Quello è jamal, camello, mi ha detto Mohammed, voi dite dromedario, camello con una gobba sola; anche noi diciamo dromedario per dire camello con una gobba sola, ma lo diciamo per voi: per noi, una gobba o due gobbe, sempre jamal è.
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Eh no, adesso non è che Mohammed può venirci a dire che son la stessa roba, adesso che facendo l’associazione mentale 1 emme= 1 gobba, 2 emme= due gobbe mi ricordo qual è il cammello e quale il dromedario, arriva lui e mi toglie la soddisfazione di far sfoggio di cultura. E porca paletta!
con una goba ci sono il camello, il dromedario e jamal.
con due gobbe ci sono il cammello, il drommedario e jammal. per Mohammed conterà l’iniziale o le due mm che stanno dopo?
vuoi dire che se le contiamo tutte e tre Mohammed ha tre gobbe?
…tu sei un fuso…
uh Jamal il protagonista del film The Millionaire !
Quando Mohammed dice Voi, intende dire Voi di Cuneo?
Mi informerei ulteriormente… mi sa che ci sono altri oggetti-jamal, a nostra insaputa… nostra di noi di Cuneo.
ecco perchè sul logo delle Camel™ c’è un dromedario.
tutto torna, alla fine.
(altrimenti dovremmo dire “vado a fuMMare”)
Che meraviglia, qui si scocomera alla grande, mica bruscolini… :]*
Un po’ come dire che le tette sono due perchè ci sono due “t” (o sono tre?). E che le palle sono due perché ci sono due “l” (idem per le spalle).
al che forse magari potremmo ipotizzare che le persone più intelligenti hanno il cervello, mentre quelle un po meno inteligenti avrebbero solo il cervelo. bisognerebbe chiedere a Mohammed, che da quel che dice credo sia molto intellligente
Grazie Cica. Finalmente mi hai dato una regola che posso ricordare. 🙂
Questa cosa mi fa stare meglio. Da ora in poi mi farò chiamare la Donna Jamàl con l’accento sulla al.
poi vado a dormire, ma per non essere, con due esse, scurrile, con due erre, mi limito a commentare, con due emme, che infatti con due ti, Penne, con due enne, c’entra poco con gli uccelli, con due cc e con due elle, che han due palle, con due elle, e nei sacchetti, con due ci e due ti, di pasta ce ne sono piu’ di due.
Poi mi son dimenticato cosa volevo dire
l’ho sempre saputo :
http://zenzeroguru.blogspot.com/2009/03/racconto-fantasy-brevissimo-quando-il.html
Giuseppe D’Avanzo su Repubblica:
“È vero come ha accertato Repubblica ieri che, nel giugno 2005, Gino Flaminio, l’ex-fidanzato di Noemi, è stato arrestato per rapina. Rito direttissimo. Condanna a due anni e sei mesi con la condizionale. Il ragazzo non ha mai fatto un giorno di prigione. Questa è la rivelazione, nel salotto di Ballarò, di Belpietro e Bondi. Che non hanno ricordato come anche Benedetto Elio Letizia, il padre di Noemi che Berlusconi definisce un caro e vecchio amico, è stato arrestato, condannato in primo grado per corruzione, poi assolto. Accortamente Belpietro e Bondi si sono tenuti lontani dalla vera questione. Berlusconi ha sempre detto di “aver incontrato Noemi tre o quattro volte, sempre in presenza dei genitori” (France2). Gino ha svelato che la ragazza, per una decina di giorni, fu ospite del Cavaliere a Villa Certosa in Sardegna a cavallo del Capodanno 2009. Berlusconi ha dovuto ammettere la circostanza smentendo se stesso. Conta qualcosa l’errore di gioventù di Gino rispetto alla verità che racconta e che il presidente del consiglio è costretto a confermare? Non pare. È spericolata la manovra dei corifei del capo del governo che vogliono screditare un ragazzo per la sua unica colpa dimenticando, come d’incanto, quante volte e come il Cavaliere ha evitato la severità della giustizia liberandosi delle sue condanne per prescrizione, con leggi che si è scritto abolendo il reato di cui doveva rispondere (falso in bilancio) o per l’immunità che si è fabbricato evitando una condanna a quattro anni e sei mesi per corruzione (Mills). Se Gino non può raccontare una verità che ha trovato una conferma indiscutibile, il curriculum giudiziario del Cavaliere a che cosa dovrebbe destinarlo?”
Guarda che secondo me il tipo voleva solo dire che quello specifico cammello e quello specifico dromedario avevano lo stesso nome. Jamal.
Io poi avevo un amico algerino che si chiamava Camèl. Per esempio lui aveva un cammello di nome Georges e un altro di nome Sam. Insomma mica che le cose sono poi così facili come le mette Mohammed.
Jamal, con una sola A è cammello, Jamaal, con 2 A,è un nome che significa Bellezza
non vorrei dire, e probabilmente non fregherà una straminchia a nessuno, ma il titolo è scritto all’incontrario, l’arabo si legge da destra a sinistra.
Ieri ho chiesto al mio amico marocchino di scrivermelo su un foglio di carta per fare una prova e l’ha scritto esattamente così. poi non so.