un blog che parla di niente

Amar la spam

Ci son diversi tipi di spam, c’è quella automatica che tutti odiamo e poi ce ne son altri tipi, in particolare c’è quella più casereccia, di aziende che trovano il tuo indirizzo chissà come, magari comprandolo da qualche altra azienda che vende elenchi di indirizzi email (esistono aziende che vendono elenchi di indirizzi email: altro indizio della decadenza del mondo occidentale) (esistono anche aziende che vendono elenchi di indirizzi di blogger, davvero, non sto scherzando), e ti mandano delle mail, evidentemente realizzate a mano, diciamo, mail in cui pubblicizzano i loro prodotti, le loro piastrelle, i loro software, i loro vini, le loro villette in riva al lago. Queste mail qui, alla fine, son simpatiche, hanno un non so che di ingenuo che mi ispira una certa qual empatia nei confronti dell’estensore, infatti io a queste mail rispondo sempre. Risposte corte, in genere. Dico Ma che meraviglia! o Grazie di avermelo detto! o Adesso che lo so la mia vita non sarà più la stessa. La cosa più bella è che tre volte su quattro poi questi tizi ti mandano altre mail con ulteriori informazioni, chiamandoti per nome e dicendoti che hai ragione, le loro piastrelle sono davvero fantastiche, i loro vini sono davvero speciali, eccetera. Son cose che mi divertono tanto, forse davvero sono una persona orribile.

12 Comments

  1. m

    Spam! Pam! Pam!

  2. B

    A ma non mi arriva niente, solo le novità di mac che non mi interessano mai perchè non ci capisco un fico secco. Se vado sul servitore invece là c’ho un cestino, ma lo apro solo se sono da sola: c’è sempre dentro della roba che se la apro qui dopo sembra che l’abbia cercata io, mi imbarazza ecco. E la butto via o dico Elimina con la foga e il cuore che mi batte per la vergogna. La roba delle vacanze invece mi fa paura perchè mi sembra che, se la apro e la leggo, prenoto, e alla fine devo pagare, non guardo neanche gli itinerari perchè c’ho sempre paura che mi parta il polpastrello a schiacciare da qualche parte per dire SI’. Certe volte non apro neanche degli allegati che mi manda qualcheduno che conosco, di quelli con le foto che si aprono e tu devi stare lì ad aspettare, perchè una volta mi è capitato che mi si è bloccato tutto e allora il mio tecnico che è infido mi ha detto MA COSA STAVI FACENDO con troppi punti interrogativi che insinuavano. Certe volte, se oso aprire (perchè qualche volta oso aprire anche io) e vedo cose che son troppo umane, spengo tutto e poi non riaccendo e faccio finta di telefonare e qui mi dicono Il tuo computer è spento e allora dico Non so perchè è spento, io non l’ho toccato. Poi divento rossa e mi canzonano, io lo so che mi canzonano col coro muto.
    Insomma ci vuole della destrezza e della sicurezza nel sè, per divertirsi con queste cose, secondo me

  3. enrico

    sul mio indirizzo personale e di lavoro me la cavo discretamente, sulla email del blog…con gmail….lo spam funziona abbastanza bene. E poi credo che il mio blogghettino non sia molto appetibile

  4. pagnino

    c’è sto tizio che alla sua azienda agricola mille lire sono rimaste ancora 0.52 centesimi e non un euro, che mi perseguita telefonicamente con incredibili offerte sul suo miglior vino millesimato che ha pure ricevuto dei premi eccetera.
    Anch’io faccio il boccalone e dico ma dai! ma no! veramente? Ma mi dica di piu’… Una volta sono riuscito a tenerlo in linea per dieci minuti, ma finisce che mi chiede l’indirizzo per spedire questo vino balsamico.

    E’ allora che rivelo di essere astemio e musulmano ortodosso. Peccato.

  5. LorenZo

    Io ho provato a rispondere in vari modi. Gli insulti, devo ammettere, mi hanno dato una grande ed immediata soddisfazione. Ma anche far finta di abboccare ad un tentativo di frode è stata fonte di folle divertimento. Ve lo dimostro. Ecco come ho risposto ad un’email (scritta in italo-russo) dove mi offrivano una barca di soldi che avrei dovuto usare per costruire un orfanotrofio (da leggersi con cantilena):

    «Cara Siggnuoro e Signiorri, grazzi!, per il nuostro gentilisimo proposizziuoni che io vuolio fare con vuoia. Preco mantare soldi che io facio orfatronoffio escuolle allimentari per vuoia e tutti case belli e moderni. Siguro io era pessona dignitaria. Solo prendo ber me 5 mila lira per bottiglia vuodka tutte mattine». Vuoi vuolia?
    :-b

  6. phoebe

    GMAIL filtra tutto. Chissà che mondo mi perdo.

  7. Magica

    Piastrelle, vini e vacanze ? Sei fortunato, su hotmail per un periodo ricevevo spam di medicine molto specifiche, dirette al pubblico maschile…se mi spiego…che fossero da portare in vacanza ? :-))

  8. cica

    Io ricevo quasi ogni giorno sulla casella della ditta una spam di un tizio. I giorni che non mi arriva mi preoccupo moltissimo.

  9. maeandro

    LorenZo: Mi hai fatto morir dal ridere, sembrava quasi che la risposta l’avessi scritta io.
    B: Suvvia si faccia coraggio e provi qualche volta. Chiuda gli occhi, trattenga il fiato e poi conti lentemente uno, due e tre. Poi clicchi. A qualcuno piace.
    Io ricevo sempre una spam dalla mia banca che mi dice all’incirca ” caro signore…. il suo conto ha il colore del suo pensiero politico… cosa aspetta a passare per i nostri uffici… La verranno a cercare i nostri esattori…” Poi quando una volta all’anno timidamente entrerò per quella porta a bussola della città dolente la bellissima impiegata con il fisico mozzafiato mi dirà: ma perchè non è venuto prima? Le abbiamo tanto scritto, anche per posta elettronica, Si sarebbe potuto…. Ed io risponderò: pensavo fossero spam! Lo giuro su dio, non ho avuto il coraggio di aprirvi.

  10. gattasorniona

    gmail mi ha cambiato la vita, di questa roba adesso me ne arriva poca, nonostante abbia uno zocolo duro di amici che mette sempre gli indirizzi in chiaro nelle loro catene di email. tuttavia tu non sei una persona orribile, caro eio, solo “loro” che non sanno usare la posta elettronica.si meritano di essere presi un pochino in giro. ecco, forse sono una persona orribile anche io.

  11. Lorenzo

    @maeandro grazie 🙂
    rido anch’io ogni volta che la leggo. Specialmente dove dico che prendo 5 mila lire per comprare una bottiglia di vodka tutte le mattine. Ammazza!
    Poi “io volio tu vuoli… voi volia” è un’opera d’arte ispirata dalla realtà.

  12. ilmisci

    Ciao a tutti,
    visto che spam è ormai un termine entrato nel vocabolario di tutti noi, mi faceva piacere condividere con voi una cosa. Mi sono messo a cercare cosa significa il termine spam, e ho scoperto che nient’altro è che la contrazione di Spiced Ham, ovvero un piatto tipico della cucina inglese. E allora voi vi chiederete come diavolo è arrivato a significare quello che significa. Il tormentone nacque da un episodio dei Monty Python che si può vedere qui: http://www.youtube.com/watch?v=anwy2MPT5RE
    Buona visione…spam,spam,spam…

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