.
detto questo, i diari in rete sono fortemente minoritari, se guardi blogbabel ti accorgerai che nelle prime cento duecento posizioni ce ne son proprio pochini. forse questo blog qua è un po’ un’eccezione, eh, certe volte. a me piace parlare dei cavoli miei 🙂
ad ondate
tutti a dir su i blog
ooo…issa
ooo…issa
ooo…issa
poi se ti giri
chiedi
“te hai un blog?”
tutti non ce l’hanno
…che a pensare a tutti gli utenti
a tutte le statitistiche
a tutto il traffico
io che ce l’ho il blog…
mi chiedo
sarò poi io che remo contro?
o abito in un paese
di palesi pesci
boccheggianti
bolle di patacche?
oooissa
oooissa
oooissa
…mare mare mare…portami lontano a postare!
” A wonderful summer
on a solitary beach (or blog)
against the sea”
sbattuta oops…s c a r a v e n t o
Mah, non so: mi son foresto… 🙂
io i giornali li uso per lavare i vetri … vengono una meraviglia!
Cos’è un blog?
l’epigramma del tuo post meriterebbe discussione seria. diciamo chee ho un’impressione – da lettore di blog, blogger e giornalista – ci vorrebbe maggior diffusione del semplice gesto onnicomprensivo di “informarsi” (leggere giornali blog veere tv sentire radio) perché il vero problema è questo: i blog altrimenti rischiano di essere un laboratorio minoritario di una minoranza (giornalisti) che parlano ad una minoranza (lettori-fruitori di media). Il rischio di parlarsi addosso o fare un gioco di rimandi tra iniziati è alto (il sercizio al tg1 su Second Life Fride di 2 gg fa era emblematico perché lo ha capito solo il 10% degli utenti del tg..e lo dirige Riotta mica Roberto gervaso..)
il resto del paese (la maggioranza) passa tutto il tempo a fa’ tattà -tattattà e cerca trattorie e tra una portata e l’altra scaria suonerie e manda messaggini “cheffate? ‘ndostate? ‘ndannate?” Ivano&Jessica style.
Più che altro si sta correndo il rischio che i blog comincino definitivamente a riempire le pagine culturali dei quotidiani nazionali (che già non sono il massimo). Però ‘sti cazzi: è luglio, e io voglio andare al mare.
[Ste]
Daria Bignardi ti ha citato……..
bella domanda 🙂
chiedilo a vic ( http://www.fozzdances.com/blog )
secondo me ti risponde che non esistono.
Ho sentito che Harry Potter nell’ultimo episodio non muore, ma apre un blog.
Dopo queste discettazioni, sarei ancor più tentato di non aprirmelo, un blog. Però, del resto, costa pur sempre meno che pubblicare un nuovo giornale…
La meglio comunque per esprimersi rimane sempre la compagnia al bar. Che se sei un minimo influente ciò che dici diventa dogma. E hai voglia di link, ma se fai perdere la faccia a qualcuno questi non la recupera più.
scaravento, non so come mai non posso commentare. sei meraviglioso..
leggera leggera si bagna la fiamma
rimane la cera e non ci sei più.
bellissimo.