un blog che parla di niente

Artigiani Edili Oppressi

Ieri entrando in casa, ero bello carico e allora faticavo un po’ a trovar le chiavi della portina, mentre le cercavo ho visto un piccolo cartello che era lì appeso che diceva Artigiani Edili Oppressi e poi sotto delle scritte più piccole sotto.

Subito non ci ho fatto caso ma poi mentre ero sull’ascensore mi dicevo Poverini, sti Artigiani Edili Oppressi. Che poi ci ho pensato non mi sembra che come categoria, siano particolarmente oppressi, gli Artigiani Edili Oppressi.

Che voi non ne avete un’idea, che quando io penso a ste cazzate poi mi faccio delle pare terribili comincio a sviscerare l’argomento, approfondirlo, rivoltarlo, tutto in una mia dialettica interna incomprensibile ai più.

Allora poi non ce la facevo più, a pensare a sti Artigiani Edili Oppressi, allora mi son messo le scarpe, son sceso giù a vedere bene cosa diceva sto cartello.

Diceva Artigiani Edili Offresi.

13 Comments

  1. Alice

    Chiariamo bene: gli artigiani edili non sono oppressi. Semmai opprimono i mercanti di legnami. Tipo andando a suonare a casa loro la mattina della Vigilia perché vogliono 6 sottomisura e devono averli subito. Ma allora i mercanti di legname oppressi insorgono e li mandano lucidare arance in Madagascar, li mandano… altroché oppressi!

  2. Melpunk

    insomma, facevano mercimonio… ma sempre oppressi sono, no?
    saluti

  3. filter

    hi hi hi questo post è bellissimo 🙂

  4. erba

  5. erba

    questo post è delirio!
    :DD

  6. stark

    Questo post è stupendo. E, per una volta, il post correlato segnalato è PERFETTO. 🙂

  7. PlacidaSignora

    eheheh, grazie per avermi regalato una risata, mi ci voleva proprio! :-*

  8. treball

    Puro Paolo Nori…

  9. Zelig

    Anch’io ho passato un sacco di tempo a chiedermi perchè quel maniglione fosse così antipatico, ma tanto che ci fosse bisogno di scrivercelo sopra! Mah…

  10. signoradicampagna

    sorridere a fine giornata è bello.
    dai, facci ridere ancora.

  11. eìo

    sono contento che vi sia piaciuto 🙂

    treball: chi è questo paolo nori? 😉
    stark: è vero! conteneva anche una metafora da carpentiere!

  12. Daniele

    Complimenti per il blog!!
    Questo post mi ha fatto sbellicare!

    Sei entrato nella lista delle mie letture quotidiane!

  13. vini

    sono dispachuto sono rimasto senza lavoro parole di 1 artiggane edile

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

© 2024 e io che mi pensavo

Theme by Anders NorenUp ↑