Stamattina mentre ero in ufficio mi è venuta voglia di prendere un caffè, allora ho messo il cartello TORNO SUBITO, ho chiuso l’ufficio e son uscito, son andato a prendere un caffè. Quando son entrato nel bar dentro c’era uno, eran le novemmezzo dieci di mattina, che si faceva un bel bicchiere di bianco, era uno di mezza età, alto, con la barbetta incolta e i capelli rossi.
Lo oltrepasso e vado al bancone. Lui, mi dà le spalle.
Mi dico, cazzo, ma quello, è Gianni Vattimo, il famoso filosofo italiano.
Allora mentre bevo il caffè, continuo a guardarlo di dietro, ché lui è sempre girato dall’altra parte, e penso, cazzo, è proprio lui, Gianni Vattimo, il famoso filosofo italiano.
Poi si gira per pagare, e lo vedo bene in faccia, e penso che non gli assomiglia neanche, a Gianni Vattimo, il famoso filosofo italiano.
Credo mi abbia tratto in inganno il bicchiere.
Cogli Vattimo !
Che crudeltà 😀
Ovvero l’alcol rafforza il pensiero debole.
Ma sai che io manco so che faccia abbia, Gianni Vattimo, il famoso filosofo italiano?
Purtroppo, come dice qualcuno, per dedicarmi al gossip mi mancano le basi 😉
Gianni Vattimo ha proposto una interpretazione dell’ontologia ermeneutica contemporanea che ne accentua il legame positivo con il nichilismo inteso come indebolimento delle categorie ontologiche tramandate dalla metafisica e criticate da Nietzsche e da Heidegger.
per questo, beve.
fior del sedere
le nove del mattino non par presto
per filosofeggiare nel bicchiere
E ci mancherebbe che non beva, sennò come farebbe a partorir certi pensieri?
E’ tutto un Vattimo!
Immagino i suoi allievi…. staranno a far seminari a San Patrignano sul Delirium Tremens come categoria dello Spirito Santo Uno e trino (3mens). Del resto si sa, Volere è bicchiere!
In Bassotuba non c’è di Paolo Nori, Bassotuba (la ragazza di Learco Ferrari) scappa con un allievo di Vattimo. E Nori (Learco) fa una parodia (ma credo citandolo fedelmente) del lessico vattimiano come esilarante vendetta.
Neanche l’eunuco conosce la nuca sua.
Anche se continua a girarsi di scatto.
eìo, grazie del link. Ora, tengo a dire che io dell’ideologia di Vattimo non so un cazzo. Ma quell’abbinamento camicia-cravatta non può essergli perdonato.
C’è un limite a tutto, oh.
L’abbinamento debole di un nichilista leggero e politeista.
Però a me ricorda un patriota risorgimentale, uno come Ciccotti..
Neanche eìo, lo sa, lui conosce solo le nuche 🙂
Giancarlo, lo spirito è forte, è la carne che è debole.
Davide: ti informo subito io: http://www.filosofico.net/vattimo.htm
A me Vattimo viene in mente soltanto perchè era una delle domande classiche di Passaparola online a cui si giocava in pausa pranzo (e non) alcuni anni fa in ufficio.
In verità, quando ho cominciato a scrivere questo post, non avevo idea di come l’avrei concluso. Quando ho scritto la frase finale, m’è proprio venuto in mente Bassotuba, uguale uguale. 😀
Vattimo fuggente 😐
Ma il bicchiere che ti ha tratto in inganno era mica il tuo? 😛
mi piace sempre di più il tuo blog filosofeggiante….
Oggi, ero al bar, c’era uno uguale a Bud Spencer che prendeva un cappuccino al banco. Non sapendo come accertarmi che fosse lui, gli ho rotto uno sgabello sulla testa. Non era lui.
Vattimo fa sueggiù Torino-Cosenza, infatti. Ma a Margarita? Forse era passato un (v)attimo per mettere il cartello: “Non torno subito. Anzi, mai venuto qui”.
prima – quando ero un blogger 1.0 – nel commentare le bloggate altrui, lasciavo vuoto lo spazio “sito web”. lo facevo perché il destinatario del commento non avesse a pensare “sì vabbé, commenti solo per lasciare in giro il tuo link”. poi ho visto vattimo in tv spiegare il pensiero debole e mi son reso conto che – in realtà – lo facevo perché il blogger di cui pensasse: “quanto è fico livefast, è così fico che non ha nemmeno bisogno di dirmelo qual’è il suo blog”. così ho cominciato a compilare il campo “sito web”. e a bere.
A me in questi anni è capitato di vivere tra due città, una del nord e una del sud.
Spesso mi capitava di incontrare i sosia della città da cui partivo in quella in cui arrivavo. Questo scarto spazio.temporale mi faceva stare dieci secondi in silenzio a fissare questi sguardi s-conosciuti.
Certo che solo tu poi farti venire certi dubbi alle nove di mattina al bar…
Poi proprio Vattimo… mah che strane allucinazioni ti vengono la mattina…
Ma c’è per caso una sottile ironia contro chi è blogger 1.0 che lascia il link?
Cos’è questa storia?
La cosa bellissima dei link è che se ci vuoi cliccare clicchi, altrimenti non clicchi. E se clicchi e ti fa schifo puoi sempre chiudere in fretta la finestra.
Disse il maestro:
-Per chi non sa nulla di zen gli alberi sono alberi e le montagne sono montagne; per chi studia lo zen gli alberi non sono più alberi e le montagne non sono più montagne; per chi ha raggiunto lo zen gli alberi sono di nuovo alberi e le montagne sono di nuovo montagne.
– E beh, allora, che differenza c’è?
– La differenza è che chi ha raggiunto lo zen sta a una spanna da terra.
(io lo metto sempre il link, e bevo.)
no, scusa, vuoi dire che te non vedi mai gente che assomiglia tantissimo ad altra gente? guarda che le sinapsi lavorano, fanno rete, che tu lo voglia o no.
o no.
Gianni! Il nichilismo è il profumo della vita!
In realtà eri tu a farti il bicchierino, dillo. 🙂
Ma tu vedi il bicchiere mezzo vuoto, mezzo pieno, o mezzo vattimo? Non so cosa sto dicendo, ma ho sicuramente ragione. Ecco! 😀
Al bar del Torino- Cosenza Vattimo asserisce di aver visto al bar uno identico a Eìo.
io al bar non ci vado mai… (si sa mai che poi incontro Vattimo o Bud Spencer)
Bastava sculettare! Se si girava, era lui!
http://fabiosacco.blogspot.com/
“E’ tutto un Vattimo” (A. Oxa)
Mi avete terrorizzata. D’ora in poi compro la vodka al supermercato.
Credimi è meglio che sia stato lui a darti le spalle.. 😉
Pensa che oggi ho incontrato Vattimo e mi ha detto “l’altro giorno ero al bar a farmi un bianchino quando mi è parso di aver visto quel tizio dei Fincipit”. 🙂
Concordo con ActiveMax…
ieri sera su rai 3 dalla Dandini c’era il noto filosofo torinese Gianteresio Vattimo.
Hanno parlato anche della rete. Ma stranamente non ha parlato dei tizio di Fincipit.
forse perché non era girato di spalle?
L’ho visto anch’io. ci ho messo due o tre minuti ad accorgermi che era proprio lui 🙂
ahem! 🙂
per riconoscerlo ti ci è volume un Vattimo?
un Vattimino
il comportamento dell uomo nessun puo giudicare, massima liberta’ nel rispetto altrui, vattimo e’ un grande filosofo oltre che un grande uomo per me